Capitolo 36~

117 2 0
                                    

I could stay awake just to hear you breathing
Watch you smile while you are sleeping
While you're far away and dreaming
I could spend my life in this sweet surrender
I could stay lost in this moment forever
Every moment spent with you is a moment I treasure..

~~
Il suo sorriso, quel suo maledetto sorriso che mi rallegra ogni giorno, quella ragione per cui apro ancora gli occhi la mattina.
Credo di non aver amato mai una persona come amo lui, ed è strano perché pensavo di odiarlo.
Invece sono qui su un letto a guardarlo dormire beatamente, come mi è mancato.
Pensavo non avrei mai più rivisto quel suo viso dolce.

Sono qui da ormai 10 minuti a fissarlo, poggio una mano sul suo viso per spostare quelle poche ciocche, nel mentre ammiro la sua bellezza in silenzio.
Mamma non c'è da quasi un giorno e devo ammettere che sto cominciando a preoccuparmi, inoltre non vedo l'ora che arrivi e vedere come reagirà..lei è quella che ci ha creduto più di tutti.

Intanto mi squilla il telefono, per l'infarto salto in aria._.
<V:sta zittoo> lo prendo cercando di chiudere la chiamata, non era mia intenzione svegliarlo, ma a quanto pare l'ho fatto, visto che si è mosso.
<V: shh> gli accarezzo il viso, l'intento sarebbe quello di non farlo svegliare, però vedo che nella sua faccia appare un piccolo sorrisetto.
Alzo le coperte per capire la situazione e a quanto pare non ci sono vestiti
(🤏🏻🕶😳),ehehe ops.
Però ieri è stato magnifico, credo una delle migliori notti passate insieme, mi dispiace solo per i vicini :/
È da un po' di giorni che abbiamo chiarito, ora siamo più felici che mai insieme, spero che sia così per sempre, abbiamo anche molte cose da dirci.

Dopo aver fatto colazione ed essermi vestita decido di mettermi di nuovo sotto le coperte, visto che non ho nient altro da fare.
<A: buongiorno> sussurra sorridendomi.
<V: giorno>
<A: come stai?>
<V: benino tu?>
<A: alla grande, mi passi i miei pantaloni?>
<V: ehm si certo> li afferro per poi buttarglieli addosso.
<A: delicata come sempre, non mi va di alzarmi, vorrei restare così per sempre> avvolge le sue braccia intorno al mio busto avvicinandomi a lui, poi poggia la fronte sul mio petto.
<A: mi sei mancata...tanto>
<V: anche tu, ti prego non litighiamo più così> dico ricevendo come risposta un bacio sulla fronte.
<A: è stato fantastico ieri>
<V: concordo> sospiro sistemandomi per guardarlo meglio negli occhi, anche in silenzio, ma quel silenzio viene compensato dai suoi occhi e dai suoi sorrisini, credo siano meglio di mille parole.

Purtroppo non possiamo stare così per sempre.

<V: muffin o pancake?> cerco nella dispensa qualcosa da mangiare mentre Aidan ancora esausto cerca di chiudere gli occhi sul divano.
<A: nulla(?)> dice facendomi sbuffare.
<V: oh ma è da 2 giorni che non vuoi nulla> mi avvicino preoccupata.
<A: semplicemente non ho fame, tranquilla>
<V: sei dimagrito molto dall'ultima volta che ti ho visto..>
<A: metabolismo veloce >
<V: nooo non è metabolismo veloce, ora tu mangerai un muffin, per farmi felice>
<A: no ti prego un muffin no, prima cosa non mi piacciono e seconda cosa hanno troppe c->
<V: troppe cosa?...oh..>
Potrei dire di non capire ma è tutto il contrario, nonostante non volesse dirlo posso capirlo, anzi ho capito perfettamente ciò che intende.
<V: troppe calorie non è vero?>
<A: ..si> sussurra.
<V: no..no per piacere, Dio ma perchè?>
<A: perché non me la sento V..>
<V: lo vedo quando ti misuri il braccio con le dita sperando che non superi la circonferenza che formi con esse..> mi siedo vicino a lui girando il suo viso verso i miei occhi, ed è lì che noto che sta cercando di forzare quelle lacrime che implorano di uscire.
<V: vieni qui> lo abbraccio cercando di calmarlo, è la prima volta che si sfoga così, le altre volte erano momenti di rabbia più che altro..
<A: non voglio tornare più in quella scuola > capisco poche parole tra un singhiozzo e l'altro.
<V: ti va di raccontarmi cos'è successo?>
<A: no.. ma non mi va di sopportare ancora tutto quell'inferno>
<V: lo so ma ora ci sono io ok? Andrà tutto bene> prendo tra le mani il suo polso, su cui sono evidenti alcuni tagli e poggio un bacio proprio nella zona arrossata.
<V: andrà tutto bene, poco a poco ce la farai, perché io credo in te>
<A: ti amo>
<V: anche io >
<V: ora invece di deprimerci, potremmo magari uscire o, se proprio non te la senti, potremmo guardare un bel film insieme>
<A: opto per il fim>
<V: beh come immaginavo>

<V: devo dirti una cosa>
<A: dimmi> dice tenendo lo sguardo sulla tv, concentrato sul film.
<V: andrò alla Redmond>
<A: t-tu andrai dove?>
<V: hai capito bene..>
<A: eh me lo dici così? Veronica ma è stupendo>
<V: ma tu hai detto che non vuoi più tornare lì>
<A: ma no l'ho detto solo perché là sono solo, se ci sei tu>
<V: quindi sei felice che io venga?>
<A: che domande fai?> mi sorride per poi abbracciarmi.
<V: verrà anche Mary, anche lei è stata accettata>
<A: sono felice per te V>
Ed è in quel momento che suonano al campanello, per lo spavento salto in aria, poi mi alzo per andare a controllare.

<V: chi è?> non appena apro rimango pietrificata.
Davanti a me si trovano la mia Guenn con..Josh.
<G: Veronica> si getta tra le mie braccia mentre io resto immobile.
<V: Guenna..>
Voglio piangere.
<A: ehm lei chi sarebbe(?)>
<G: oh siamo amiche>
È una brava bugiarda.
<V: perché c'è Josh qua?>
<G: è..è il mio ragazzo Veronica,volevo dirtelo ma quella sera sembravi così felice >
<V: il tuo ragazzo? Josh? Sto per caso sognando?>
<G: no Veronica siamo una coppia da poco, non sono una traditrice tranquilla,mi sei mancata tanto..possiamo entrare?>
<V: ma non eri->
<G: no...no non lo sono, solite confusioni>
<V: sono stata un errore> sussurro tra me e me, l'unica che sembra capire sembra Guenna, che scuote la testa e successivamente appoggia la sua mano alla mia guancia, brividi.
<G: non sei un errore e non lo sarai mai> mi sorride prima di superarmi per entrare e sedersi comoda sul divano.
<A: ti dispiace spiegarmi?> mi sussurra all'orecchio tirandomi da un braccio.
<V: dopo promesso>

<G: allora tesoro come va?>
<V: tutto bene te?>
<G: alla grande, lui è il tuo tipo?>
<V: Aidan..si>
<G: ma non mi avevi detto che vi siete lasciati?>
<A: sorpresa siamo di nuovo insieme > risponde irritato.
<G: oh OKEY..>
<G: mi piace il tuo look>
<V: grazie (?)>
<V: voi da quanto state insieme?>
<J: beh stavamo insieme quando è successo quel che è successo, cioè là avevamo litigato, ma in complesso quasi 7 mesi>
<V: quindi stavate insieme eh?>
<G: no Veronica non sei solo una scappatina lo sai>
<A: una..che?!>
<G: non lo sapeva?> sussurra dispiaciuta, lì mi parte l'istinto omicida.
<V: no>
<G: cazzo scusa>
<G: ehm noi dovremmo andare ehe è stato un piacere, ci vediamo ok? Ti scrivo dopo> mi passa un bigliettino da sotto che afferro con due dita.

<A: una scappatina? Ho capito bene?>
<V: io..era difficile da dire>
<A: cioè mi stai dicendo che..ti sei scopata una ragazza? Una ragazza?>
<V: non è una "scopata" perciò non parlare se non sai>
<A: oh si certo, Veronica sai scusa se non te l'ho detto ma sono gay> dice con tono sarcastico.
<V: mi avresti giudicata, come stai facendo ora>
<A: giudicata? Lo sai che non lo farei per niente al mondo, non puoi pretendere che sappia questa cosa dalla tua ..suppongo ex ragazza, se non ragazza segreta, e non mi incazzi perchè non funziona così Veronica>
<V: Aidan e come avrei dovuto dirtelo?!>
<A: con calma, io ti avrei capita>
<V:si..come no>
<V: avevo paura fraintendessi>
<A: i tuoi lo sanno almeno?>
<V:si lo sanno>
<A: eh meno male>
<A: Mary?>
<V: si>
<A: quindi ero l'unico idiota a non saperlo?>
<A: me l'aspettavo comunque.. insomma si vedeva>
<V: non è stato facile per me>
<A: l'avremmo affrontato insieme>
<V: si ma tu non c'eri>
<A: non tiriamo fuori questo argomento per l'amor del cielo >
<V: se tu ci fossi stato in questo momento lo sapresti>
<A: oh si certo va bene>
<V: sei arrabbiato?>
<A: no Veronica sono deluso, è diverso> mi sorpassa e sale per le scale velocemente.
<V: e dove vai ora!>
<A: lontano da te!> sbatte la porta della mia camera, non doveva finire così.

ask the stars how much I can love you•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora