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Pov's Chris

Io e Trevor siamo usciti a cena fuori, siamo andati in un ristorante di lusso, stasera, ho in mente di sorprenderlo, voglio chiedergli di mettermi incinto, ora più che mai sono deciso a voler riprovare, anche perché Casper e Khioniya mi hanno detto di non farmi filosofie mentali e di buttarmi, di essere più deciso ed esitare di meno; il mio problema, non è che esito, ma semplicemente sono timoroso che un giorno, chi amo mi lasci solo, magari per qualcuno migliore di me, è questo ciò che mi spinge ad essere cauto.

La cena prosegue tranquilla, tra chiacchiere, musica e vino.
Al momento del conto però, mi si stringe un pò il cuore, scoprimmo infatti che qualcuno o lo aveva già pagato e mentre riflettevo su chi potesse essere il responsabile,, notai fuori dalla grande vetrata del ristorante, la macchina di mia madre.
Non potevo credere che avesse pagato lei per noi, ogni volta, mi sento sempre più in debito con lei, quando ero piccolo la facevo penare, quando mio padre se n'è andato a causa mia ha dovuto trovarsi un secondo lavoro, non si è mai trovata un sostituto per papà e anche se diceva di stare bene così, sentivo che mentiva, che non era sincera che infondo, nonostante la mia presenza, era sola, si sentiva sola, senza nessuno che la aiutasse o che la supportasse.

Ma ora basta, stavolta fare io qualcosa per lei, le troverò un nuovo compagno.
Dopo tutto ciò che ha passato dopo il divorzio se lo merita, eccome se se lo merita.

Uscimmo dal ristorante, non avevamo preso la macchina, aveva o preferito andare a piedi, passammo per il parco facendo il percorso  he attraversava un piccolo ponte su un laghetto, che quella sera era magnifico con la luna che i si specchiata dentro, nessu o dei due diceva nulla, restavano in silenzio a passeggiare mano nella mano.

Ma tranquilli, non era un silenzio cattivo, anzi, se uno dei due avesse proferito parola, avrebbe rotto l'atmosfera di amore che c'era attorno a noi in quel momento.

Arrivammo a casa, appena entrati, attuali il mio piano, dopo esserci tolti le scarpe, lo presi per mano on fare sensuale lo trascinai con me in camera, lo feci sedere sul letto e dissi di aspettare li dov'era e di chiudere gli occhi, appena lo fece, mi spogliai.

Pov's Trevor

Appena potei riaprire gli occhi, davanti a me si mostro un immagine che eccitante è dire poco, è dire ben poco.

Io non proferii parola, chris non sembrava offeso del mio tacere, anzi, mi guardò con un ghigno super sexy, credo che il mio amico la sotto parli da solo, lui si ingi occhi davanti a me, in modo lento e sensuale mi estrae il membro dai pantaloni.

Chris: "noto che qualcuno ha bisogno di attenzioni qui" sorrise.

Io appoggiai le mani al materasso per potermi sorreggere e lo lasciai fare.
Lui inizio a leccare e succhiare il mio membro, quando stavo per venire, si staccò e mi disse una cosa che bastò per far traboccare il vaso.

Chris: "facciamo un bambino, voglio che mi scopi e che mi riempi finchénon resto incintodi un nostro meraviglioso bambino" sorrise.

Non ci pensai un secondo di più, lo presi, lo buttai sul letto e dopo averlo preparato rapidamente, ma con cura, dato che dopotutto, non volevo fargli male, lo penetrai e mi mossi forte, addormentandoci sfiniti alle 5 del mattino.
Lo avevamo fatto tutta la notte, io ovviamente continuavo a venire dentro di lui, non vedevo l'ora che mi chiedesse di riprovare a diventare genitori e so anche già come chiamare mio figlio.

Grazie Chris Harper, ti amo ogni giorno sempre di più.



































Chissà, magari un giorno, ti chiederò di sposarmi.
















E so che ovviamente dirai di si, dato che non passa giorno in cui non mi dici ti amo e ti amo moltissimo anche io amore.











































Grazie di esistere Chris, angelo mio.


















































Continua..............................







































Bye~

Incinto di te 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora