𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟓

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1 settembre 1991
Hogwarts express

"Qualcosa dal carrello, cari?"

Ci chiese un'anziana signora all'entrata della nostra cabina.

"No grazie, sono a posto.."

Disse Ron alzando un qualcosa di mostruoso che per lui probabilmente era cibo. Ma non volevo analizzare troppo attentamente.

Proprio quando stavo per prendermi  delle cioccorane per il viaggio, Harry frugò un po' nelle sue tasche ed infine soddisfatto esclamò:

"Prendiamo tutto."
"Wow!"
"Fantastico! Grazie Harry."

"Gelatine tutti i gusti più uno?"
"Oddio, che schifo, io non le mangio mai. Mi arrivano sempre le peggiori."
"Eh già, tutti i gusti per davvero."

Disse Ron addentando un lungo verme di gomma rosso.

"C'è cioccolato e menta piperita. E c'è anche: mh spinaci, fegato e trippa."

Harry fece delle smorfie di disgusto, beh non lo potevo biasimare, il mondo della magia è davvero strano.

"Lo so Harry, lo so. È disgustoso.." "George giura che ne ha trovata una al gusto di caccole."

Harry prese una delle mie cioccorane.

"Cioccorane. Non saranno mica rane vere?"
"È solo un incantesimo, ma sono le figurine che contano. In ogni confezione ci sono una strega o un mago famosi, io ne ho circa 500."
"Già, io le adoro. A casa ho una montagna di figurine. Ormai non so più che farci."

Harry aprì la scatola e la cioccorana saltò via.

"Attento! Ahhh questa è iella. Fanno un solo salto come si deve."
"Ma dai Harry, potevi prenderla!" "Provaci tu Y/n ahah."
"La prossima volta la catturerò per te. Avanti, che figurina hai ricevuto?"

Harry girò la figurina.

"Ho trovato Silente!"
"Io ne avrò sei di lui."
"Dieci."

"Dieci?! Y/n ma quante ne mangi al giorno?!"
"Hey non giudicatemi! Le cioccorane sono buone ok?"

"Hey è sparito!"

"Beh non puoi pretendere che resti lì tutto il giorno. No?"
"Anche lui ha da fare Harry."

Dissi io, mentre cercavo di accarezzare il ratto di Ron che stava mangiando le caramelle tutti i gusti più uno.

"A proposito lui è Crosta. Patetico vero?"
"Però crosta è un nome carino per un ratto."
"Solo un pochino. Però il nome è bello come ha detto Y/n."

Non è vero secondo me può essere più carino, se lavato. E disinfettato.

"Fred mi ha insegnato a farlo diventare giallo, volete vedere?"
"Sì!"
"Si, dai."

Ron tirò fuori la sua bacchetta e si schiarì la voce.

"Per-"

"Qualcuno ha visto un rospo?"

Disse una ragazzina con un tono da so-tutto-io. Che bei capelli, ha per caso toccato una presa? La ragazza-scossa continua.

"Un ragazzo di nome Neville l'ha perso."

Dio, che tono. Già mi sta antipatica. Non penso che troverà molti amici se va avanti così.

"No."

Rispose Ron, alzando un po' le spalle.

"Oh! State facendo magia?"

No, stiamo facendo il bucato.

"Vediamo allora."

Disse poi lei, incrociando le braccia e alzando il mento, cercando di sembrare superiore, quando in realtà i suoi capelli fatti di saggina si stanno annodando ancora di più.

"Hm hm, Per il sole splendente, per il fior di corallo, stupido topo diventa giallo!"

Non succede nulla, ovviamente.

"Sei sicuro che sia un vero incantesimo?"

Dice ragazza-scossa con un sorrisetto, beh non posso darle torto, però è divertente.

"Beh, non funziona, direi."

Si l'abbiamo capito che sei brava, scossa.

"Naturalmente anch'io ho provato a farne alcuni semplici, e mi sono riusciti sempre."

Oh wow. Il mio primo duello di magia scolastico lo voglio fare con lei, potrà essere una degna avversaria. E poi non vedo l'ora di chiuderle quella dannatissima bocca!

Scossa tira fuori la bacchetta e si siede da parte a me.

"Per esempio."

Inizia, sedendosi davanti a me e di fianco ad Harry, voltandosi poi verso di lui.

"oculus reparo!"

Gli occhiali rotti che indossava Harry si ripararono in un secondo.

Ok devo ammetterlo, scossa è riuscita a fare un incantesimo.

"Va meglio, dico bene?"

Harry è sbalordito.

"Oh! Per tutte le cavallette! Tu sei Harry Potter! Io sono Hermione Granger."

Buono a sapersi. Poi si rivolge a me, e poi a Ron.

"Eh, voi siete?"

Ron cerca di parlare con la bocca piena.

"Ehm, Ron Weasley."

Lei si limitò a guardarlo con disgusto.

"Piacere. E tu?"
"Black. Y/n."
"Vi conviene indossare le vostre divise, credo che manchi poco all'arrivo."

Scossa è diventata una hostess? Oh finalmente se ne sta andando.

"Hai dello sporco sul naso a proposito, lo sapevi? Proprio qui."

Disse lei, rivolgendosi a Ron, che cerca di pulirsi il naso, poverino. È davvero antipatica. Lo aiuto con un fazzoletto e tutto lo sporco viene via.

"Grazie, Y/n."
"Non c'è di che Ron. Adesso vado a mettere la divisa, torno subito. Sempre se mi volete ancora ahaha." "No Y/n non tornare, ci stai antipatica e sei brutta ahahah."

Disse Harry ridendo.

"No Y/n non puoi lasciarmi solo con lui! Ahahah"

dice Ron. Esco dalla cabina ridendo e vado in bagno a cambiarmi d'abito. Mi sono anche fatta un qualche leggero boccolo con la magia, è pur sempre Hogwarts. La mamma mi ha insegnato di essere sempre bella e vestita di tutto punto, il tuo fantasma sarà vestito come quando tu morirai.

Mi mette una leggera ansia questa cosa, ma almeno, se sarò un fantasma, lo sarò con stile. Il mantello lo metterò poi dopo, adesso voglio stare comoda. Poi io resisto al freddo.

Ok, è ora.

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