ask the stars how much I can love you•

Capitolo 51~

<M: dai poverino non lo prendere in giro>
<V: ma stai scherzando Mary? Tra tutti dovevi proprio prendere Jackson? ahahahha ahahha scusa ahahha>
<M: ma sei una stronza> passa i vestiti provati alla cassiera, mentre tira fuori il portafogli.
<M: è carino, simpatico, gentile, dolce..>
<V: ma è praticamente l'opposto di ciò che vuoi tu, hai detto che ti piacciono gli stronzi>
<M: beh invece ora non più, posso anche cambiare idea V>
<V: certo certo ma Jackson >
<M: smettilaaaaa >
<V: ahahha scusa scusa>
<M: comunque ti piacciono i vestiti?>
<V: sinceramente? Sono una merda ma su di te stanno bene>
<M: apprezzo l'onestà>
<V: sono seria, ti sta bene tutto Mary>
<M: si si stai zitta, Jackson comunque mi ha pure aiutata quella sera che eravamo completamente fatti>
<V: in che senso?>
<M: nel senso che mi ha portata a casa sua, mi ha fatto dormire lì, mi ha offerto da mangiare, insomma è così stupendo cazzo>
<V: quindi ti sei lasciata alle spalle gli altri 35 ragazzi che ti sei fatta in estate?>
<M: beh in teoria>
<V: la tua vagina ha bisogno di occhi, a parer mio>
<M: se è per questo anche la tua>
<V: scusa che vorresti di->
<J: ragazze, che ci fate qua?> sento qualcuno toccarmi una spalla da dietro, all'inizio salto in aria, anche perchè la chiacchierata che stavamo facendo non poteva essere così ascoltabile👁👄👁
<M: Jackson > si gira di scatto sorridendo.
<J: Mary..come stai?>
<M: b-bene benissimo tu?>
<J: tutto bene credo, come mai da queste parti?>
<M: oh stavamo semplicemente facendo un po' di shopping vero V?> si appoggia alla mia spalla.
<V: si, si si un po' di shopping, tu?>
<J: sono qua con dei miei amici, vi ho viste così ho deciso di salutarvi tutto qua ahhaha>
<V: mh capisco, noi andiamo giusto?>
<M: no,cioè si, si andiamo certo > gesticola alla cavolo mentre Jackson è piuttosto confuso.

<M: hai visto? Mi ha sorriso!!>
<V: credo fosse un sorriso isterico dato che lo stavi fissando> 👁👄👁
<M: beh almeno, un passo in più >
<V: illusa>
<M: tu dovresti supportarmi sai?>
<V: si ma se hai di gusti di merda dovrò pur dirti che fa cagare no?>
<M: ma è bellissimo, hai degli standard troppo alti>
<V: se non è Aidan non è bello> (voce della verità)
<M: ma- fissata, mi vuoi dire che quel ragazzo non è bello?>
<V: no>
<M: hai bisogno di un rinnovamento agli occhi>
<V: ah ah ah che simpaticona>

skip
<V: ehy siamo a casa!>
<V: Aid?>
Scambio uno sguardo dubbioso con Mary, per poi fare spallucce e posare le buste per terra, poi vado a cercare per casa.
<V: sei vivo?> busso alla porta del bagno sentendo l'acqua scorrere, poi apro.
<V: pronto?> lo vedo dietro la tenda, con un gesto veloce la faccio scorrere.
<A: Veronica che cazzo di infarto porco due> chiude gli occhi portandosi la mano alla fronte mentre me la rido.
<A: una doccia in pace ti chiedo>
<V: da quant'è che sei qua? Cioè sono uscita più di 2 ore fa>
<A: forse da mezz'ora o un'or- che ne so ma chiudi la tenda non mi va di parlare qua >
<V: ops giusto, sbrigati >
<A: chiudi la porta>
<V: certo certo>
FINALMENTE esce dal bagno con un asciugamano intorno alla vita e i capelli bagnati (mannaggiaucazz)
<A: oh non sapevo ci fossi anche te->
<M: però avevi ragione i tuoi standard sono piuttosto interessanti> sussurra, come ricompensa riceve un'occhiataccia, si sono gelosa pure di lei.
<V: mh Aidan vatti a vestire da bravoo> copro gli occhi a Mary con una mano mentre lei alza le braccia ridendo.
<A: ma->
<V: vai!>
<A: ok ok scusa mamma>
<V:asciuga anche quei capelli che fa freddo>
<A: ma non asciugo mai i capelli>
<V: allora li asciugo io, se no ti viene la febbre>
<A: come dici tu> torna di sopra canticchiando.

Dopo la grande impresa di asciugare i suoi capelli, veramente difficile se ogni minimo secondo si ritira indietro o se si muove continuamente,finisco posando il phon.
<V: ho fatto, sono fiera del mio lavoro>
<A: ora sembro un cinese>
<V: ma no ahhaa sei cute così>
<A: sei stranamente dolce oggi, devi dirmi qualcosa?>
<V: se sono stronza ti lamenti, se sono dolce ti lamenti, se sono strana ti lamenti, se sono rumorosa ti lamenti, se sono silenziosa ti lamenti ehhhh che cazzo>
<A: scusa scusa ne approfitto va bene?> mi lascia un bacio a stampo prendendo il mio viso tra le mani, checcarino :3

Decidiamo di ordinare qualcosa su Just eat, lui ovviamente sushi, mentre io prendo una pizza, come Mary, noi due ci capiamo;)
<V: oddio Aidan assaggia è buonissima>
<A: no oh tieni quella roba lontano da me>
<V: oh giusto->
<M: mettiamo qualcosa in tv per cortesia, Casa di Carta?>
<V: no no no no ti prego dai,metti qualcosa tipo...Skins, oppure The Vampire Diares, la dobbiamo finire no?>
<M: giusto dai metto Skins>
Partito l'episodio ci sistemiamo tutti e tre sul divano, io abbracciata ad Aidan, Aidan abbracciato a me e Mary abbracciata al cuscino (io lol).
<M: mi stanno venendo le carie piccioncini>
<V: mh dai una volta che siamo dolci, lasciaci vivere questo momento raro>
<A: in parole povere, non rompere i coglioni>
<M: mh che dolce >
<V: vai da Jackson ahahah>
<M: hai finito di prendermi in giroo>
<V: non finirò mai forse non hai capito>
<A: Jackson?>
<M: si Jackson>
<A: ti piace lui?>
<M: si, se magari non mi pigli pure tu per il culo,ti ringrazio>
<A: hai dei gusti strani, ma approved>
<M: c'è qualcuno che lo considera bello qua?>
<V: no>
<M: che palle vabbè, meglio>

Mary si è addormentata da più di due ore, ormai stiamo guardando un episodio dopo l'altro, non so se reggerò ancora per tanto, ormai sono le 4 di notte, stranamente però non ho molto sonno.
<A: ehy sei stanca?>
<V: per nulla tu?> alzo lo sguardo verso i suoi occhi.
<A: penso potrei restare così per ancora 7 ore sinceramente >
<V: andiamo fuori?>
<A: cosa? Ma perchè V, c'è freddo>
<V: ok si lo so, ma c'è la pioggia>
<A: eh appunto è una ragione in più per non uscire>
<V: non fare così> lo tiro per una mano costringendolo a vestirsi.
<V: ahaha dai vieni > comincio a ballare sotto la pioggia, è una sensazione così piacevole, pensare solo a te stessa, ed essere libera, libera da tutto ciò che ti circonda senza avere la preoccupazione di cosa penseranno gli altri, di cosa diranno gli altri. Ci sei solo tu.
O almeno tu e lui.

<A: hahaha ora sembri un topolino bagnato>
<V: tu sempre un cane bastonato ahahah>
Avvolge le sue braccia intorno alle mie spalle, mentre io gli sfrego la schiena sperando che serva a qualcosa per scaldarci un po'.
<V: probabilmente così non risolviamo nulla>
<A: mh si forse>
<V: vieni> lo prendo di nuovo per una mano e di nuovo lo porto dove la mia mente desidera, ovvero in un laghetto, sotto le stelle, alle 4 di notte.
<A: perchè siamo qui?> sussurra sedendosi.
<V: perchè amo guardare le stelle>
<A: vedi quella? Ricordi la tua stella?>
<V: come potrei dimenticarla, credo sia l'unica stella su cui il mio sguardo sta fisso ogni volta che ammiro il cielo notturno. Ed ogni volta che guardo quella stella, mi ricorda te, noi, cosa siamo, cosa vogliamo diventare>
<V: Aidan, io so che ti tratto di merda, praticamente tutte le volte, e tu ancora non so come mi sopporti, ma devi sapere che..sei la persona più importante della mia vita, e ho ogni giorno la costante paura di perderti, anche se non voglio pensarci, mi bombarda la testa, cancellando poi ciò che rimaneva di bello in essa.>
Detto ciò, sfogandomi completamente, mi alza la testa dal mento per poi baciarmi, come non ha mai fatto.
Così finiamo per unire armonicamente i nostri corpi :D in poche parole lo facciamo sotto le stelle vicino ad un laghetto 👁👄👁, che scelta.

<A: anche io ti amo Veronica, più di ogni altra cosa>

:3

sclero ._.