I fratelli Potter: un viaggio nel passato

Capitolo 21

Pov' Alice Paciock II
8 settembre 2022

Come iniziare al meglio una giornata, con un urlo che pervade la nostra stanza che apparteneva proprio alla mia migliore amica.

-Cosa?! Cosa succede?!- esclamo alzandomi dal letto di scatto mettendomi seduta per poi guardarmi intorno.

-Rose ha di nuovo un incubo- dice Domi alzandosi dal letto per avvicinarsi a quello della cugina che ancora confabulava nel sonno contorcendosi in mezzo alle coperte del suo letto.

Mi alzo anch'io e gli vado vicino.

-Rose calmati è solo un incubo- dico con voce calma intanto che accarezzavo la guancia della rossa.

Aveva le sopracciglia sollevate, il viso pallido e sulla fronte delle gocce di sudore.

Il suo petto si sollevava e abbassava velocemente e dalla bocca venivano fuori dei respiri accelerati.

-Hey Rose calmati- gli sussurra anche Dominique.

Poi, con tutta la sua grazia, arriva Roxanne che scuote prepotentemente le spalle di Rose fino a fargli aprire gli occhi di scatto.

-Roxanne! Hai lo stesso tatto di un rinoceronte!- quasi la rimprovera Domi.

-Scusa ma ormai non c'è la facevo più a sentirla urlare e comunque si è svegliata- dice facendo alzare gli occhi al cielo alla cugina esasperata.

-Rose stai bene?- gli chiedo gentilmente spostando la mia attenzione alla ragazza che si è appena svegliata.

-Si... si grazie Alice- dice ancora ansimante per poi farmi un piccolo sorriso un po' sforzato.
-Ok, visto che stiamo tutte bene e sono ormai le 6 io vado in bagno a prepararmi- dice Dominique alzandosi dal materasso del letto.

-Noooo tu ci metti una vita a preparati- si lamenta Roxy buttandosi a peso morto sul suo letto.
-Ma smettila Roxy- dice l'altra chiudendosi la porta del bagno dietro.

Quelle due mi fanno sempre sorridere con i loro caratteri così diversi, non si direbbe mai che sono parenti ma invece si.

-Ma smettetela tutte di fare questo casino alle 6 di mattina! Una ragazza non può neanche dormire in pace!- si lamenta un'altra voce che apparteneva alla nostra compagna di stanza Valerie Coote, una ragazza con i capelli neri e ricci, gli occhi verde scuro con sfumature ramate e la pelle perennemente abbronzata, non è mai stata molto legata a noi 4 ma comunque ci sopportiamo diciamo.

-Non è colpa sua se ha degli cubi- dice Roxy.

-Parla quella che mi ha svegliato con la massima dolcezza- dice ironicamente Rose che intanto si era un po' ripresa.

-Ah Ah- risponde l'altra facendo una smorfia.

-Comunque dopo la bionda vado io in bagno- dice la corvina alzandosi dal letto.

-Oh no... due lumache di seguito. Potrò andare in bagno tra due giorni!- esclama, facendomi ridere, Roxy.

-Hey non az...- e così inizia una bella discussione di prima mattina.

Distolgo lo sguardo dalle due ricce per poi rivolgere di nuovo la mia attenzione alla mia migliore amica.

Siamo ancora sedute sul suo letto e non ho intenzione di lasciarla da sola in questa condizione.

Ormai è da parecchi giorni che ogni notte fa un incubo che però non vuole mai raccontare.

-Allora... era sempre il solito sogno che non mi vorrai raccontare?- gli chiedo.

-Alice tranquilla, non è niente, sono solo sogni niente di importante- dice iniziando ad alzarsi.

-Va bene, ma sono la tua migliore amica dovresti fidarti di me-