f o r t y f o u r .

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Era passato un anno dalla vicenda di Moonjin e grazie a Dio non era successo nient'altro alla gang o ai loro fidanzati.

Qualche giorno dopo aver saputo la storia di Moonjin, Jisung e Minho tornarono al quartier generale degli Stray Kids per parlare ai membri dei WPQO, che erano rimasti bloccati lì. La gang era formata da solo undici membri. La coppia spiegò loro la verità riguardo Moonjin e Jaewoo. Ovviamente alle prime nessuno li credette, ma dopo aver mostrato i video di sorvegliaza della stanza dove avevano rinchiuso Moonjin, del giorno in cui aveva spiegato tutto, i membri dei WPQO credettero alle loro parole.

Inizialmente rimasero piuttosto turbati, non riuscivano a capacitarsi di come avessero potuto essere amici e supportare qualcuno che aveva fatto delle cose del genere. Per non parlare del fatto che una persona, in cui riponevano massima fiducia, avesse mentito loro per così tanto tempo. Cambiarono completamente modo di pensare al riguardo, erano infuriati con Moonjin e Jaewoo ed erano grati fossero entrambi morti.

Si scusarono immediatamente con Minho e Jisung, sentendosi in colpa per aver cercato di ferirli quando erano in realtà delle vittime. Jisung, ovviamente, li perdonò subito, siccome non era colpa loro, erano stati manipolati. Minho, invece, non era molto convinto fossero sinceri, ma alla fine accettò le loro scuse. Dopodiché, anche il resto degli Stray Kids li perdonò e finalmente, un mese più tardi, li lasciarono andare.

La cosa più sorprendente fu quando Yeonjun, Soobin e gli altri nove, chiesero a Chan di potersi unire agli Stray Kids. Dapprima, Chan era un po' scettico e permise loro di entrare nella gang a patto che fossero perennemente sotto supervisione. Successivamente, Chan realizzò non avessero nessun secondo fine e diede loro il benvenuto nella gang. Legarano in realtà parecchio con il resto degli Stray Kids, cosa che nessuno si sarebbe mai aspettato.

-

Jisung sedeva sul divano nel seminterrato a casa della gang con Jeongin seduto al suo fianco. Quest'ultimo era appoggiato a Yedam, che sedeva vicino al minore dall'altro lato. Felix, Seungmin, Chan e Minho stavano giocando alla Nintento Switch ed erano nel bel mezzo di una partita di Mario Kart.

«Minho, giuro su Dio che se mi tiri ancora un guscio rosso ti spacco la faccia» ringhiò Seungmin.

Minho rise, superando Seungmin. «Voglio proprio vederti.»

«Chan hyung fai schifo a giocare» rise Felix, buttando fuori pista il personaggio di Chan.

«Felix, buttami fuori pista ancora una volta e vediamo chi sarà a ridere» borbottò Chan.

«Di chi era la banana che ho colpito?» parlò Minho.

«Mia» rise Seungmin. «Oh guarda, si sono scambiati i ruoli.»

Alla fine Felix vinse il primo posto e Minho, Seungmin e Chan i posti a seguire.

I tre che avevano perso lanciarono frustrati i joystick.

«Stavo per batterti!» disse Minho a Felix, per poi voltarsi verso Seungmin. «Se solo non mi avessi tirato quel dannato guscio all'ultimo secondo!»

«Ti sta bene!» replicò Seungmin.

«Sono tutte scuse» sbadigliò Felix.

Jisung, Changbin e Hyunjin risero compiaciuti. «Sembrate dei bambini di cinque anni» ridacchiò Hyunjin, guadagnandosi uno schiaffo da parte di Seungmin.

«Tranquillo Min, magari riuscirai ad arrivare primo la prossima volta» rise Jisung e Minho lo guardò storto.

Changbin abbracciò il suo fidanzato da dietro e Felix si voltò verso di lui. Changbin gli diede un bacio a stampo. «Aw il mio piccolo campione» disse, facendo sorridere Felix.

His Scars || MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora