i miei fratelli mi odiano

capitolo 27

finito di cenare Thomas è andato a pagare mentre io, che nel mentre tenevo in braccio a Eleonor, insieme a Violet siamo uscite dal ristorante. Il leggero vento mi scompigliava i capelli che avevo lasciato sciolti, la piccola si stava addormentando sulla mia spalla Violet provò a metterla nel passeggino, ma lei iniziò a piangere così decisi di tenerla in braccio. Dopo poco anche Thomas ci raggiunse.

T:" che ne dite se andiamo a fare una passeggiata?" io e Violet annuimmo poi lui aggiunse:" Sam se ti pesa la piccola posso tenerla io, oppure la possiamo mettere nel passeggino"

V:" ci abbiamo già provato, ma vuole stare con Sam" disse ridendo.

T:" è una buona notizia ti vuole già bene" sul suo viso comparve un fantastico sorriso che lasciava intravedere i suoi denti bianchi.

Io e Violet camminavamo e nel mentre guardavamo le vetrine dei negozi commentando ogni vestito, dopo un po' si fermò davanti a un negozio supplicando sia me che Thomas di entrare insieme a lei per provare una semplice gonna nera. Alla fine ero riuscita a rimanere fuori mentre con lei era entrato mio cugino, mi misi seduta su una panchina non molto lontana dal negozio mentre mi guardavo attorno. Smisi di guardarmi intorno quando incrociai due occhi verdi che mi guardavano, non ci potevo credere Josh era a pochi metri da me. Mi alzai e lo salutai mentre lui veniva verso di me passando lo sguardo da me a Eleonor.

Io:" hey, che ci fai da queste parti?"

J:" niente di che, di chi è questa bambina?" chiese perplesso

Io:" è una situazione un po' strana, oggi ho conosciuto mio cugino e lei è sua figlia"

J:" ah" venne interrotto da una ragazza mora che corse verso di lui, attirando la sua attenzione.

X:" hey Jo lei chi è?"
J:" solo un'amica" disse guardandola, in quel momento provai un forte dolore al petto

X:" piacere Taylor, sono la ragazza di questo rompi palle, come ti chiami?"
Io:" Samantha, piacere. Sei una ragazza molto bella sono contenta che Josh stia con te ora scusatemi, ma devo scappare" non potevo restare un secondo di più vicino a lui, sicuramente sarei scoppiata a piangere.

Camminai, velocemente, verso il negozio dove si trovavano Violet e Thomas Josh non mi salutò neanche. Appena entrai trovai mio cugino che pagava e la sua ragazza vicino a lui che lo abbracciava, mi avvicinai piano e quando si accorsero di me mi chiesero se era successo qualcosa e perché ero entrata, ma risposi semplicemente che avevo un po' di paura a rimanere da sola fuori al buio.

Quando uscimmo mi fecero le stesse domande fatte prima in negozio, sperando che forse questa volta gli avrei risposto sinceramente, ma gli risposi la stessa identica cosa aggiungendo anche che si stava facendo tardi e iniziava anche a fare freddo quindi di tornare a casa a dormire.

I miei fratelli ci stavano aspettando in salotto mentre guardavano una partita di calcio, quando ci videro rientrare Rayan si affrettò a chiedere a Thomas quanto avevo speso in modo da potergli ridare i soldi, ma lui rispose che per oggi aveva offerto lui e che non doveva preoccuparsi.

Io:" Violet io vado in camera, posso portare con me Eleonor?" lei annui felice e mentre salivo le scale sentì Logan sclamare :" finalmente se ne è andata quella rottura di palle" e subito dopo un richiamo da parte di Thomas.

Ero in camera con Eleonor, la quale dormiva beata nel mio letto mentre abbracciata a un mio pupazzo, iniziai a disegnare quel piccolo corpicino che ora si trovava tra le braccia di morfeo non mi piaceva fare ritratti, ma era troppo carina in più non avevo la più pallida idea di che fare.

Erano ormai passate le due di notte e dal piano di sotto non si sentivano più rumori così decisi di fare una piccola pausa per scendere a prendere un bicchiere d'acqua.

Quando varcai la porta che portava al salotto trovai tutti i miei fratelli insieme agli altri due che dormivano sui divani e subito mi ricordai di Daniel che dormiva con i suoi amici, ora che ci penso era da un po' che non gli scrivevo però ora era troppo tardi per farlo lo avrei fatto domani mattina appena mi sarei svegliata. Il fatto che lui non si era preoccupato neanche di scrivermi un come va? Mi dava fastidio, ma non potevo dargli tutte le colpe ha sedici anni e vuole divertirsi non può pensare a me ormai faccio parte del suo passato.

La mattina dopo mi svegliai con Eleonor che piangeva e non sapendo che fare corsi a frugare tra le cose di Violet per trovare dei pannolini e il biberon. Dopo averle cambiato il pannolino, averle dato da mangiare e infine cambiata andai a svegliare gli altri ce ancora dormivano per avvisare Logan che doveva portarmi a scuola e che anche lui ci doveva andare. Per andare a scuola mi misi un semplice pantalone della tuta e una felpa larga, forse era di Daniel, per la prima volta decisi anche di mettere un po' di mascara e un lucidalabbra trasparente, non so di preciso perché decisi di truccarmi, ma una piccola vocina in me mi ripeteva che lo stavo facendo per attirare l'attenzione di Josh.

Quando scesi Logan mi stava già aspettando in macchina, salutai gli altri e lo raggiunsi. Questa volta il viaggio non fu stato silenzioso, quello che dovrebbe essere mio fratello mi stava riempendo di insulti solo perché ieri sera sono andata a cena con Violet e Thomas. Non potevo ribellarmi o rispondergli male, probabilmente se lo avrei fatto mi sarei ritrovata con un occhio nero e con le persone a scuola che si chiedevano cosa avessi fatto, così mi limitai a restare in silenzio mentre il mio cuore piano piano si stava distruggendo. Oggi era uno dei giorni dove non vedevo l'ora di arrivare il prima possibile a scuola solo per poter correre lontano dalla persona che in questo momento stava guidando la sua macchina.

*angolo per me*

Sono finalmente riuscita ad aggiornare di nuovo, spero che il capitolo vi piaccia. Al prossimo aggiornamento <3