Non è un capitolo

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Buongiorno, eccomi qui a scrivere dopo un po' di tempo.
Mi sembra doveroso aggiornarvi e spiegarvi il perché della mia diciamo "sparizione".
Credo che sia doveroso a voi lettrici fedeli e gentili che seguite con apprezzamento le mie storie,e che avete avuto sempre una parola di conforto nei miei confronti in un periodo per me un po' turbolento, e anche verso quelle lettrici "fantasma" che hanno avuto solo la briga di commentare in modo poco carino solo perché non hanno visto aggiornamenti recenti.
Premetto una cosa e ci tengo a ribadirla.
Ho iniziato a scrivere queste mie storie con tanto piacere e amore,per me in una situazione del genere che il mondo sta attraversando, è stata una valvola di sfogo,e un modo per poter nel mio piccolo, regalare un momento di svago, una storia che per qualche secondo ci distragga da quella cruda e triste realtà che stiamo vivendo.
Non ho iniziato a scrivere per senso di dovere e nemmeno per lavoro.
Chi mi ha seguito fin dall'inizio sa che tenevo a queste storie e non mancavano anche doppi aggiornamenti in un solo giorno.
Poi arrivato quel maledetto virus nella mia famiglia,ho chiesto comprensione se magari non sarei riuscita ad aggiornare in tempi brevi, comprensione che ho avuto con tanto affetto senza mai essere additata.
Bene,qualche giorno fa qualcuno ha avuto il piacere di commentare o scrivermi,che il mio comportamento non è corretto nei confronti di chi "si impegna a leggere le mie storie" come se mi stesse facendo forse un grande favore o donandomi guadagni quasi.
Che non è giusto iniziare un qualcosa se "già sapevo che non avrei potuto continuare"
Bene a queste persone rispondo semplicemente che di certo quando ho iniziato a scrivere non avrei mai immaginato che un giorno avrei visto la mia famiglia soffrire,o che io qualche giorno fa,inizio a stare male in modo destabilizzante e quindi inizio a fare controlli su controlli senza ancora venire a capo del mio malessere.
Quindi per favore,prima di sentezziare provate ad essere comprensivi.
Chi si improvvisa scrittrice ed inizia una storia,non lo fa di certo per uno scopo e non stipula nessun contratto a cui può venire meno.
Io ho iniziato per svago,per regalare qualche emozione positiva, e di certo una persona nella vita rischia,non si ferma perché può pensare di non arrivare in un qualcosa.
Se riesce ha rischiato e ha vinto,se non ce la fa non è finito il mondo,ma di certo non si porterà dietro il rimorso di non averci provato.
Detto questo,mi scuso per il papiro,e vi prometto che quanto prima (spero di fare gli ultimi controlli e venirne a capo serenamente) aggiornerò entrambe le storie che NON HO ABBANDONATO!
Un abbraccio a tutte voi ❤️

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