Qualche settimana più tardi
Era finalmente venerdì e Jisung non poteva che esserne felice. Quando arrivò a scuola con Felix, vide i suoi amici e il suo ragazzo vicino al suo armadietto.
«Hey ragazzi!» urlò Seungmin, catturando l'attenzione di tutti. Il resto della scuola stava iniziando ad abituarsi al fatto che Minho, Changbin e Hyunjin fossero fidanzati. Per non parlare del fatto che si fossero fidanzati con i ragazzi più intelligenti della scuola, cosa che nessuno aveva previsto. Gli Stray Kids sembravano così occupati a pensare a se stessi che gli studenti non presero neanche in considerazione un loro possibile fidanzamento. Nessuno sapeva cosa avessero di così speciale Jisung, Felix e Seungmin o come avessero fatto ad avvicinarsi così tanto a loro e avevano troppa paura per chiederlo.
Jisung e Felix raggiunsero il loro gruppo di amici e Minho salutò il suo ragazzo con un bacio sulla guancia e il minore divenne raggiante.
«Hey, com'è andata la mattinata?» Minho circondò le spalle del suo ragazzo con il braccio.
«Bene, ma sta per diventare ancora meglio» rispose Jisung.
Minho inclinò la testa e alzò le sopracciglia. «Oh davvero? Come mai?»
«Perché è venerdì e oggi usciamo.»
«E se stasera fossi impegnato?»
«Oh, allora non importa.» Jisung si imbroncio, ma Minho si affrettò a lasciargli un bacetto sulle labbra.
«Sto scherzando, non c'è bisogno di fare il broncio. Devo solo fare una cosa subito dopo scuola, dopodiché sono tutto tuo» sorrise Minho.
Jisung gli diede una spinta. «Sei uno stronzo.»
Minho rise e lo abbracciò. «Scusami piccolo.»
A quel nomignolo Jisung non riuscì a rimanere arrabbiato con Minho. Sentì le guance accaldarsi e nascose il viso nell'incavo del collo del suo ragazzo. Minho sentì sulla pelle il calore di quella di Jisung e rise per la tenerezza.
«Smettetela di flirtare voi due» disse Chan. Jisung portò lo sguardo verso il suo gruppo di amici e avevano tutti un'espressione disgustata in volto.
«Oh sta' zitto Chan hyung. Non fare come se tu non l'avessi mai fatto con Woojin hyung negli ultimi tre anni mentre c'eravamo io, Changbin e Hyunjin, vomito» sbottò Minho.
«Be' non ha torto» concordò Changbin.
«Hai centrato il punto» ridacchiò Hyunjin.
Chan si portò una mano al petto, facendo finta di essere offeso, e Woojin gli baciò la testa. «Piccolo saresti dovuto stare zitto» rise.
Jisung rise mentre si guardava attorno. Seungmin si trovava di fianco a Hyunjin e Felix vicino a Changbin, ovviamente. Jeongin era da solo invece, e non era la prima volta questa settimana. Yedam aveva iniziato ad allontanarsi dal gruppo, per ragioni sconosciute, da mercoledì mattina. All'inizio Jisung pensava fosse niente, ma a pranzo non si sedette con loro e dall'espressione di Jeongin capì che pure lui non sapeva niente di quell'improvviso distacco. Jisung si lasciò il beneficio del dubbio, ma una volta aver guardato in giro per la caffetteria lo vide seduto a un altro tavolo con degli altri ragazzi. Erano probabilmente degli altri suoi amici? Jisung non lo sapeva ma poteva dire che Jeongin non ne fosse felice.
Giovedì fu uguale. Niente Yedam. A pranzo si sedette con le stesse persone e Jisung notò dall'improvviso cambio d'umore di Jeongin che questo lo stava condizionando negativamente. Non fu l'unico a rendersene conto, anche Seungmin e Felix lo notarono e per questo iniziarono a preoccuparsi. Decisero di chiederlo ai loro rispettivi fidanzati ma quando lo fecero ricevettero tutti la stessa risposta.
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His Scars || Minsung
FanfictionLe cicatrici intorno ai polsi di Minho? Sono dovute alle lotte. O almeno questo è quello che tutti pensano. Jisung, d'altro canto, ha il presentimento che ci sia una storia dietro quelle cicatrici rispetto a quello che tutti dicono ed è determinato...