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Pov's Tyler

Il giorno dopo mi diressi in centrale, se c'era qualcuno che sarebbe riuscito a far parlare Desmond, quello ero io... entrai nella stanza degli interrogatori dove c'era lui e gli sedetti di fronte.

Io: "allora, chi è la stronza che ti ha abbindolato come..." non feci in tempo a finire di parlare perché  lui mi interrompe.

Des: "è stata Camilla!!!!" disse tutto d'un fiato.

Io: "vedo che sotto sotto sai ragionare... si... ma molto sotto, se quella bastarda ti diceva di buttarti da un ponte... lo avresti fatto? - lui negò - allora vedi di raccontarmi tutto" e così fece, mi raccontò per filo e per segno tutto lo stupido piano di Camilla per vendicarsi prima di Casper, poi di mio fratello Trevor.

Avevamo la confessione del braccio... ora dovevamo far confessare la mente.

Desmond ci sarebbe tornato utile per questo... lo sanno tutti che lui soffre in parte della sindrome di Dori, perdita di memoria a breve termine... sarebbe andato da Camilla e l'avrebbe costretta a ripetere il piano che aveva ideato contro Casper, Trevor, ma soprattutto contro il mio futuro cognato, che tra tutti è quello che ha sofferto di più.

Pianificammo nel dettaglio il piano e lo ripetemmo per una intera settimana.

Fino al giorno prestabilito, in cui sapevamo che Camilla aveva chiesto a Desmond di agire di nuovo su Chris.

I poliziotti si apostarono dove non venivano visti da nessuno, mentre io e andai al mio solito tavolo come se nulla fosse, anche se in realtà con la coda dall'occhio  osservavo Camilla e Desmond, attendendo paziente.

Pov's Desmond

Era ora di mettere in atto il piano... il fatto di averlo ripetuto tutta la settimana mi era stato utile per non dimenticarlo.

Mi girai verso la mia Camilla e presi coraggio dovevo fare di tutto per sembrare naturale e non farmi sgamare.

Io: "eh Camilla... cos'è che dovevo fare? Qual'era il piano?" le chiesi, in fondo, era vero che non mi ricordavo il piano di Camilla, il fatto di aver ripetuto più  volte quello dei poliziotti, mi aveva farro dimenticare quello della ragazza.

Cami: "uff, possibile che io debba sempre ricordarti le cose stupido asino? - prese un foglio - allora, siccome quel pidocchio nano è ancora vivo, dovrai manomettere il cavo della doccia, in modo che quando trevor aprirà l'acqua della doccia per lavarsi l'acqua  schizzi addosso a chris che sicuramente si asciugherà i capelli mentre il coinquilino è in doccia... capito?" quello che non sapeva era che io avevo un microfono addosso, quindi la polizia stava registrando tutto.

Io: "ma così Chris morirà giusto?" dovevo farle credere che avrei fatto tutto ciò che voleva... o non avrebbe parlato.

Cami: "è ovvio creino, il phone collegato alla corrente più  l'acqua, creeranno uno shock con voltaggio così alto che Chris ci resterà secco, Trevor verrà  accusato di omicidio, io la farò franca e diventerò famosissima, capito? - io anuuii - bene, allora agisci, finché  sono tutti qui..." io mi alzai e uscii dalla mensa, nella quale irrompere i poliziotti e ammanettano Camilla, subito dopo, rientro in mensa e mi faccio ammanettare, dopotutto, ero suo complice... lei era la mente e io il braccio, ho fatto cose spiacevoli... merito di essere punito.

Ci portarono via e dopo un legale processo, venimmo messi in carcere.

Io però  prima di essere portato via dagli agenti, mi avvicinai a Chris e mi inchinai davanti a lui in segno di scuse, sotto gli sguardi straniti dei presenti.













Spero che un giorno tu possa perdonarmi Chris Harper.



















































Continua......
















































Bye~

Incinto di te 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora