13 settembre 1993
HogwartsIl suo colore preferito era il rosso, da piccolo giocava con il suo elfo domestico, preferiva il dolce al salato, non sapeva nuotare, aveva paura di suo padre ma nutriva un profondo rispetto per la sua famiglia. Odiava il sapore del caffè ed aveva paura dei temporali.
Era arrogante, e sapeva nascondere bene le sue vere emozioni, ma non perfettamente.
Dovevo ammetterlo, quel ragazzo mi aveva davvero sorpreso. Parlare con lui in realtà era molto facile, in quel momento, dove ero sola con lui, non mi prendeva più in giro, forse perché aveva capito che in questo momento tutte le mie attenzioni erano su di lui, e quindi che non doveva fare nulla per attirarle.
Per certi versi, era molto simile a me. Non potevo fare altro che ammirare quel ragazzo, grazie a lui non mi sentivo più sola come prima.
"Sai, ho sempre voluto essere davvero amico tuo, e anche di Harry. Lo ammiro molto, ma Ron mi detesta, e devo ammettere che neanche a me va molto a genio ahah."
"Beh si, Ron a volte sa essere proprio un tipo strano, è molto testardo e può arrabbiarsi parecchio velocemente, ma alla fine ha un cuore d'oro, fidati."Pensai a Ron, il mio petto si strinse, eravamo molto legati, mentre Harry si dava da fare con lo studio noi facevamo lunghe passeggiate, anche con Hagrid, il mezzo gigante.
Io, lui e i gemelli ne avevamo combinate tante, soprattutto ad Harry. Era divertentissimo fargli gli scherzi più stupidi. Ma lì non potevo più avere tutto quello.
Mi ricordai che durante una delle nostre passeggiate insieme, io e Ron eravamo entrati dentro la torre di astronomia, e avevamo parlato e riso per ore ed ore, finché non ci eravamo addormentati lì, e Piton ci aveva trovati lì il la mattina dopo a dormire come due neonati.
Avevamo scattato anche una bellissima foto insieme.
"È un grifondoro dalla testa ai piedi."
Dovevo cercare di non piangere, non di fronte a Draco.
"E cosa ti aspettavi da un Weasley?"
"Beh Percy sarebbe stato un ottimo serpeverde ahah."
"Beh si in effetti ahah."Quanto mi mancavano tutti. Pensai che di lì a poco avrei pianto di nuovo, ma non volevo che lui mi vedesse.
"Beh, si è fatto tardi, Draco. È davvero bello parlare con te, grazie per avermi fatto compagnia."
"Figurati Y/n! È stato davvero un piacere! Spero che però ehm questa non sia ecco, l'ultima! Insomma, capisci cosa intendo vero? È solo-""Ci vediamo in giro Draco. Spero che parleremo di nuovo."
Era davvero imbarazzato. Gli presi la mano destra e mi misi in punta di piedi, e mi avvicinai al suo orecchio, riuscivo a sentire il suo profumo, era un misto tra menta e vaniglia, era un profumo fresco e dolce, come la primavera.
"Ciao, e grazie."
Glielo bisbigliai nell' orecchio destro e riuscii a percepire la sua pelle d'oca, ma non ero ancora soddisfatta.
Mi abbassai di qualche centimetro, e con le mie labbra sfiorai la sua guancia, stampandogli un bacio proprio sotto lo zigomo.
Stava per girare la testa e darmene uno a sua volta, ma io mi sfilai e gli lasciai la mano, lasciando una sensazione di freddo sulla mia.
E con questo sparii, ma rimasi abbastanza vicina per riuscire sentirlo.
"Sono un idiota"
Disse lui, sotto il suo respiro. Senza farmi beccare mi girai, e lo vidi.
Con una mano si stava toccando la guancia, l'altra ce l'aveva postata sulla fronte, era abbastanza sconvolto.
"Davvero, Y/n? Malfoy?"
Era da un po', che non sentivo quella voce, proprio quando stavo trattenendo le mie lacrime, eccolo lì.
La mia gola stava per esplodere, il dolore era così forte che quasi mi toglieva il respiro, i miei occhi pizzicavano, così come il naso, stavo per scoppiare.
Feci un respiro profondo.
E mi girai.
"Perché ? C'è qualcosa che non va con me e Malfoy?"
"Ma ti senti quando parli Y/n? È Malfoy. È solo una serpe, è arrogante, hai visto cos'ha fatto a Ron? Come ha chiamato Hermione? L'ha chiamata mezzo sangue. Lui ti sembra una persona che non ha e non causa problemi?""Ci ho parlato tutto il pomeriggio, sarà anche una serpe all'inizio, ma è un essere umano anche lui. Ovviamente ciò che fa è sbagliato, ma-"
"Ma tu preferisci lui. Preferisci lui, a me. Sai quanto questo fa male Y/n? Pensi che tutti noi ti abbiamo già dimenticata forse? Forse. Ma io no. Io non riuscirei mai a dimenticarti Y/n.
Io-""E allora perché mi avete lasciata sola? Per mio padre, che non vedo e non sento da anni! Sono stata letteralmente cresciuta da un elfo domestico e da un fantasma. E tu lo sai. Quindi perché mi avete abbandonata? Ogni giorno, è una tortura vedervi tutti uniti, senza di me. Mi avete solo sostituito. Come una specie di bambola, con quella-"
"Con Hermione? Y/n, tu sei insostituibile, tu mi manchi, ogni giorno."
"Te lo richiedo, Fred. Perché mi avete lasciata sola?""Io, io non lo so. Io- Mi dispiace. Sono davvero uno stupido, Y/n, ascoltami, ti chiedo scusa. Ma non scegliere Malfoy-"
"Io posso scegliere chi voglio. Malfoy è una delle uniche persone che quest'anno non mi ha fatto sentire sola, quindi lui è la scelta migliore. Chi altri dovrei scegliere eh? Non mi è rimasto nessun altro.""Scegli me allora! Io ci sono sempre stato per te, e tu quasi non te ne accorgevi Y/n. Ero solo uno dei due gemelli carotini, io odio quel soprannome, mi fa sentire uguale a tutti i miei fratelli, io voglio essere il più importante per te. Ma tu mi trascuri sempre, come fanno tutti."
I miei occhi bruciavano, le mie mani tremavano, il mio naso pizzicava, sentivo il sangue che pulsava nel mio cuore, mi girava la testa.
Chiusi gli occhi, e immediatamente le mie guance si bagnarono. Ormai stavo piangendo.
"Dovevi pensarci prima, Fred."
Dovevo andarmene da lì."Y/n!"
"Y/n aspetta! Non andare! Voglio venire con te, Y/n. Lasciami venire con te. Ti prego."
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𝐛𝐥𝐚𝐜𝐤.
FanfictionHogwarts, 1991-1997 Disclaimer: Harry Potter e i suoi personaggi appartengono alla loro legittima proprietaria! Nessuna foto o video che uso in questa storia è mio, a meno che non dichiari diversamente!