Chapter 13: Notte insonne.

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Ayano's pov
Era la notte del venerdì per il sabato .Mi arrivó un messaggio da Info. Decisi di risponderle subito, dato che ero sveglia.

-Chat tra Yan e Info-
I: Ayano. Ho pensato a come potresti eliminare Amai. Ma devi andare ora.
Y: Sono sveglia. Dimmi.
I: Hai del veleno, vero?
Y: Ovviamente.
I: Prendilo ed intrufolati nel panificio della famiglia Odayaka. Avvelena i piatti.
Y: Cosicché la mattina potrebbero morire i clienti, vero?
I: Corretto.
Y: La polizia arriverà per arrestare i genitori ed Amai resterà da sola.
I: Mi leggi nella mente. Andrà in un orfanotrofio.
Y: Un piano perfetto.
I: Direi.
Y: Potrei prendere il tuo posto, un giorno.
I: Per ora pensa a conquistare il tuo Senpai. A proposito, ho visto la scena del bacio. Hanno pubblicato l'intero spettacolo sul sito della scuola.
Y: COSA?
I: Eh già. Congratulazioni per aver eliminato 3 rivali su 5... Per ora...
Y:Cosa intendi con quel "per ora"?
I: Lo scoprirai...
Y: Ok, adesso vado. A più tardi.
I: A più tardi.

-Chat tra info e Yan-chan conclusa-

Lo spettacolo di ieri è stato veramente bello, soprattutto per il bacio e per la morte delle due cape club.
A proposito , nessuno aveva più scritto nel gruppo della scuola per lo shock. Sabato pomeriggio le mie amiche si erano offerte per venire a casa mia ed aiutarmi con la situazione che era appena successa. Kokona non se la sentiva a restare sola, quindi venne a dormire da me poiché ero l'unica che poteva capirla. Abbiamo visto due ragazze morire davanti ai nostri occhi. Poteva essere traumatizzante per lei, ma per me era più di un divertimento. Kokona dormiva, quindi decisi di prendere il veleno ed intrufolarmi nel panificio dei genitori di Amai. Potevo avvelenare le pietanze rapidamente. Presi il veleno ed uscì di casa, prendendo anche una maschera per non far capire che la vera assassina ero io. Arrivai in città rapidamente, grazie al fatto che il quartiere dove abitavo io e la città erano abbastanza vicine. Mi intrufolai dal tetto, ed entrai in casa di Amai. Loro vivevano sopra la pasticceria/panificio. Fortunatamente erano nelle loro camere, non ho fatto nessun rumore per svegliarli. Scesi in pasticceria e presi il veleno. Avvelenai tutte le pietanze che erano presenti in negozio, per poi uscire semplicemente da una finestra, che era aperta. Già che ero fuori andai un po' a giro, per poi ritrovarmi ai piedi di un santuario. Mi misi a sedere su una di quelle scalette, mentre con le mie cuffie ascoltavo la musica.

Budo's pov
Sentí un rumore. Mi alzai dal letto e mi misi una maglietta (eh si ,non avevo una maglietta), per poi andare a controllare fuori. Uscí dalla porta, cercando di non svegliare mio nonno.
Vidi una ragazza familiare, seduta sopra una delle scalette del nostro santuario e ,dato che ero ormai sveglio, andai a parlarle. Aveva una treccia di lato ed un maglione di lana nero con dei leggins dello stesso colore.
<<Scusami, ti va bene se mi siedo qui?>> chiesi alla ragazza. Lei si giró, levandosi le cuffie.
<<Budo?>> chiese.
<<Yan-chan, cosa ci fai qui?>> chiesi ad Ayano. Era lei la misteriosa ragazza.
<<Sono uscita per fare una piccola corsa e levarmi i pensieri di dosso. Ho visto una ragazza uccidere un'altra...Non riesco a togliermi quell'immagine dalla mia fottuta testa>> confessó. QUINDI LEI NON È L'ASSASSINA! Quella "Info-chan" mentiva!
<<Oh...Mi dispiace Ayano. Se vuoi puoi restare a dormire con me!>> chiesi imbarazzato.
<<Oh, no non preoccuparti...Ieri hai visto lo spettacolo, cambiando discorso?>> chiesi.
<<Ovvio haha! Sei stata perfetta>> dissi un po' malinconico. Cazzo se volevo essere Taro in quel momento. Per baciarla. Per stare con lei.
<<La recitazione sembrava vera. Sembrava come se due ragazzi erano realmente innamorati...>> dissi.
<<Beh, io molto di Taro, quindi...>> disse lei. Lei posó la sua testa sulla mia spalla, arrossí moltissimo. Misi la mia mano sopra la sua spalla e lei inizió a piangere.
<<Aya, che hai? È sempre quella cosa di ieri? Dio, così mi fai preoccupare!>> dissi io. Lei annuí e mi guardò negli occhi.
<<Promettimi che almeno tu, resterai al mio fianco nonostante tutto. Nonostante me>> disse. Mi abbracció forte ed io ricambiai. Gli diedi semplicemente un bacio sulla fronte. Lei prese il telefono e si avviò per andare a casa. Quanto caspita la amavo. Cosí tanto da volere assaporare le sue labbra. Ma lei amava il mio migliore amico. Cosa ha Taro? Sta semplicemente seduto su una cazzo di fontana a leggere mentre io che mi faccio un culo così per mantenere un club ,vengo cagato solo da ragazze simili a dei casi umani. O semplicemente non vengo cagato da nessuno. Nonostante abbia degli addominali che gli altri ragazzi sognano di averli. E poi Ayano...Come mai non è innamorata di me, che sono sempre lì per lei? Come mai è innamorata di Taro, che sta sempre a rifugiarsi sui libri? Mi chiedo queste cose da ieri, non riesco a toglierle dalla testa. Mi alzai dal gradino ed andai all'interno del santuario,per poi entrare nella mia stanza. Mi misi dentro la coperta, porgendomi di nuovo queste domande. Poi chiusi gli occhi, aspettando la fatidica mattina del sabato.

We should be lovers, instead... -Ayando-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora