capitolo 20

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una volta usciti di casa Will si girò verso di me dicendo:" bene ora dobbiamo solo aspettare quindi facciamo conversazione. Dato che ho visto che sei molto silenziosa ne inizio io una, perché sei venuta a stare con noi?"

io:" mi piacerebbe saperlo, per ora so solo che a quanto pare Rayan, Logan e Marck non mi volevano in casa loro"

W:" va bene, cambiamo discorso. Come ho detto prima ho notato che sei molto timida, quando qualcuno ti parla le tue guance diventano rosse. Ti avverto ora che sta sera ci saranno solo ragazzi, la mia ragazza con le sue amiche non sono potute venire quindi dovrai subirti 6 rincoglioniti" disse ridendo alla fine del suo discorso

io:" ma perché devo venire?" dissi e dopo 5 secondi aggiunsi:" cioè non che mi dispiaccia ma..."

W:" ci potremmo conoscere meglio e se vieni con me ti diverti, inoltre Dilan aveva voglia di scopare e non credo ti sarebbe piaciuto sentirli" mentre diceva questo una macchina nera si fermò davanti a noi e abbassò il finestrino.

X:" hey Will, lei chi è? stai tradendo mia sorella?" disse guardandomi.

W:" no no tranquillo non tradirei mai tua sorella. Lei è Sam la sorella di alcuni amici di Mason"

X:" va bene, quindi sta sera ci farai compagnia babe?"

W:" Cole è troppo piccola per te, lasciala stare"

C:" perché quanti anni hai, Sam?"

io:" fra un po' ne compio 14" dissi ridendo mentre guardavo la sua faccia sconvolta

C:" ok meglio che rimaniamo solo amici, comunque salite in macchina siamo in ritardo gli altri ci stanno già aspettando alla festa"

dopo essere siliti in macchina i due iniziarono a parlare di moto e ad insultare l'insegnante di guida di Will solo perché non gli aveva fatto passare l'esame.

Non mi interessava questo argomento infatti ero immersa nei miei pensieri con la testa rivolta verso il basso, fino a quando non sentì pronunciare il mio nome da Cole.

C:" in che scuola andrai Sam?"

io:" Marck mi ha detto che andrò in una scuola qui vicino, ma non mi ricordo il nome"

W:" verrà nella nostra stessa scuola" in un primo momento mi chiesi come Will sapeva in che scuola dovessi andare, ma non gli diedi molta importanza.

W:" Cole è stato bocciato per due volte quindi fa ancora il quarto"

C:" Sam, ma tu hai origini italiane?"

io:" si, si capisce così tanto?"

C:" non si sente molto, ma hai una pronuncia simile a un nostro amico sta sera lo conoscerai"

dopo pochi minuti la macchina si fermò, quando scesi rimasi sconvolta da quello che avevo davanti. La casa dove era situata la festa poteva anche essere definita una villa, c'era un giardina e affianco un piccolo sentiero che portava alla spiaggia. Di case grandi ne avevo ciste molte, anche i miei fratelli vivevano in una casa molto grande, ma questa le superava tutte i miei pensieri furono interrotti da Will che mi prese il polso e mi trascinò verso la porta di quella fantastica abitazione.

W:" andiamo che siamo in ritardo"

appena entrati sentì gli sguardi incazzati di alcune ragazze e abbassai la testa, da quanto avevo capito Will e Cole avevano una certa fama. Will si fermò solo una volta raggiunto un divano dove c'erano seduti circa sei ragazzi e tre ragazze, che però non si erano ancora accorti della nostra presenza e io usai questo "vantaggio" se così possiamo chiamarlo per nascondermi dietro i corpi di Will e Cole:

W:" hey, come va?"

X:" tutto bene voi?"

loro parlavano, ma io non stavo ascoltando dato che ero impegnata a guardarmi intorno e a vedere che la maggior parte delle ragazze mi guardavano con disgusto.

X:" comunque Will chi è questa persona che devi presentarci? hai scritto sul gruppo che con te sarebbe venuta una persona, ma lo hai scritto all'ultimo minuto non è da te è successo qualcosa?"

W:" no, non è e successo niente di grave tranquilli" continuavo a guardarmi intorno tenendo stretta la maglia di Will, non so perché ma in quel posto non mi sentivo per niente sicura. quando sentì Will spostarsi mi girai per guardarlo, trovandomi gli occhi di tutti i suoi amici fissarmi e questo ovviamente mi fece arrossire. Mi avvicinai di nuovo a Will e gli sussurrai:" ti odio" ma a quanto pare lo avevo detto così piano che non mi aveva sentito.

W:" ragazzi lei è Samantha, Sam loro sono Harry, John, Tom, Drake, Josh e infine Samuel" disse indicandoli

io:" e le loro ragazze come si chiamano?" sussurrai sta volta con il tono di voce un po' più alto in modo che solo lui sarebbe stato in grado di sentirmi.

W:" non sono le loro ragazze e si chiamano puttana uno, puttana due e puttana numero tre" le ragazze guardarono con odio me e Will poi si alzarono e se ne andarono.

John:" perché non vi sedete?" Cole e Will si andarono a sedere, mentre io rimasi in piedi dato che avevo visto che non c'era più posto per sedersi. Essendo in imbarazzo tirai fuori il telefono facendo finta di messaggiare con qualcuno, ero talmente concentrata sul telefono che non mi accorsi che un amico di Will mi stava guardando. dopo neanche cinque secondi sentì qualcuno tirarmi il polso e quando alzai lo sguardo mi accorsi che, quello che doveva essere Josh se non sbaglio, mi tirò facendomi sedere sulle sue gambe, Avevo provato ad alzarmi, ma lui era molto più forte di me e riusciva a tenermi ferma senza fare il minimo sforzo.

J:" stai ferma! Mi stavi facendo pena li in piedi"

io:" voglio stare in piedi, lasciami! non ti conosco neanche lasciami!"

j:" no stai ferma"
io:" Will digli qualcosa per favore!"

W:" ma non sta facendo nulla di male, dai rilassati" come poteva dire una cosa del genere, non volevo stare seduta sopra le gambe di Josh.

j:" vuoi stare ferma porca puttana?! il tuo adorato culo sta risvegliando il mio amichetto" disse urlando, dopo che disse questo mi fermai immediatamente. dire che ero imbarazzata e a disagio era poco, tutti ci stavano guardando e io in quel momento volevo solo piangere.

*spazio per me*
Mi scuso per il ritardo, ma ultimamente ho molto da studiare. Spero che la storia vi stia  piacendo.

i miei fratelli mi odianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora