Budo's pov
<<BUDO SEI STATO FORTISSIMO, ADESSO LA RANA ANDRÀ IN CARCERE>> urlò la mia migliore amica.
<<Beh, si...Bastava dirle che mi aveva rimorchiato e che siamo andati a spiarla...>> dissi io, facendo la faccia da genio.
<<B-budo, g-grazie>> mi disse Ayano. Si alzò in punte di piedi, mi scattò velocemente un bacio a stampo. Se ne andò. Era perfetta. E...mi aveva pure posato le sue labbra sulle mie...Ma se fosse stato per illudermi? Non potrei neanche immaginarlo ma...Probabilmente era così...E...So... Mida Rana era in carcere. Un fantastic Happy Ending per lei Ed Ayano. Ma per me no. Era da giorni che continuavo a pensare alla mia migliore amica , precisamente ad il suo rifiuto avvenuto quel fatidico pomeriggio. Faceva male. Troppo male. Continuavo a scherzarci su, provando a fare il forte e duro. Ma non era così. Pensai anche al bacio a stampo che qualche minuto fa mi diede. Come no. Lo faceva apposta. E si vedeva. Ed era questo che faceva male. Ma non potevo arrendermi per così poco. Era arrivato il mio momento. Il momento di uccidere qualcuno. Rilesso la chat con Info: Borupen, Kenko e Tsuruzi, erano innamorati della mia Ayano.
Era arrivata la loro fine. Mi asciugai le lacrime, ed andai a prendere un'arma. Iniziai da un ragazzo chiamato Borupen, forse l'ho intravisto a giro impegnato a disegnare teschi. Di solito lui è seduto su una sedia di fronte al club dell'occulto, bastava ucciderlo lí. Entrai nella stanza, feci un rumore. Un rumore forte direi...Sennò non si sarebbe presentato. Con la sinistra gli copro la bocca, con la destra gli inficco il coltello. Non me ne fregava del corpo, l'importante era bruciare sia l'arma che l'uniforme. Prima di andare a bruciare l'arma, mi venne un'idea: perché non avvelenare Tsuruzu? Cioè... Si crede chissà chi, ma è solo un ragazzo senza palle (forse anche letteralmente) e che non sa neanche prendere seriamente una questione senza fare il drammatico. Andai a lavarmi e indossai l'uniforme adatta per educazione fisica. Invece di bruciare l'arma e l'uniforme, decisi di farli semplicemente dissolvere nell'acido della vasca del club di scienze. Controllai i panty shot che avevo: erano 56. Inviai ad Info le mutandine e presi il veleno destinato a Tsuruzu. Andai velocemente in classe, per la sua morte dovevo ancora aspettare la pausa pranzo.Ayano's pov
CAZZO QUANTO SE LO MERITAVA QUELLA TIZIA DEL CAZZO. Non riuscivo ormai a pensare ad altro. Beh, oltre che al mio amato Senpai. Il mio Taro. Sottolineo mio. Era da tanto che noi non parlavamo, quindi andai un po' da lui. Se rispetta la sua routine di ogni cazzo di singolo giorno...Ora dovrebbe essere seduto nella fontana a leggere un libro.
<<Taro! Che fai?>> dissi io al ragazzo seduto di fronte a me.
<<AYANO!>> disse lui alzandosi.
<<Mi sei mancata...Non ti avevo più visto...>> disse lui, abbracciandomi. Effettivamente ero così presa dall' eliminare quelle puttane che adesso lo avevo tralasciato.
<<Taro, mi sei mancato pure tu...Che ne dici di andare a fare un giro? >> chiesi al ragazzo.
<<Certamente tesor->> disse lui prima di notare la parola.
<<TESORO?>> urlai io allo studente.
<<...spero solo non ti dispiaccia...>> concluse lui imbarazzato. Gli diedi un bacio sulla guancia e gli presi la mano. Andammo a fare una passeggiata verso il labirinto.
<<Manca mezz'ora, poi dovremmo entrare nelle nostre classi...Che ne dici di fare una sfida? Entreremo nel labirinto, dividendoci le strade. Uno andrà a sinistra ed uno a destra. Chi arriva per primo all'uscita dovrà raccontare qualcosa successa negli ultimi giorni! >> propose il ragazzo.
<<DIREI, PARTIAMO SUBITO>> urlai io, trascinandolo all'interno del labirinto. Le nostre mani si staccarono, vidi il mio Senpai correre verso destra. Corsi verso sinistra, non sapevo dove andare. Mantenni la calma ed andai avanti, percorrendo varie strade per riuscire, o meglio PROVARE, ad arrivare prima. Cosa sarebbe successo se fossi arrivata per prima? Avrei confessato il mio amore allo studente, o avrei semplicemente detto che...Aspetta, cosa dovrei dire al posto della confessione? Ci pensai un attimo, fino ad arrivare ad una soluzione: dato che a lui piacevano i libri, perché non dire che ne avevo comprato uno molto interessante, che parla di una giovane innamorata, che uccide per un ragazzo per amore? Magari accennandogli ciò, mi avrebbe detto cosa pensava sulle Yandere, su persone come me, della mia stessa natura. I miei pensieri, però, vennero interrotti da un ragazzo corvino che correva verso la mia direzione.
<<Ci ritroviamo Aya hahaha>> disse il mio amato.
<<Esatto hahaha. Che ne dici di trovare una via d'uscita insieme?>> chiesi allo studente.
<<Certamente, però sarò io a dire->> disse, mentre venne interrotto da una vocina cosí infantile e familiare.
<<Fratellone, fratellone, fratellone! Ti ho visto entrare con una ragazza, dove sei?>> chiese questa.
<<Cazzo, è Hanako>> disse Senpai.
<<Ho un'idea. Seguimi>> dissi, prendendogli la mano. Corremmo dalla parte opposta alla voce che chiedeva dove fosse finito il fratello.
<<AYANO ATTENTA AL SASS->> urló il ragazzo. Finì a terra. Anzi, finimmo a terra. E anche in una posizione molto...imbarazzante.
Lui sopra di me, io sotto di lui. Faccia a faccia. Ci guardammo negli occhi, i nostri occhi dello stesso colore nero. Negli occhi del ragazzo vedevo speranza, timidezza, imbarazzo e felicità allo stesso tempo. Non me ne fregava più nulla di tutto quello che c'era all'esterno di noi due. Non me ne fregava un cazzo. Appoggiai la mia mano sulla sua guancia e iniziai a baciarlo con molta passione. Lui ricambió il bacio. Le nostre lingue si intrecciarono, non ci staccammo per tempo.
Ci alzammo, sempre baciandoci. Mi prese il bacino, io toccai la sua schiena. Non riuscimmo più a staccarci. Infatti non fummo noi a finire il bacio, bensì una stupida ragazza gelosa di suo fratello. Gli tirò uno schiaffo.
<<NON POSSO CREDERCI. POCHI GIORNI FA MI HAI ADDIRITTURA DETTO CHE NON TI PIACEVA NESSUNA, MA ADESSO TI STAI PER FARE LA MIA AMICA AYANO?>> urlò Hanako al fratello.
<<HANAKO, NON SEI TU A DECIDERE LA MIA CAZZO DI VITA, QUINDI ADESSO TI GIRI E VAI A FARTI I CAZZI TUOI>> urlò Taro alla ragazza. Ad essa scesero alcune lacrime, poi si rivolse a me.
<<Non me lo aspettavo da te, Ayano...>> disse lei. Avevo voglia di squartarla, ucciderla. Aveva NON solo rovinato il nostro momento intimo, ma voleva addirittura decidere la vita del fratello?
<<Hanako...>> dissi, triste.
<<COSA VUOI AYANO? VUOI FARTI ANCORA MIO FRATELLO? CONTINUA, AVANTI>> urlò lei. Adesso era abbastanza. Non sapevo come reagire. Non sapevo se scappare e lasciarli litigare, o complicare a modo mio le cose. Cosa scelsi ovviamente? Complicare le cose. Aveva detto se volevo farmi ancora suo fratello? Beh, con piacere. Guardai negli occhi Taro, mi avvicinai. Appoggiai la mia bocca sopra la sua, un'altra volta. Come sempre, ricambio il bacio. Esso era più bello di prima, più appassionante. Volevo levargli l'uniforme, e penso che lui voleva farmi la stessa cosa. Noi lo volevamo. Ma Hanako no. Mi diede uno schiaffo così forte, che l'impronta della sua mano mi rimase nella guancia. Adesso mi ero davvero incazzata che passai al piano B. Scappare. Infatti andai fuori dal labirinto, infuriata e triste allo stesso tempo. Non mi importa dove cazzo stavo andando. Arrivai nel bagno del secondo piano, a sciacquarmi il viso. Quella stronza mi aveva fatto rimanere il segno.
<<Umh...Sei Ayano?>> disse una voce familiare dietro di me.
<<Chi cazzo sei?>> mi girai per vedere che fosse.
<< Sono...Ayano sono Kokona!>> disse lei, vedendomi piangere.
<<S-scusami Kokki, ma...>> dissi a lei.
Iniziai a piangere, piangere così fortemente che Kokona dovette mandare un messaggio (ovviamente per venire) all'intera gang per consolarmi.
<<QUINDI CHI È STATO?>> urlò Midori.
<<Hanako, la sorella di Yamada. Quante volte dobbiamo ripetertelo?>> urlò Kuu Dere, una ragazza aggiuntosi da poco nel gruppo.
<<Stai calma Kuu>> disse Shima.
<<Io non sto calma>> disse la ragazza dai capelli celesti.
<<Vi pare il momento di litigare? La nostra amica sta male>> disse Saki. Mai e le Basu annuirono.
<<Ragazze, c'è un problema...>> dissi io. Non feci ancora vedere il segno della manata. Levai la mano dalla parte rossa.
<<AYANO, DEVI DIRLO ALLA CONSULENTE>> disse Sakyu.
<<Esatto, ti ha praticamente picchiato!>> approvò la sorella Inkyu.
<<N-non importa ragazze. Dopotutto non vi ho ancora raccontato la storia. L'avrei provocata io...>> dissi, fingendomi vittima, ma dispiaciuta. Raccontai l'intera storia alle ragazze.
<<WOW AYANO, CHE FORZA>> urlò Midori.
<<Mi dispiace tanto Ayano...>> disse Mai.
<<Non importa... Sono le 8:00, dobbiamo entrare in classe...>> dissi io.
<<Adesso andiamo, ma dopo ci sarà una piccola vendetta per Hanako...>> disse una ragazza.
<<CI STAVI SPIANDO, MUSUME?>> urlai alla leader delle ville.
<<Nah...Cioè...Si...Però voglio aiutarti, dopotutto mi hai svelato cosa faceva quella ragazza inquietante nel tempo libero...Un gossip accattivante...>> disse la bulla.
<<Non vogliamo avere niente a che fare con te e le altre ragazze>> disse Kokona.
<<Vi prometto che vi aiuterò a creare la vendetta e poi scompariremo da voi>> disse un'altra ragazza. Cioè, un'altra bulla.
<< Ma siete tutte?>> chiese Mina.
<<Lo hai capito ora?>> chiese un'altra. Salimmo in classe, aspettando l'ora di pranzo per creare la vendetta.•
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-Spazio autrice stile manga-Bentornati guyzzz. Volevo dirvi una piccola cosa. Innanzitutto mi scuso per non aver pubblicato per almeno un mese, ma avevo troppe verifiche e dovevo studiare. Sorry. Adesso però sono tornata, e godetevi questi capitoli ahahaha. Volevo fare un piccolo riconoscimento a @snovite17 per aver creato questa fan art di Ayano che (parere mio) è perfetta!
Ve la mostro subitooo.Secondo me, è perfetta, poi ditemi voi hahaha. La adoro. Torno ad uccidere someone. Adios.
-sof
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We should be lovers, instead... -Ayando-
Fanfiction[STORIA COMPLETATA] "> provó a dire Ayano a bassa voce , riuscendo a non farsi notare dagli altri studenti. > riuscì a concludere il dialogo con una sola parola. "Oppure". Ayano si era voltata ed era scappata, ma fortunatamente Budo la vide. Egli l...