Incinto di te 2

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Pov's Amelia

Ci siamo, oggi c'è il saggio, oggi tutti gli studenti, a parte quelli del saggio, sono nelle loro stanze, mentre noi, siamo nell'aula magna a provare. 

Stavamo provando la canzone di apertura: l'inno della scuola.

Finita quella, il prof ci disse che potevamo prendere una piccola pausa, uscimmo tutti dalla sala, tranne Chris, aveva detto che voleva ripassare la sua parte dato che si era accorto di aver sbagliato due o tre note.

Speriamo bene.

Pov's Chris

Appena fui solo, iniziai a guardarmi intorno, la nostra aula magna è un piccolo teatro, molto simile, a quello in cui ho visto suonare il più grande violinista che avessi mai avuto la fortuna di incontrare.

Ricordo ormai a memoria la canzone che suonò accompagnato dalla splendida voce della moglie; senza nemmeno accorgermene, iniziai a cantarla.

Chiusi gli occhi e mi lasciai andare, cantavo senza musica, non mi importava.

Ricordo ancora come se fosse ieri, quando Carol Rich, la moglie del violinista me la insegnò, insegnandomi anche a cantare in lirica.

Non lo dimenticherò mai.

Finita la canzone, sentii degli applausi, aprii gli occhi e l'intera classe di musica, meno Camilla, stavano applaudendo, seduti nelle poltroncine in prima fila.

Prof: "wow Harper, hai davvero una voce strepitosa, questa canzone verrà inserita nel saggio, ma alla fine"

Io: "ok, va bene prof, se posso, ne vorrei cantare anche altre due"

Prof: "ok, nessun problema"

Riprendemmo a provare, poi provammo tutto insieme, una canzone dietro l'altra.

Dopo "Non c'è più" cantai "The voice".

E dopo ancora, come ultima canzone, cantai "Amazing Grace" a cui poi si unì anche il resto della classe, stavolta, anche Camilla cantò. 

Lo spettacolo era pronto, restava solo, rifarlo davanti a tutta la scuola.

Aspé......... PORCA PUTTANA!!!!! CRUSH!!!

CANTERO' DAVANTI A CRUSH!!! O CAZZO!!

Calma Chris, niente panico, calmati, fa finta che non ci sia, fa finta che al suo posto ci sia tua madre e andrà tutto bene.

Calma e sangue freddo.

Pov's Camilla

Devo ammettere che Harper ci sa fare con le corde vocali, è davvero bravissimo.

Certo, io sono più brava, ovvio, ma devo ammettere che non è male.
Amelia e Sofi stanno quaquaraquando tra di loro... oche.
Io ripasso lo spartito, non voglio sbagliare nemmeno una nota.
Oggi al saggio, ci sarà un famoso violinista... non so chi sia, ma ora fa il critico musicale.

Sono sicura, che sentendo la mia bravura, mi offrirà un contratto discografico e diventerò la più grande pianista del mondo!

Harper farà una figuraccia e io sarò quella che illuminerà questo palco.
Chiacchera Chris Harper, chiacchera pure quanto vuoi, presto verrai schiacciato come un insetto dalle mie scarpe col tacco firmate!

Ad un certo punto, vedo entrare Trevor, uno dei figli del preside, il mio attuale ragazzo.
Chissà, forse se continuo a dire che è il mio ragazzo, un giorno si metterà davvero con me.

Lo vedo avvicinarsi al nano e parlare con lui.

Decido di avvicinarmi, non sentendo nulla, ma quando arrivo, Trevor si gira e se ne va.

Uffa!! Voglio, devo assolutamente sapere cosa si sono detti.

Continua.........

Bye~