Capitolo 47~

122 5 3
                                    

Space Girl,
I saw a lunar eclipse
Looked like how I feel 'bout your lips
Space Girl, the only way that we'd end
Was if you were sucked into a black hole
But I'd still spend my days dreaming
'bout you

<V: secondo te> piomba nella stanza ad un certo punto della sera mentre sono concentrato a giocare con Finn.
<V: dovrei mettere questo oppure questo?> mi fa vedere due vestiti uno più bello dell'altro.
<A: ehm non lo so ...devo vederli addosso no?>
<V: va bene li provo>
Dopo qualche minuto esce dal bagno e rimango letteralmente a bocca aperta.
<A:...merda>
<F:eh dai Aidan che palle abbiamo perso, complimenti> lancia il controller sul letto arrendendosi, ma lo ignoro totalmente.
<A: wow, V sei..>
<V: provo l'altro?>
<A: no ma sei perfetta>
<V: dai provo anche l'altro> mi sorride.
Il secondo è decisamente migliore del primo, è veramente...pazzesca.

<V: quindi?> fa un giro su se stessa, solo lì noto Finn squadrarla da capo a piedi, così gli dò un colpetto per poi ridere di gusto.
<A: sei sempre bella Ronnie>
<V: sono davvero così irresistibile Gallagher?> si avvicina sempre di più guardandomi le labbra.
<F: va bene ma non voglio diventare zio, vado a prepararmi anche io e Aid anche tu dovresti>
<A: che coglione >

Con sottofondo Everybody Wants to Rule the World (bellissima ascoltatela) mi preparo mettendo uno smoking nero, probabilmente abbinato a quello di Finn così sembreremo gemelli separati dalla nascita, spruzzo del profumo e asciugo i capelli facendo attenzione a non rovinarli.
Mentre mi guardo allo specchio ancora indeciso entra di scatto Veronica prendendo la piastra.
<A: no ma tranquilla >
<V: scusa , oh stai benissimo>
<A: dici? Non so..>
<V: si dico sei bellissimo e lo sai>
La osservo piastrarsi i suoi scuri capelli allo specchio e dopo un po' che la fisso anche lei se ne accorge.
<V: dici che mi sta bene veramente?> sfiora il vestito, uff sto cominciando a sentire caldo 🤠👍🏻.
<V: secondo me..mi risalta troppo il seno> sorride maliziosamente, inutile dire che sono diventato praticamente rosso come un peperone.
<A: c-che?>
<V: so che stai guardando solo quello>
<A: n-no io? No che dici>
<V: sembri ipnotizzato>
<A: va beneee smettila di provocarmi>
<V: ti senti provocato? > gioca con i miei capelli in questo momento non so se guardarla negli occhi o  altrove.
<A: dobbiamo andare>
<V:  vigliacco>

<F: bene quindi andiamo?>
<F: sto bene?>
<V: si stai benissimo..ti fai bello per qualche fanciulla?>
<F: ho chiesto a Jessica se volesse venire con me, quindi...>
<V: uhhh qualcuno oggi passerà una bella serata>
<V: e non solo qualcuno > sussurra voltandosi verso di me.
<A: la puoi smettere di provocarmi?>
<V: è divertente vederti arrossire>
<A: certo certo, andiamo grazie>

Come al solito prendiamo un taxi che ci porta in discoteca, sinceramente ho un po' d'ansia..è da molto tempo che non ci vado..dopo ciò che è successo.
<V: vado a prendere da bere, vuoi qualcosa?>
<A: no no lo sai che non bevo>
<V: giusto, beh io si> si allontana sempre di più e dopo poco la perdo di vista.
Vorrei solo sprofondare in questo istante, le luci, la musica a palla, è tutto così confuso e assordante, certe volte odio la discoteca, sopratutto se sono da solo come un palo ad osservare l'altra gente ballare.
<F: ey vieni?>
<A: no penso che resterò qui a fissarvi>
<F: ma stai zitto, Veronica dov'è finita?>
<A: cazzo è vero Veronica, non la vedo da mezz'ora> mi giro di scatto cercandola con lo sguardo, poi ad un certo punto la vedo parlare con un ragazzo bevendo probabilmente il suo ennesimo shot.
<A: no no no basta> gli tolgo quel bicchierino dalla mano, ricevendo uno sguardo dubbioso.
<A: quanto hai bevuto Veronica?>
<V: un pochino così>
<A: si ci credo, tu che ci guardi? Va via>
<?: okey scusami eh, è lei che ha cominciato a parlarmi>
<A: sei ubriaca fradicia non è vero?>
<V: ohh mi piace questa canzone >
<A: ok sei ubriaca>
<V: dai vieni a ballare>
<A: oh mio Dio> sospiro per poi accompagnarla in pista mentre lei comincia a scatenarsi, io rimango sempre fermo odio tutto questo.
<V: balla un po' dai, così sembri depresso>
<A: devo tenerti d'occhio sai>
<?: volete qualcosa?> un cameriere con un vassoio ci offre qualcosa e ovviamente Veronica accetta cominciando a bere un bicchiere intero.
<A: ma che cazzo, oh santo cielo>
<V: mi sento così bene!>
<A: si vede stai semplicemente traballando da una parte all'altra> come risposta ricevo una sua risata.
<V: Aidan devo dirti una cosa> avvicina la sua bocca al mio orecchio, poi lo lecca.
<A: Veronica oh mio Dio>
<V: ahahaha scusa ahhahaha>
<V: oh mamma sono così eccitata ahahha>
<A: o-okey ora noi ce ne andiamo>
<V: noooo e Finn?>
<A: lui se la caverà a differenza tua> la prendo per un braccio facendola poggiare alla mia spalla per aiutarla a sorreggersi in piedi.

<V: Aidan>
<A: cos'altro c'è ora?>
<V: devo fare pipì>
<A: stiamo arrivando>
<V: ma devo pisciare>
<A: che palle ragazzi> mi fermo in un bar ancora aperto nonostante non ci sia nessuno e la porto in bagno.
<V: sai qual è la città preferita dei ragni?>
<A: no non lo so>
<V: Mosca ahhaha l'hai capita ahahha>
<A: hai finito?>
<V: si ho fatto>
<A: bene ora andiamo a casa ok?>
<V: uffa volevo ballare ancora un pochino>
<A: ballerei un'altra volta> alzo una mano per chiamare il taxi.
<V: Aidan>
<A: cosa vuoi?>
<V: sai che sei così sexy>
<A: ma->
<V: Aidan Aidan>
<A: la puoi smettere per cortesia?>
<V: vorrei scoparti ahahah ahahha aahah>
<A: oh madre santa aiutami tu>
<?: siamo arrivati>
<A: grazie mille veramente >

Entro in casa poggiando le chiavi, tolgo il vestito a Veronica e la poggio nella vasca.
<V: ma che fai>
<A: ti serve> apro l'acqua gelata di scatto.
<V: oh mamma! Cazzo ma è gelata>
<A: non lamentarti sei tu che l'hai voluto>
<V:  dovrei dirti una cosa>
<A: cosa?> le avvolgo un asciugamano intorno e dopo aver tamponato un po' la pelle la aiuto a coprirsi con una mia maglietta.
<V: ti ho tradito> dalle sue braccia il mio sguardo passa ai suoi occhi e rimango quasi ipnotizzato.
<A: sei ubriaca>
<V: non sono una bugiarda >
<A: e con chi?>
<V: con Hero, è bravo a letto ahahah>
<A: ...sei-sei solo poco sobria, hai bisogno di fare una bella dormita ora ok?>
Si dice che da ubriachi si ha il coraggio di dire ciò che non avresti mai confessato da lucido.
La prendo in braccio mentre si appoggia al mio petto e la poso sul letto.
<V: devo dirti un'altra cosa>
<A: smettila>
<V: ti prego>
<A: va bene dimmi>
<V: ti amo tantissimo, anche se non lo dimostro, mi dispiace troppo..io amo ancora te>
<A: cos'è che ti dispiace?>
<V: di averti tradito no?>
<A: dormi>
<V: tu mi ami?>
<A: si certo ma chiudi gli occhi>
<V: Corinne mi ha detto tutto >
<A: Veroni->
<V: mi hai tradito anche tu con lei>
Mentre sto per uscire dalla stanza mi blocco.
<V: anche tu sei un traditore>
<A: ..n-no Veronica ora dormi veramente domani ne parliamo>
Come risposta ricevo del vomito sul pavimento 🤠👍🏻
<V: scusami >
<A: non fa niente>
<V: buonanotte >
<A: notte..>

ask the stars how much I can love you•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora