Eternamente mia

Mi avresti amato?

Jonathan's POV
Ero qui, nella sala del branco, Luna ed Aiden ci avevano invitato a cena, dovevano fare un annuncio a tutto il branco.
Io sapevo già cosa avrebbero comunicato, lei era incinta.
Me l'aveva detto una settimana prima Aaron, ero triste? Cazzo se lo ero, lei era la prima donna che amavo.

"Mio caro branco" richiama tutti Aiden
"La Mia Luna è incinta e bla bla bla"
"La vostra Luna è incinta!"
Tutto il branco applaudì, gridavano frasi come "Il nostro branco avrà un atro erede!" "Evviva il nostro Alpha e la nostra Luna!"
Anche Aaron fremeva di felicità, io non riuscivo nemmeno a guardarli

"Un minuto di silenzio!" Urlò uno dei due beta
"Luna, lo so che ti ho già fatto questa domanda, ma vorrei farla nuovamente davanti tutto il branco"
"No no no! Ti prego non dirmi che sta per succedere!" Alzai lo sguardo e vidi lui inginocchiato e lei con un sorriso meraviglioso, il mio cuore perse un battito.
"Luna White ci siamo conosciuti in circostanze un po' strane" rise
"Cazzo ridi cane? Ti staccherei quel sorriso dalla faccia con un pugno!"
Non mi accorsi di star stringendo le mani in un pugno, fino a quando mio fratello non appoggiò una mano sulla mia spalla.
Girai il viso per guardarlo e lui aveva quello sguardo, che non vedendo da secoli: compassione.
"Non guardarmi così fratello ti prego..." pensai ritornando a guardare la coppietta, mi ero perso tutto il discorso romantico
"E menomale"

"Vuoi farmi l'onore di diventare mia moglie?" Le chiese porgendole un anello, e dovevo ammetterlo aveva buon gusto quel figlio di put...
"Non ce bisogno nemmeno di chiedermelo, la mia risposta era si prima e lo è tutt'ora" disse Luna buttandosi fra le sue braccia
Non ce la facevo più, mi alzai di scatto, nessuno si accorse di me, tranne Sun e Aaron.
Me ne andai fuori, mi sembrava di soffocare lì dentro.
Corsi nel bosco in preda a mille emozioni: tristezza, rabbia, delusione.

Mi accasciai contro un albero e mi strattonai i cappelli con le mani, cercai di calmare ciò che rimaneva del mio cuore da demonio.
Il cuore che prima di Luna non pensavo potesse più provare alcun sentimento.
Sono stato secoli da solo, non ho mai amato nessuno, tranne Luna.
Urlai frustrato e guardai la Luna, anche lei era a metà, proprio come mi sentivo io in quel momento.

"Perché?! Perché cazzo?!
Perché proprio lei! Perché non mi sono innamorato di un'altra ragazza, perché ho dovuto incontrarla se lei non potrà mai essere mia?
E la colpa è solo mia!!
Quando mi chiedesti se ci eravamo incontrati avrei voluto urlarti che mi avevi già incontrato!
Non era mio fratello!! Ero sempre io...
Avevamo parlato davanti ad un caffè per ore, ma non puoi ricordati di me, no perché coglione come sono ti ho cancellato la memoria!!"

Flashback
Le stavo dietro, mio fratello mi aveva ordinato di proteggerla, non mi pesava seguirla,anzi mi divertiva, non era una ragazza singolare, in tutti i miei anni di vita, o meglio secoli, non avevo mai visto una ragazza così; se ne stava sempre in disparte ad osservare le persone,le studiava, pensava di essere invisibile al mondo, ma non sapeva che per me era tutt'altro che invisibile.

Era un mese e mezzo che la seguivo nel silenzio più totale, a volte sembravo un cazzo di stalker, avrei voluto avvicinarmi a lei in qualche modo, ma che cosa le avrei detto?
"Ehi sono l'uomo che ti pedina da un più di un mese a questa parte, ma non aver paura, sono solo un vampiro rincoglionito"
Ma che cazzo mi passava per la testa?
Come minimo sarebbe scappata a gambe levate, dopo avermi tirato un calcio nelle palle.

Stavo seduto su una panchina, e la fissavo, visto da fuori ero davvero inquietante, ma il mondo che mi circondava non faceva mai caso a me.
Era bellissima, quei suoi occhi nocciola vispi che guardavano dappertutto, il sole che le illuminava il profilo, era una bellezza diversa.
Ero sempre stato attratto da ragazze con occhi azzurri, capelli chiari e abbronzate (non che ci facessi granché, una botta e via),ma lei mi attraeva in un modo contorto, diverso, direi quasi profondo.