Eternamente mia

Toccare il cielo con un dito

5 mesi dopo

Luna's Pov
Sono passati 5 mesi da quando io ed Aiden decidemmo di separarci.
I primi tempi fu difficile, nemmeno dopo una settimana da quella separazione diedi alla luce i miei bellissimi gemelli.
Tutti ne furono sorpresi quanto me...

Flashback
Ci siamo, è ora... non avrei mai immaginato che partorire fosse così doloroso.
Quando dicevano che era come se tutte le tue ossa si spezzassero, beh...fidatevi...è ancora peggio.
Le contrazioni iniziarono alle 5 di mattina.
Dei dolori lancinanti.
Svegliai Orion con le miei urla, tant'è che si era svegliato in modalità di combattimento, pensando che dovesse lottare non si sa contro quale nemico.
Appena aveva compreso ciò che stava per accadere, si era impietrito, nemmeno se avesse dovuto partorire lui.
L'unico che mi era stato di una qualche utilità era stato Josh che, svegliato dalle mie urla ed imprecazioni verso Orion, aveva chiamato immediatamente Aiden il quale...beh aveva reagito esattamente come Orion e tutta la compagnia bella non era stata da meno.
Poi grazie a quel Sant'uomo di Cole che aveva portato sulle spalle, Aiden e non esagero, aveva chiamato immediatamente l'allevatrice e Michael.
Avevamo dovuto assumere un'allevatrice al posto di mia sorella, perché nemmeno due giorni prima aveva dato alla luce i miei splendidi nipoti: Tom e Peter; le fotocopie esatte del padre.
Arrivati all'ospedale avevo trovato tutti ad aspettarmi, e quando dico tutti, intendo proprio tutto.
Era presente tutto il branco a capo chino sorridendo e parlando fra di se "fra poco nascerà il nostro capo".
Stringevo le mani ad Aiden e ad Orion così forte che ero sicura di avergli spezzato qualche osso, ma non fiatarono.
Si limitarono a guardami e soffrire in silenzio.
Jonathan fu il primo che mi salutò, nei suoi occhi lèggevo tutto l'affetto che aveva nei miei confronti e lo stesso fremito di eccitazione che accumunava tutti loro , solo che erano bravi a camuffarlo.
Tranne Kyle, lui beh aveva incominciato a saltellare a destra e a manca urlando "fra poco nasce mio nipote" e ad intonare una canzone completamente scoordinata e senza senso, mentre Cole lo rincorreva per tutta la sala urlandogli quanto quell'atteggiamento fosse inadeguato ad un beta, ma almeno quel gesto, direi quasi da giullare, aveva attenuato, per così dire, il dolore incessante che provavo.
Arrivati in sala da parto mi accolse un Michael sudaticcio e abbastanza assonnato.
Riuscì a dire solo "Notte insonne?", si limitò ad annuirmi preoccupato e sbadigliando.
<Michael bevi 50 caffè, ti supplico, fai nascere questo bambino...mi sta> si fermò Aiden guardando un Orion implorante <ci sta uccidendo>.
Lo trucidai immediatamente con lo sguardo.
Incatenai i miei occhi ai suoi <Giuro...AH> urlai per la fitta che mi impedì di respirare <Che se sopravvivo, vi uccido ENTRAMBI!> li guardai.
<Luna...sei dilatata abbastanza, quando vuoi... beh puoi spingere>.
Non vi dico che ansia, incominciai a sudar freddo.
Ma i dettagli raccapriccianti ve li risparmio, soprattutto perché qualche osso spezzato ci fu, ma non furono i miei.
Il primo a nascere fu Dylan Carl, il mio bel ometto di 2,5 kg. Fu una sorpresa quando Michael disse che era nato un maschietto.
Io ed Aiden ci guardammo sconcertati e felici di aver un bel maschietto sano.
Immediatamente il mio pensiero andò ad Aaron, immaginavo già a come comunicargli che Michael si era sbagliato durante l'ecografia e che la sua compagnia non era ancora nata.
Ma nemmeno a finire i miei pensieri, che un'improvvisa fitta non si fece attendere.
E nemmeno dopo 2 spinge nacque la mia principessa: Solar Lucy.
E alla fine si, c'era stato un errore.
Avevamo avuto due gemelli invece che una sola femminuccia, ma fu la sorpresa più bella e commovente della mia vita.

Beh che dirvi, io mi innamorai perdutamente del mio mini Alpha ed un Aiden commosso si innamorò perdutamente della sua principessa.
Guardai Orion, e nei suoi occhi non lessi nulla se non l'amore.
Sentimento che vidi anche negli occhi di Aiden, quando mi sussurrò un "grazie" e quel grazie racchiuse tutti i sentimenti che sapevo che provasse nel suo cuore.

Fine flashback
E ora siamo qui, nella casa di Carl.
I miei cuccioli hanno 5 mesi e ogni giorno di più assomigliano al padre.
Dylan è la fotocopia spiccicata del padre, stessi occhi, stessi bronci, stesso carattere...stessa cosa che vale per Solar, tranne che in lei si intravede un po' di me.
Ma ad essere sincera, guardandoli nessuno direbbe che sono i miei figli.
Aiden è un padre eccezionale, l'avevo già capito quando avevamo deciso di prendere Josh con noi.
Ma guardandolo con i gemelli, beh... è tutta un'altra storia.
Tre mesi prima io e Orion avevamo deciso di andare ad abitare, sotto minaccia di Kyle, nella casa di Carl...fu una lacerazione al cuore appena varcai la soglia di casa, ma fu come essere tornata alla mia normalità.
Anche per non essere troppo distanti da Aiden.
Vi chiedete forse perché non avevamo deciso di abitare nel villaggio con loro, beh furono proprio Aiden e tutti gli altri a non voler prendere quella come un opzione, dicendo che il bosco era un luogo più sicuro per dei bambini...boh...sapevo che c'era qualcosa che mi nascondevano, ma non sapevo cosa.

Tornando a noi...
Orion è anche un padre stupendo, tratta i gemelli come se fossero figli suoi, non scavalcando mai il ruolo di Aiden.
Col tempo fra i due si è instaurato un bel rapporto quasi, oserei dire, di amicizia.
Si è creato un bel gruppo fra tutti noi.
Dereck, Cole, Michael, Jonathan, Kyle ed Admir sono degli zii fantastici.
Ogni mattina vengono a casa nostra e prendono il piccolo Josh, lo portano con loro a fare chissà quale attività,  che Josh mi racconta sempre la sera.
Cercano sempre di farmi stancare il meno possibile e non far prendere Josh di gelosia, nei confronti dei fratelli.
Destreggiarmi fra 3 bimbi è davvero difficile, ma grazie al cielo ho la mia famiglia con me.
Appena vedono un accenno di affanno Aiden ed Orion sono pronti a prendere i gemelli, e occuparsene loro, mandando all'aria tutti i loro progetti.
Sono riuscita ad avere i miei momenti di tranquillità e riposare la notte, dato che i miei piccoli sono davvero dei pigroni.(Grazie alla Dea Luna)
I loro orari sono:
Alle 6 colazione, 10 spuntino, 13 pranzo, 16 altro spuntino, 19 cena e poi 21 altra pappa e nanna.
Siamo riusciti a ritagliarci del tempo anche per noi.
Dato che i gemelli e Josh sono sistematici nella loro quotidianità, abbiamo organizzato il tempo nel migliore dei modi.
Sopratutto per dormire, cosa che mia sorella non fa da 5 mesi esatti.

Se i miei figli sono tranquilli, quelli di mia sorella sono tutto il contrario.
Tom e Peter sono due uragani di lacrime e pannolini.
Michael ogni giorno è sempre più pallido e quando guarda i miei figli sussurra sempre nel mio orecchio "Scambiamo? Io te ne do uno e tu me ne dai un altro".
Dico che sussurra perché se lo sentisse mia sorella, penso che quel povero uomo non avrebbe vita lunga.
Dato che tutti i miei amici si appropriano dei miei figli, ai miei genitori tocca prendersi cura dei figli di Nastia.
E mio padre non ne è molto entusiasta, capitemi li ama, ma non stanno fermi un minuto.
Essendo figli di un licantropo sono molto più veloci nello sviluppo.
I nostri figli stanno già imparando a camminare e lo so è strano, ma i lupi hanno uno sviluppo che è il quadruplo di un bebè normale.
Mio padre non si è mai fatto domande "Sono figli vostri...ormai non mi stupisco più di nulla. Nemmeno se dovessero incominciare a recitare la Divina Commedia a 3 anni".
Mentre mia madre, segugio com'è, non smette mai di fare domande ed analizzarli.
Ma da qui, ad arrivare a pensare che sono lupi, ce ne vuole.

<A cosa pensi?> sussurra Orion avvicinandosi a me.
Siamo nel nostro lettone, comprato nuovo.
Amavo Carl, ma avere il suo letto era un po' strano.
Abbiamo lasciato la maggior parte dell'arredamento, ma qualcosa abbiamo dovuto modificarla, soprattutto per renderla a prova di bambino.
Mi giro e lo guardo.
Ogni giorno ringrazio la Dea Luna, mi ha reso la donna più fortunata del mondo.
Nei suoi occhi viola mi ci perdo ogni volta che incrociamo lo sguardo.
Sorrido <Ogni giorno mi sembra di toccare il cielo con un dito>.
Chiudo gli occhi appena appoggia la fronte sulla mia <Ti amo>.
Lo sento sorridere sulle mie labbra, e per un momento mi passa un'idea malsana per la testa.
Mi sento pronta, lo amo più della mia vita.
Apro di scatto gli occhi e senza fermare la mia lingua gli dico <Facciamo un bambino....>.

Orion sgrana gli occhi, e penso "bella cazzata Luna... hai appena partorito. Poi Orion non so nemmeno se ne voglia figli...".
I miei pensieri terminano non appena Orion mi attira a se per un bacio intenso...
Menomale che siamo sul letto, altrimenti sarei caduta per terra.
Lo guardo, sorride come non mai, i suoi occhi brillano.
<Mi stai rendendo l'uomo più felice del mondo> e finito questo...beh, vi lascio alla vostra immaginazione.

—————-
Finalmente ho aggiornato, non è un capitolo lunghissimo, ma è uno di quei capitoli che mi fanno battere il cuore.
Ma questa felicità durerà a lungo o è solo una felicità fittizia?