Chapter 25: They are back.

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Ayano's pov
Driiin
Nuovamente, la sveglia suona. Mi sveglio, Budo non c'era.
<<Budo?>> chiamai. Avevo ancora sonno, ma era venerdí, finalmente. Mi metto la mia uniforme scolastica mentre leggo un manga e mi faccio un codo alto (porca vacca; ogni cazzo di volta) lasciandomi da parte due ciocche.
<<BUDO>> mi misi ad urlare il suo nome. Presi la cartella ed aprí la porta. Sentí delle voci in cucina. Incuriosita, scesi le scale. Ció che vidi mi riempí di gioia.
<<M-mamma?>> dissi, quasi piangendo.
<<Yano? Come sei cresciuta tesoro>> disse lei, venendomi ad abbracciare.
<<Mamma...Mi sei...UGH, COSA STO DICENDO>> dissi io, accorgendomi della presenza di Budo.
<<Hahaha Ayano mostra le emozionii>> disse Budo, facendo ridere mia madre.
<<N-no, mi è solo andato...qualcosa in un occhio...sniff>> dissi io. Si misero a ridere.
<<Mi sei mancata anche tu, tesoro. Vedo che adesso le tue amiche e Budo ti hanno fatto dei doni: riconoscere le emozioni...>> disse.
Infatti non me ne ero accorta, ma le mie amiche erano in salotto mentre mi aspettavano. Imbarazzata, mi levai dalla presa di mia madre.
<<Uff...Non svelare i miei segreti a tutti...E POI IO E BUDO NON SIAMO NULLA>> specificai io. Le mie amiche si misero a ridere, mia madre compresa. Io e Budo ci guardammo, ripensando alla volta del durex. Eravamo imbarazzati, si vedeva da un miglio di distanza. Le mie gote erano rosse, le sue di più.
<<Ma n-no...Mi- mi piace Yamada...>> dissi, facendola stupire.
<<Ayano, quanto sei ingenua>> disse Kuu.
<<ESATTO!>> urlò Midori.
<<Perchè mai?>> chiesi.
<<Perchè non ti rendi conto che ti piace Budo invece che Taro>> disse Sakyu, facendo annuire le altre.
<<E cosí, gli Yamada hanno un figlio...Taro, eh?>> mi chiese mia madre.
<<Signora Aishi, in realtà ne avevano 2...Hanako e Taro...Ma Hanako è...m-morta>> disse Saki.
<<Che dispiacere! Non immagino i genitori e il fratello come si possano sentire...>>disse mia madre.
<<Comunque chiamatemi pure Ryoba cari!>> disse.
<<O-ok come vuole hahaha>> disse Ajia, ripensando ai momenti passati con Hanako.
<<Ryoba>> continuò Inkyu. Ci misimo a ridere.
<<Ma, Ayano, una domanda...Come mai indossi l'uniforme?>> mi chiese Mai.
<<È venerdí, piuttosto, perchè voi non la indossate?>> dissi.
<<La scuola è chiusa, Musume è stata uccisa da Osoro...>> disse Mina.
<<Ma non eri stata tu a chiamare la polizia?>> mi chiese Shima.
<<Si, è per questo che devo recarmi a scuola per sostenere un interrogatorio>> dissi.
<<VUOI CHE TI ACCOMPAGNAMO?>> urlò Midori.
<<Come volete hahaha>> risposi.
<<Dovrebbero andare Budo e Aya...>> disse Kokona.
<<Siii, che bella idea!>> rispose Saki.
<<Budo, andiamo allora?>> chiesi.
<<Subito>> mi rispose. Uscimmo da casa, dopo aver salutato mia madre e le mie amiche che "volevano restare".
<<Quindi...Ayano, cosa è successo ieri?>> chiese il ragazzo.
<<Ho costretto Osoro ad uccidere Musume. Punto>> dissi.
<<Ayano, se qualcuno viene a sapere cosa hai fatto in queste ultime 9 settimane, io->> provò a dire lui.
<<Budo. Non preoccuparti per me. Davvero, tranquillo. Dopo dirò semplicemente che Osoro mi aveva chiesto di andare da lei per uscire un po' e , appena arrivata, l'ho vista uccidere Musume, anche se non so il perchè...>> dissi al ragazzo.
<<Ayano, sei sicura che possa funzionare? Non voglio perderti>> disse il ragazzo. Lo guardai. Mi ero persa nei suoi fottutissimi occhi grigi.
<<Budo...>> dissi, avvicinandomi sempre di più.
<<Non mi perderai, mai>> continuai io.
<<Ti amo, Yan-chan>> disse, baciandomi. Budo mi diede un forte bacio caloroso e rassicurante, per poi aggiungere anche le nostre lingue. Da i nostri occhi lucenti, uscivano delle lacrime. Lacrime salate, troppo. Ci avevamo trovati. Eravamo due persone innamorate l'una dell'altro e niente poteva fermare ciò. I sentimenti reciproci potevano moltiplicarsi, le nostre litigate e provocazioni favorivano ciò.
<<Ti amo pure io Budo. Tanto>> dissi io.
<<Vedi, non riesci a resistermi>> mi provocò lui.
<<Sei uno stronzo>> dissi io.
<<Ed è per questo che ti piaccio>> disse lui.
<<Sei tossico, a volte>> dissi.
<<Ciò favorisce il tuo interesse per me>> mi provocò nuovamente lui.
<<Ah, sta zitto e limonami>> dissi io, facendo intrecciare le nostre lingue ancora una volta.
<<Odio interrompere il momento ma...dobbiamo andare>> disse una voce dietro di noi. Imbarazzati ci staccammo e vidimo la persona: Info-chan.
<<Info? Cosa ci fai qui?>> chiesi.
<<Vieni e basta>> rispose. La seguí a corsa all'interno della scuola ma , appena arrivate a destinazione, mi lasciò un biglietto:

-Osoro voleva picchiarmi. Mi aveva chiamato in anonimo e mi aveva detto di venire a questo indirizzo. Come ogni volta lei bullizzava chi, come me e Musume, le avevamo dato fastidio negli ultimi due anni. Non sono la prima ma neanche l'ultima: Musume è stata uccisa, ha ucciso molteplici persone come Tsuruzo e Asu, che l'aveva nominata "falsa ladra" insieme ai suoi compagni delinquenti, essi possono confermare. Dopo aver detto ciò mettiti a piangere, sarai perfetta.-

Nel bigliettino ci stava proprio scritto ciò . Ringraziai Info ed andai subito all'interrogatorio, svolto nell'aula del recording.
<<Buongiorno. Deve essere Aishi, se non sbaglio. Può raccontarci come era presente nella scena dell'assassinio?>> mi chiese un poliziotto.
<<Buongiorno. Certamente. Partiamo con il fatto che Osoro mi odiava solo perchè precedentemente, l'avevo bullizzara insieme a Musume. C'erano voci su di lei dove mi chiamava in modi terribili, perciò mi ero alleata con Ronshaku per fargliela pagare. Ma evidentemente lei voleva vendicarsi di quei momenti passati e ha chiamato sia me che Musume in anonimo. Non mi fidavo di cio...Cosí sono arrivata in ritardo per vedere se lei era lí. La vedevo, o meglio, vedevo che stava torturando Musume. Per questo vi ho chiamati>> dissi. Scoppiai in un pianto credibile ma finto. Mi fecero altre domande, risposi esattamente come avrebbe voluto Info.
<<Grazie signorina Aishi per aver partecipato all'indagine. Provvederemo per sapere la verità dell'assassinio. Arrivederci>> disse un uomo, probabilmente una specie di detective.
<<Arrivederci>> dissi stringendogli la mano. Fuori dalla stanza mi aspettavano Info e Budo.
<<Com'è andata?>> mi. chiese Info.
<<Tutto bene, mi faranno sapere nei prossimi giorni>> risposi alla ragaazza.
<<Budo, non mi dici niente?>> chiesi. Lui mi stava evitando.
<< Oh, ha solo scoperto un nostro segreto. Ci sentiamo più tardi>> disse Info. Andammo verso casa, lui non mi parlava e neancje mi guardava.
<< Budo? Eddai, cosa ti ho fatto!>> chiesi.
<<C-che cosa mi hai...F-fatto?>> disse lui di scatto, singhiozzando.
<<Mi hai mentito per tutto questo tempo!>> disse lui, incazzato.
<<C-cosa?>> chiesi al ragazzo.
<<COSA? HAI SOLAMENTE FINTO DI ESSERE INNAMORATA DI ME SOLO PER...SOLO PER FARMI STARE ZITTO ED AIUTARTI! MI HAI PRATICAMENTE MENTITO PER MESI!>> urlò lui. Info. Era stata lei a dirglielo.
<<Budo...È-è vero ok? Inizialmente volevo solo levarti dal cazzo. M-ma ora mi sono completamente innamorata di te. Devi credermi! Te l'ho pure dimostrato poco fa!>> confessai.
<<E chi lo dice? Non riesco più a fidarmi di te. Sai cosa? Me ne vado. Non ho tempo da perdere con una...UNA PERSONA COME TE>> urlò lui, andandosene verso casa sua, al santuario. Ne avevamo passate tante insieme, da partire dal nostro primo incontro, alla nostra attuale litigata. Non potevo perderlo cosí...Non volevo, perderlo cosí. Non volevo direttamente perdere il mio lui...

We should be lovers, instead... -Ayando-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora