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Pov's khioniya

Sono appena uscita dal l'ufficio del preside. Mi aveva convocato per congratularsi con me per essere stata eletta presidentessa del consiglio studentesco e per nominarmi ufficialmente organizzatrice di eventi d'istituto. Dire che sono contenta e un eufemismo, ora ho voglia di urlare.

Dove si sarà cacciato quel secchione da quattro soldi di mio fratello?! Devo urlare a qualcuno e quel qualcuno è Nikanor!

Quando ad un tratto lo noto seduto sutto un albero a leggersi beatamente Guerra e Pace.

.... Non ci credo si sta leggendo veramente guerra e pace?....

Io: "Ehi secchione da quattro soldi!" gli urlo dietro saltandogli in braccio facendo volare via il libro che lui teneva in mano e facendo voltare tutti quelli che c'erano nel cortile verso di noi.

Nikanor mi lancia un'occhiataccia micidiale, direi che se gli sguardi potessero uccidere io sarei bella che sepolta.

Nikanor: "Come mi hai chiamato?!" chiede cattivo.

Un brivido di paura e terrore mi scorre lungo la schiena.

Guardo dritto nei suoi occhi marroni e più li guardo più prendo paura persino nostro padre non gli ha così quando si arrabbia essendo azzurri prendono tonalità diverse ma quelli di mio fratello non li ho mai visti sui nostri parenti, quelli di nostra madre sono sempre così allegri e pieni di vita, ogni volta che il guardo mi fanno sempre più paura ma cerco di non pensarci.

Io: "il preside mi ha eletto organizzatrice di eventi" gli dico contenta anche se un po' meno visto il suo sguardo.

Lui mi osserva mi sposta dalle sue gambe per andare a riprendersi il libro, poi, mi osserva alza il sopracciglio per poi parlare.

Nikanor: "ti alzi di li? Non ho voglia di subiti quindi ora ti sbolognio ai due rinchiusi in camera a fare Pucci Pucci."

Io lo guardo stranita, ma, decido comunque di seguirlo.

Quando dopo un po' ci troviamo davanti alla stanza di Cri.

Nikanor sorride malefico e tutto ad un tratto abbassa lentamente la maniglia e la sbatte al muro, facendo fare un salto colossale a Chris che cade sul pavimento, si gira verso di me mi prende per il braccio e mi butta all'interno di essa dicendo prima di uscire.

Nikanor: "Tutta vostra lei e i suoi scleri mi ha disturbo mentre leggevo poi me la paga cara ma ora voglio tornare al mio libro: CIAO" con questo sbatte la porta per richiuderla.

Pov's Nikanor

Finalmente mi sono sbarazzato di mia sorella. Ora posso tornare pacifico alla mia lettura.

Rifletto un attimo e pensandoci bene è meglio che vada a segregarmi in stanza chiudendo a chiave la porta.

Mentre sto andando verso la mia stanza sento una voce fastidiosa e irritante che urla chiamandomi.

Camilla.

No vi prego piuttosto... piuttosto torno indietro e mi riprendo mia sorella.

Cerco di scappare, ma, ormai è troppo tardi arriva e inizia a palparmi i pettorali pensando di essere sensuale.

Camilla: "Ehi bocconcino sei solo o c'è anche Casper?"

Prendo respiro profondi cercando di non scaraventarla alla parete proprio come mi ha insegnato mamma in momenti come questi.

Chiudo gli occhi, non gli rispondo, poco dopo gli apro lei mi guarda dritto essi e inizia a tremare.

Io: " Sparisci" le sibilo spaventandola ancora di più per poi girarmi e andare in camera chiudendomi dentro e chiamando mamma, le riuscirà a calmarmi e sempre stato così.






















Continua.......

Bye~

Incinto di te 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora