La nostra casa

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Luna's POV

Passò una settimana da quando io ed Aiden decidemmo di prendere con noi Josh, la zia non si oppose, anzi disse ad Aiden che le avevamo tolto un penso, perché per tutto quel tempo Josh per lei era stato solo un penso inutile nella sua vita.
Quando Aiden mi disse le cose che le aveva detto quella racchia, scappai come una furia insieme a mia sorella, che stava giocando con Caleb (Aiden fu felicissimo quando gli confidai che Nastia voleva portare con se Caleb, si sentiva già suo zio, e infatti quando arrivò tutti gli uomini, quindi Aiden, Michael, Cole e Kyle, si sciolsero come ghiaccioli al sole quando lo videro. Quei due occhi azzurri come il cielo, che in base al suo umore diventavano bianchi o blu, avevano catturato tutti)

Fatto sta che io e Nastia andammo a parlare con Joseline, la ormai ex zia di Josh, e le facemmo una strigliata che si sentì così umiliata da scappare a casa con la coda tra le gambe, io e Nastia stavamo anche per tirarle qualche ceffone, dato le stupide risposte che ci dava, ma arrivarono gli uomini a fermarci.
"Stupidi cosi"
Fui sgridata da Aiden perché "una Luna non si comporta così"...
Beh, coff coff... gli ho tirato un ceffone!
Giuro che è stato un gesto impulsivo, ma non poteva sgridarmi quando stavo proteggendo il mio cucciolo.
Però devo essere sincera Aiden non si arrabbiò, anzi si mise a ridere e mi disse che amava il fatto che avessi del carattere.

Mi svegliai con un peso sul petto, aprì gli occhi e vidi la testa di Josh appoggiata lì, era in mezzo fra me ed Aiden, e quest'ultimo lo abbracciava.
Josh si girò verso Aiden e gli salì su, era una scena buffissima
Stetti qualche minuto ad osservarli, erano le 9:30 e quei due dormiglioni dormivano ancora, così decisi di andargli a preparare la colazione.
Scesi nella cucina e preparai le crêpes per quei due.
Io ed Aiden avevamo deciso trasferirci nella casa che aveva fatto costruire vicinissimo alla casa del branco, qualche anno prima.
Aveva deciso di non viverci ancora, perché quella casa era stata pensata per lui e la sua famiglia.
Era una bellissima casa, Aiden l'aveva già arredata, e tutti i mobili che aveva scelto erano davvero perfetti, mi piaceva davvero tanto.
Era una casa a 3 piani, molto grande e adatta ad una famiglia in espansione.
Al primo piano c'era la cucina,ovviamente di che colore poteva farla Aiden?
Nera! Solo le pareti dei corridoi erano bianche con dei dettagli in filigrana nero, che davano uno stacco delicato a tutto il nero del primo piano.
Cioè io amavo il nero, però aveva un po' esagerato, a detta sua sul nero si va sempre sul sicuro.

Il salone era simile, come stile alla cucina, mi disse che era stata una delle stanze poi difficili da arredare, perché voleva qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo sbalorditivo e devo dire che ci era riuscito perfettamente

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Il salone era simile, come stile alla cucina, mi disse che era stata una delle stanze poi difficili da arredare, perché voleva qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo sbalorditivo e devo dire che ci era riuscito perfettamente.

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