Va a finire che ti innamori~Tancredi Galli~

capitolo 23

Siamo arrivati nel primo posto del giorno, è un po' sperduto ma molto carino con fiori, alberi, una panchina e un lago davanti, Tancredi non ha parlato per tutto il tempo

"Tanc fermati un attimo, dimmi che succede, perché sei così freddo e acido, non riesco a capire veramente, pensavo mi avessi creduto su Lorenzo e poi ad un certo punto così dal nulla hai smesso di parlarmi in pratica" dico prendendolo per un braccio

"Virginia non è per Lorenzo, ho visto che non mi mentivi quando dicevi di non amarlo" dice lasciandomi un po' confusa, non lo capisco proprio

"allora perché fai così, che succede, spiegamelo ti prego" dico pregandolo, voglio saperlo cazzo

"è per Valerio" dice ed io lo guardo confusa

"ci hai scopato e ho visto come lo guardavi ieri in piscina, ti piace e pure parecchio" dice, lo guardo con aria storta

"Tancredi che dici, a me non piace Valerio, per niente, lui sta con Marta e non le farei mai una cosa del genere, mi piace un'altra persona" dico decidendo di dirgli che mi piace lui, voglio capire cosa può esserci tra me e lui così non continuerò ad illudermi

"e chi allora?" chiede scocciato

"tu, Tancredi, mi piaci tu" dico senza pensarci tanto, appena finita la frase, si avvicina velocemente a me e mi bacia, è un bacio passionale, intenso, il bacio più bello della mia vita, quanto mi piace.

Quando ci stacchiamo ho paura sia un sogno, apro gli occhi e vedo il suo sorriso e capisco che è tutto reale, non potrei essere più contenta. Non so cosa prova lui però se mi ha baciata ci sarà qualcosa dai

"rimasta senza parole?" dice curioso di capire a cosa stessi pensando

"si, dimmi perché questo" dico sorridendo e facendo il gesto per indicare noi, lui sorride come un cretino

"boh proviamoci no? tu mi piaci, io ti piaccio" dice ed io sorrido

"ti piaccio?" dico un po' stupita

"non l'avevi capito?" dice stupito ed io faccio cenno di no con la testa

"beh io pensavo di non piacerti" dice lui prima di farmi il solletico.

Dopo 5 minuti di solletico e risate, mi fa vedere il posto e mi spiega perché gli piace tanto ma non lo sto ascoltando per niente, ceh qualche frase la ascolto anche, per lo più lo guardo e basta

"la finisci di fissarmi e mi ascolti" dice ridendo come un coglione

"si ma ti sto ascoltando eh" dico ridendo anche io

"eh si ho visto" dice Tancredi prima di avvicinarsi e baciarmi di nuovo, 26 luglio 2021 giornata più bella della mia vita.

Negli altri posti, essendo un po' più esposti al pubblico, ci siamo mantenuti a distanza, anche se parlando tra di noi si capiva che non eravamo più solo amici. Torniamo in chill house ed entriamo per mano guardandoci e sorridendo, gli altri capiscono subito, si congratulano contenti per noi

"è una cosa seria o così?" chiede Diego

"boh vedremo col tempo" risponde Tancredi ed io annuisco

"ora dovete stare attenti a non farvi beccare subito come me e Marta" dice Valerio divertito

"tranquillo non siamo stupidi come voi" dico io per poi andare sopra a cambiarmi, Tancredi bussa

"posso entrare?" chiede rimanendo fuori dalla porta

"si tranquillo" dico perché tanto sono vestita, sto solo piegando le cose

"sono venuto a prendere le tue cose per trasferirle in camera mia" dice entrando, voglio dormire con lui ma non voglio affrettare le cose poi magari vanno male solo perché gliel'ho data subito, vede l'ansia nei miei occhi

"ehi tranquilla, non voglio affrettare le cose, voglio solo dormire con te come prima, voglio provare a farla funzionare quindi andremo con calma" dice avvicinandosi

"sei fantastico, lo sai, si?" dico e lui sorride, mi bacia poi si alza, prende alcune delle mie cose e le porta subito di là, prendo il resto delle cose e vado da lui.

"Quanto tempo rimani a Milano?" dice appena entro in camera

"lo sai, altri 5 giorni" dico un po' triste, vorrei rimanere di più

"ma rimani di più, qui con me, raggiungerai i tuoi al mare più tardi direttamente lì" dice col faccino triste, mi ha convinta dai, dirò ai miei che ho altri servizi da fare e devo fermarmi un altro po'

"di più quanto?" chiedo

"15 giorni invece che 5 dai, c'è anche il mio compleanno in mezzo" dice facendomi di nuovo il musetto triste, Dio quant'è bello

"va bene, ma non ti prometto niente" dico dato che ho comunque 16 anni, i miei dovranno darmi il consenso.