Luna's POV
Mi fa entrare nella casa.
La sua mano è sempre poggiata sulla mia schiena.
Quel contatto mi crea un senso di nausea.
Il suo profumo mi infastidisce.
Non ha niente a che vedere col profumo di...Aiden...Quel suo odore di bosco.
Quel profumo di...casa.
<Sei troppo taciturna Rosa...> mi sussurra all'orecchio.
Aegnor è troppo vicino a me e questa cosa mi dà fastidio.
Mi concentro su quel luogo troppo familiare.
La casa è buia e in quel buio i ricordi ritornano violenti nei miei occhi.<Padre, ma è una notizia bellissima!> sorrido a mio padre.
È stato nominato Barone.
<Lo so mia cara> mi sorride.
Ma perché il suo sorriso sembra così finto?
<Che succede padre?> gli chiedo
La mia balia lo guarda con compassione <Signor Dimitri...> lei sa...
Sa qualcosa e non vogliono dirmelo...
<Che succede?> chiedo alternando lo sguardo fra loro due.
Mio padre sospira <Cara...> dice allungando una mano nella mia direzione, che con esitazione prendo fra le mie.
I suoi occhi verdi si scuriscono.
<Tu sai del mondo magico...quello che dobbiamo proteggere...> io annuisco.Viviamo al confine col " mondo celato".
Il mondo che molti umani odiano.<Certo padre>
<E sai anche che per istaurare la pace a volte...> ingoia con forza e chiude gli occhi...
<quello che vuole dire tuo padre...> inizia Bernadette, la mia balia.
È stata una madre per me, dopo che la mia è morta anni prima di parto.
Avrei dovuto avere un fratello, ma per delle complicanza, a me sconosciute, non sono sopravvissuti entrambi.<Il re vuole che io ti dia in sposa ad una creatura magica> dice subito mio padre guardandomi con un misto di angoscia e fierezza.
Tiro subito le mie mani via dalle sue.
<Perché?> sono senza parole.
Non voglio sposarmi.
Non ne ho mai avuto intenzione.
Non voglio sposarmi perché devo, voglio sposare qualcuno che mi ami davvero.<Ascoltami cara> dice fermo mio padre <Il re mi ha nominato Barone in cambio...>
"In cambio della mia felicità..."
<...in cambio della pace fra i due mondi...> si appoggia allo schienale della sedia <Non è facile nemmeno per me, ma credimi è vantaggioso per tutti>
Quelle parole non mi stupiscono.
Io da donna non ho il diritto di scegliere cosa fare o cosa sia il meglio per me stessa.
Sono solo una dote.<Il re potrà mantenere la pace e noi avremo ciò che abbiamo sempre desiderato...> lo fermo
<tu avrai ciò che hai sempre bramato padre.>
Mi alzo dalla sedia, gli faccio un inchino.
Non posso mancargli di rispetto è sempre mio padre...
<Come desiderate padre> sembra contento dalle mia parole, e io sorrido dentro di me.
<Ma...> incomincio a dire e vedo lui e Bernadette scambiarsi uno sguardo preoccupato.
<Ma...?> chiede la mia balia.
<Ma ad una condizione> dico decisa io guardando solo l'uomo che mi ha generato.
<Sarò io a decidere se quella persona è giusta per me...>
Dimitri, o meglio mio padre, mi guarda e sbatte la mano sul tavolo.
Bernadette sussulta, io rimango ferma lì.
Non ho paura di lui.
Non ho paura di nessun uomo.
Io sono l'artefice del mio destino e nessun uomo potrà impormi il proprio volere.Mio padre assottiglia gli occhi <Non puoi dire davvero> è nervoso, ma tanto nervoso.
Lo leggo nei suoi occhi.
<Se lei vuole che accetti un matrimonio combinato, mi deve concedere il lusso almeno di decidere se quella persona va bene per me.> alzo la testa fiera e quel gesto lo innervosisce sempre di più.
Mi ha sempre definita anarchica, perché andavo contro "il volere di un padre".
Tutte sciocchezze per dire che stavo andando contro il volere di un uomo.
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Eternamente mia
FantasyUn amore puro e sincero, che trascende i secoli e il tempo, perché si sa, l'amore vince su tutto. Aiden e Luna sono destinati ad incontrarsi. Qualsiasi cosa li riporta sempre insieme. Legati da qualcosa di indissolubile dovranno superare tantissimi...