i miei fratelli mi odiano

reazione dei personaggi

Dopo poco tutti i parenti, amici e i ragazzi della scuola sapevano cosa era successo a Samantha, ma in pochi ci credevano. I suoi fratelli pensavano che era solo una scusa per scappare e che dopo pochi giorni sarebbe tornata chiedendo scusa in ginocchio. Thomas con la sua famiglia erano tornati per vedere se era tutto vero o si trattava di un semplice scherzo. Quelli che dovevano essere i suoi amici invece se ne fregavano era come se per loro non era successo niente. Dopo due giorni però la polizia, la quale aveva ricevuto l'ultimo messaggio vocale che aveva mandato Samantha, aveva trovato il suo corpo e ora stava interrogando tutto quelli che aveva citato nel messaggio.
Josh dopo essere stato interrogato dalla polizia si trasferì, lontano dai pettegolezzi e insulti, insieme a lui erano venuti anche Will e Rose. Mason invece era sconvolto da quello che era successo e dopo aver scoperto quello che aveva scritto Will decise di non volerlo vedere mai più.
Il caso di Samantha era passato anche nei telegiornali, i vicini e le persone che vivevano a Los Angeles avevano inizato a insultare i fratelli, soprattutto Logan per quello che aveva fatto, in molti pensavano che se solo le persone si sarebbero accorte prima di quello che stava succedendo in quella casa ora Samantha sarebbe ancora qui. Mark fu l'unico dei fratelli ad aver avuto la pena minore, ossia 15 anni, mentre gli altri due furono condannati a 25 anni. La condanna era statta l'istigazione al suicidio e violenza fisica e psicologica. La ragazza di Rayan, sconvolta di quello che aveva fatto, lo aveva lasciato e gli aveva urlato contro per più di un ora insultandolo la frase che Rayan ricorderà a vita è stata detta da lei cinque minuti prima di sbatterlo fuori di casa. "Per poco tempo ti ho fatto sentire come lei e ora spero che vivrai con il rimorso. Non venirmi più a cercare."
Questa frase lo fece riflettere e in quel momento capì di aver fatto una cazzata, un grande errore, ma ormai era troppo tardi, ormai lei non c'era più. Daniel, che ascoltò il vocale dopo una settimana dall'accaduto solo perchè un suo amico gli aveva chiesto se era vero che Samantha si era suicidata, passò la notte a piangere e incolparsi per averla abbandonata. Comprò un biglietto per andare da lei e organizzare il suo funerale.
Logan era quello con più rimorsi, aveva solo sedici anni e aveva già fatto la cazzata più grande della sua vita, solo ora che lei non c'era più aveva capito la gravità delle parole e delle cose che le aveva fatto.
Il giorno del suo funerale tutti dissero qualcosa, solo Logan non disse niente, ma quando rimase da solo con la tomba contenete il corpo senza vita della sorella si sfogò.
L:" mi dispiace molto sorellina, solo ora ho capito le cazzate che ho fatto e mi odio per averlo capito solo ora. Se solo mi fossi comportato da bravo frattello ora non saremo qui, non sarei qui davanti alla tua bara a piangere guardando il tuo corpo che non si muove. Non sai quanto vorrei che adesso in questo momento tu ti muovessi dicendomi che era solo uno scherzo, che era solo per farmi sentire in colpa, ma ler sfortuna tu adesso sei in un posto migliore e hai deciso di andarci solo per colpa mia. Ora scriverò sulla tua chat tutto quello che mi succederà in modo da tenerti aggiornata. So di averlo capito tardi, ma... ti voglio bene sorellina e mi manchi." Aveva un tono di voce molto basso e le lacrime non smettevano di scendere sulle sue guance.
Se ne stava per andare, ma prima decuse di dirle una cosa che non avrebbe mai dovuto dire a nessuno.
L:" dato che prima te lo chiedevi tanto, ora ti dirò il motivo di tutto l'odio nei tuoi confronti. Ti odiavo solo perchè quando io ero costretto ad avere una vita non molto felice piena di complicazioni economiche tu eri in Italia
A vivere la tua vita senza neanche sapere della nostra esistenza. Lo so sono un coglione." Dopo aver detto questo si girò e se ne andò.

*angolo per me*
Ringrazio tutti voi di aver letto questa storia e di tutti i commenti positivi. Grazie veramente♡