capitolo 25

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vi prego di leggere l'angolo per me a fine capitolo è abbastanza importante. Grazie e buona lettura <3

SAMANTHA'S POV:

Era passato circa un mesa da quella festa, il giorno dopo Will si è scusato e lo aveva fatto anche Josh. Avevano provato a convincermi ad andare con loro ad altre feste, ma avevo sempre rifiutato dicendo che per un po' di tempo sarei rimasta a casa. I miei fratelli erano spariti ammetto di esserci rimasta male, ero loro sorella potevano mandarmi anche solo un messaggio per chiedermi come stavo. La scuola era iniziata da un po' e non era difficile come me la ero immaginata, alcuni argomenti li avevo già studiati l'unica cosa che mi rimaneva difficile era parlare e leggere velocemente, nonostante era passato più di un mese dal mio arrivo mi capitava a volte di non capire quello che gli altri mi dicevano e quindi dovevo chiedergli di ripeterlo più lentamente. Con il tempo ero riuscita a fare amicizia con una ragazza che esce con Will e i suoi amici, Rose, lei è più grande di me di 2 anni, ma mentalmente è rimasta a quando aveva 9 anni. Un giorno, mentre uscivamo insieme, mi ha detto di aver sofferto di anoressia quando aveva 13 anni, aveva smesso di mangiare perché voleva avere un fisico come quello delle modelle solo dopo un po' di mesi ha capito di star facendo una cazzata e si è fatta aiutare dai suoi e il suo psicologo. Ora stavamo facendo shopping insieme, lei continuava a guardare vestiti molto scollati e gonne che le arrivavano a metà coscia, aveva provato a farmi provare un vestito rosso fuoco con una scollatura a v e attillato, ma dopo quello che era successo non mi sentivo a mio agio con vestiti che mettono troppo in mostra il mio corpo.

R:" comunque io te l'ho detto e te lo ripeto dovresti mettere dei vestiti che risaltano le tue forme, non è colpa tua se in questo mondo esistono dei coglioni. Ovviamente non ti voglio obbligare, ma sei una ragazza bellissima, hai un fisico con delle forme perfette." a lei avevo detto cosa era successo alla festa, sono sicura che lei non lo dirà a nessun altro.

io:" non è vero non sono perfetta come dici"
R:" ovvio anche tu hai delle imperfezioni, ma è normale tutti ne hanno. Basta che mi guardi io non ho il fisico di una modella, non ho i capelli biondi e gli occhi azzurri eppure sono felicemente fidanzata da due anni e Harry non si è mai permesso di tradirmi. Nonostante il mio fisico metto vestiti attillati e top scollati. Quindi fai uno sforzo e vai avanti, compra tutto quello che vuoi senza vergognarti di quello che penseranno gli altri, ricordati che ti proteggerò da chiunque voglia farti del male." dopo il suo discorso corsi ad abbracciarla con le lacrime che minacciavano di uscire.

questo momento di dolcezza e tristezza però venne interrotto dalla mia suoneria, presi il telefono e vidi che Mason mi stava chiamando così mi affrettai a rispondere.

io:" pronto"

M:" hey Sam, scusa se ti disturbo, ma potresti tornare il più veloce possibile a casa?"

io:" si certo, ma che succede? come mai tutta questa fretta, è successo qualcosa?"

M:" no no tranquilla, solo sbrigati. Ciao"
io:" ciao" chiusi la chiamata e mi girai verso Rose

io:" Rose scusa c'è stato un contrattempo devo correre a casa, puoi accompagnarmi?" lei aveva una moto a due posti e ogni tanto mi portava a fare un giro.

R:" si, ma è successo qualcosa di grave?" mi chiese mentre andavamo verso il parcheggio

io:" non lo so spero di no"

*****

io:" grazie del passaggio, ci vediamo domani a scuola" dissi mentre le ridavo il casco. Lei mi salutò con la mano e prima di ripartire aspettò che entrassi in casa, a volte sembrava un ragazzo molto protettivo nei miei confronti e la adoravo per questo.

io:" Mason sono a casa, che succede?" dissi mentre chiudevo la porta

x:" chi era quella ragazzina?" mi pietrificai, riconoscevo perfettamente la sua voce. La voce di una persona che mi aveva insultata e chiamata nei peggiori dei modi, la voce di una persona che mi aveva abbandonata da un mese a casa di un loro amico e non mi aveva mai chiesto come stavo. Era Logan, mi girai piano sperando di essermi sbagliata, ma non mi sbagliavo davanti a me c'era lui che mi guardava male come se avrebbe voluto uccidermi.

L:" allora? Hai perso la lingua? rispondi!" sobbalzai e iniziai a tremare, per fortuna Mason corse in mio soccorso facendo calmare Logan.

In salotto c'erano anche gli altri due seduti comodamente sul divano. Guardai male Mark, anche se lui non se ne era accorto, lui era quello che mi aveva ferito di più all'inizio mi ero illusa che mi scrivesse qualche messaggio per sapere come stavo, ma anche lui se ne era fregato come gli altri due.

R:" immagino che hai capito cosa sta succedendo, mocciosa" annui guardando il suolo.

R:" bene vai a fare le valige e ringrazia Mason e Dilan"
io:" grazie Mason, grazie Dilan"

M e D:" di niente, piccoletta."

W:" Aspettate, vi prego rimanete per cena voglio stare ancora un po' con Sam"

L:" vi vedrete a scuola, vi abbiamo già disturbato troppo"
M:" ma che dici Logan, Will ha ragione rimanete ancora per cena."

R:" grazie Mas, ma dobbiamo tornare subito a casa. Lui sta arrivando e lo dobbiamo andare a prendere alla stazione tra poco" chi doveva arrivare? Chi era questo lui?

Era forse la causa di questo mio "trasferimento" temporaneo a casa di Mason?

R:"Sam ti muovi, è da quaranta minuti che stai ferma lì a pensare"

IO:" si scusami vado subito." corsi a preparare le valige e dopo poco mi raggiunse anche Will.

W:" hey piccoletta allora te ne vai"

io:" a quanto pare, però ci rivediamo a scuola domani" dissi sforzando un sorriso. In questo mese avevamo legato molto lo vedevo come un fratello, anche se non avrebbe mai preso il posto di Daniel.

W:" mi mancherai, tappo"
Io:" anche tu gigante colossale." ci eravamo dati dei soprannomi, io avevo scelto "gigante colossale" perché ero in fissa con attack on titan, nel tempo libero oltre a leggere e disegnare mi piace guardare anime li guardavo insieme a Daniel quando avevo sei anni.

R:" Sam muoviti dobbiamo andare!"

Io" cinque secondi e arrivo!" urlai mentre finivo di mettere dentro le ultime cose.

mentre scendevo le scale mi chiedevo se oggi sarei andata in stazione insieme a loro per conoscere Lui anche se sinceramente avevo un po' di paura.

*angolo per me*
scusate se non ho aggiornato molto questa settimana, ma ho avuto degli impegni molto importanti. Vi avviso già da subito che molto probabilmente dal 15 al 18 Luglio non riuscirò ad aggiornare perché ho una gara, scusatemi. Grazie di leggere la storia<3

i miei fratelli mi odianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora