We should be lovers, instead... -Ayando-

Chapter 8: Ora o mai più.

Ayano's pov
Finalmente siamo al parco. Nessuna traccia del mio Senpai, però. Sento qualcuno da dietro che mi tocca la spalla e che mi fa cadere, dallo spavento. Era Amai Odayaka, la presidentessa del club di cucina (nonchè una delle mie rivali).
<<Oh! Scusami! Vorresti un cupcake? Li ho sfornati poco fa due in più, mi chiedevo se...>> disse lei. Volevo ucciderla in quel momento ma PURTROPPO ero davanti a molta gente... Quindi annuì sorridendole e me ne porse uno. La ringraziai e se ne andò in cerca di qualcun'altro. Non mi andava, quindi lo diedi ad Inkyu. Camminammo un po' e FINALMENTE, due ragazzi corvini di capelli, erano davanti a noi. Avevano entrambi una maglietta bianca con alcune strisce nere sulle maniche. TARO AVEVA LA TUTA GRIGIA MAIALA. Non devo guardare giù. Non devo guardare giù. NON DEVO GUARDARE GIÙ.
<<Ehy Aya! >> urlò Budo dall'altra parte del parco. Cazzo mene frega di lui, voglio il suo migliore amico. TARO.
<<Ehm, Aya, vorresti fare un giro con me e Budo?>> mi chiese Taro, gentilmente. OH MADONNA FINALLY.
<<Se alle mie amiche va bene...>> dissi chiedendo alle mie "amiche".
<<OVVIO SKSKKSKSK>>Urlò Midori da fangirl.
Le salutai e feci un cenno di scrivere nel gruppo dopo. Io e Taro andammo in gelateria, (seguiti da Budo) anche se la mia timidezza...Beh, ha fatto un po' il suo gioco...
<<Um, hey Ayano...Mi passeresti il tuo numero? >> mi chiese Taro. OMMIODDIO CAZZO. OVVIO.
<<C-Certo! I-il mio è 3********0. Il tuo?>> gli chiesi balbettando un po'.
<<È 3********7 . Sono felice che adesso ho il tuo numero! Potremo parlare un sacco haha>> mi disse lui. E gli si era anche alzato il ca... Ehm...
<<SI REGA MA ESISTO ANCHE IO EH>> urlò Budo. Proprio accanto a me poi. Cazzo se mi ha stordito.
<<Si ma non urlarmi nell'orecchio magari>> gli dissi molto decisamente. Si scusò. Guardai l'orario. CAZZO! SONO LE 19:00!
<<Scusate ragazzi, ma devo andare...>> dissi.
<<Oh certo...AYANO! DEVO DIRTI UN'ALTRA COSA!>> mi disse Taro, mentre stavo già andando.
<<Sarò Romeo. Il tuo Romeo...>> disse lui.
<<COSA?>> Dissi io.
<<EHM, NIENTE HAHA. Domani ci saranno le prove prima dello spettacolo...>> disse lui.
<<Oh. Ci sentiamo per messaggio! Scusa ma ora devo proprio andare! Ciao!>> dissi io molto velocemente: mi era arrivata una notifica da Info. Corsi per seminare i due ragazzi e chiamai Info.

-Chiamata tra Info e Yan-chan-
Y: Info. Cosa volevi?
I: Ho delle notizie. E non ti piaceranno.
Y:Spara.
I: È confuso. Ama Kizana o... un'altra.
Y:Maiala,devo ucciderla subito.
I: Esatto.
Y:Domani Oka ucciderà Kizana entro le 8:00.
I: Perfetto. Hai idea di come fare fuori Rito e Odayaka?
Y:Saboterò il bento che Amai mangerà a pranzo. Mi butteresti il veleno?
I: 50 panty shot.
Y:Okay. Ritu volevo annegarla.
I: Perfetto. Ti sei liberata del corpo senza vita di Osana, nascosto nell'armadietto?
Y: Giorni fa.
I: Mi stupisci.
Y:Lo so.
I: ho altre notizie, però.
Y:Del tipo? Altre puttane che vogliono essere uccise?
I: Per ora, no.
I: Domani, ci saranno le prove finali dello spettacolo. Ho convinto Kizana, non farà lo spettacolo. Ma sarà comunque presente alla recita.
Y: ma se Oka deve ucci-
I:Fa in modo che la uccida di pomeriggio davanti ad un testimone abbastanza codardo: confermerà lui l'uccisione quando la polizia arriverà a scuola.
Y: Ora mi torna. Davanti a Shin?
I: Può essere.
Y: Perfetto. Kizana deve essere presente, invece, alle prove?
I: Non è necessario.
Y: Perfetto. Ci sentiamo più tardi.

-Fine chiamata-
E, adesso sono a casa. Apro la porta con la chiave, e mi dirigo in cantina.
<<Dovrei torturarti di più, confermi?>> chiesi ad Oka.
<<Oh giusto, non puoi parlare HAHAHA>> risposi alla ragazza, quasi in fin di vita. La torturo per una o due orette, poi vado a dormire.

~scena breve con presenza di mastu*bazione se volete, scorrete-

Pensai alla mia vita futura, con Taro. Il nostro primo bacio, il sesso. Prendo il cuscino accanto a me e lo stringo, come se fosse lui. Forte. Inizio ad immaginarmi la scena della nostra prima volta, così immergo il mio indice al'interno della mia vagina, rilasciando dei rumorosi gemiti. Inizio ad emettere molti gemiti, così da fantasticare la mia prima volta con Taro. Dalla voglia di farlo con Taro, mi addormento, pensando sempre di più al momento atteso.

-Fine breve scena. Adesso è mattina.

Mi sveglio, era il fatidico giorno. Mi alzo e indosso l'uniforme scolastica. Prendo un elastico e mi faccio una coda di cavallo semplice, per poi dirigermi in cantina. Slego Oka dalla sedia mentre le tiro uno schiaffo. La sua sanità mentale era molto bassa. Prendo un biscotto e lo mangio velocemente, per poi prendere la cartella ed andare a scuola. Oka era dietro di me, mi seguiva. Arrivati al cancello, la vedo andare in un angolino a piangere...Aspetto il mio Senpai e Budo, per poi andare insieme nelle proprie aule. Ed Oka?... Le lezioni? Tsk, con tutto ció, potrebbe suicidarsi. Ed il mio piano andrebbe in frantumi. Rischio. Ora o mai più.