Capitolo 7

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Pov' James Sirius Potter
2 settembre 1977

Stavo beatamente dormendo nel letto del dormitorio di Grifondoro del 1977, quando vengo svegliato bruscamente da una voce che urla.

-RAMOSO SVEGLIA!!!! - urla una voce maschile che non conosco.

Giuro che chiunque è io lo ammazzo!

Apro gli occhi di scatto e vedo una scena molto strana... ossia un ragazzo con capelli lunghi e neri che sta urlando a mio nonno di alzarsi scuotendolo prepotentemente.
Mi metto seduto sul letto, guardando confuso e divertito questa scena.

-OK ADESSO MI ALZO FELPATO MA SMETTILA!- gli urla il nonno prendendo il suo cuscino sbattendolo in faccia a Felpato.

-Hey!- esclama lui togliendosi il cuscino dalla faccia -Smettetela! Sembrate due bambini del primo anno- esclama un altro ragazzo con i capelli biondo cenere, gli occhi verdi e con parecchie cicatrici che gli ricoprivano il volto.

-E dai Lunastorta, era solo un piccolo scherzo- risponde l'altro.

Da come si parlavano avevo capito i loro nomi, erano i due Malandrini Sirius Black e Remus Lupin ossia Felpato e Lunastorta.

Da piccolo papà mi parlava sempre di loro, mi aveva mostrato anche delle loro fotografie e mi aveva anche parlato del tradimento di Codaliscia. Mi era sempre piaciuta molto la loro storia per quanto triste...

-E tu chi saresti?- mi chiede Remus guardandomi, svegliandomi dai miei pensieri, probabilmente si è accorto solo adesso della mia presenza.

-Io...ehm... io mi chiamo Jace, Jace Radcliffe- gli rispondo un po' titubante, visto che mi ero appena svegliato e non mi ricordavo che dovevo presentarmi con un altro nome.

-Sei nuovo?- mi chiede Sirius.

-Si Felpato, lui è un nuovo studente, ed è arrivato rieri notte insieme a suo fratello e sua sorella.- gli risponde il nonno, che intanto si era alzato dal letto.

-Quindi lui è tuo fratello?- mi chiede Sirius guardando il letto di Al, che è a pancia in giù con la faccia sotto il cuscino, -Siamo sicuri che è ancora vivo?- chiede sarcastico guardandolo.

-Si sono vivo...- dice Al alzandosi e mettendosi a sedere sul letto e guardando tutti con sguardo assonnato -purtroppo...- continua.

-Perché "purtroppo"?- chiede Remus a mio fratello, guardandolo con sguardo curioso.

-Perché la mia voglia di vivere se n'è andata quando sono arrivato al cinquantesimo esaurimento nervoso per colpa di questo individuo- dice indicandomi.

Tutti si mettono a ridere.

-Hey! Fratellino non sono così male!- gli dico con un'espressione finta offesa.

-Ti devo ricordare di quella volta che tu e Fred mi avete riempito la stanza di petardi che ogni volta che si apriva la porta ne esplodeva uno?!- mi dice.

E tutti si rimettono a ridere.

-Che sta succedendo qua? Perché state ridendo?- chiede un ragazzo, con sguardo assonnato, venendo verso di noi.

-Voi chi siete?- ci chiede guadando me e mio fratello.

-Io sono Daniel e quello è mio fratello Jece, siamo nuovi.- gli risponde Albus.

-Piacere di conoscervi io sono Frank Paciock- ci dice sorridendo.
Ha i capelli castani e gli occhi verde scuro, devo ammettere che somiglia molto a suo nipote, uno dei miei migliori amici.

-Oh si giusto non ci siamo presentati... io sono Remus Lupin e lui è Sirius Black, mentre il ragazzo biondo che sta ancora dormendo è Peter Minus- dice Remus.

I fratelli Potter: un viaggio nel passatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora