Va a finire che ti innamori~Tancredi Galli~

capitolo 83

Domani giriamo la scena dove ci dobbiamo baciare, il fatto che non è un bacio voluto da noi mi tormenta, guardo Tancredi in cucina con Valerio dal divano, sto ripassando le battute di domani, proprio quella parte,

decido di seguire il mio impulso, mi alzo, vado da lui, metto la mano dietro il suo collo e lo bacio, inizialmente rimane stupito, non si avvicina a me ma dopo qualche secondo, mi alzo sulle punte per arrivare meglio alla sua bocca e lui cinge la mia vita con le sue braccia, si lascia trasportare, è uno dei baci più passionali che ci siamo dati.

Sono io a staccarmi dal bacio, ora dovremmo parlarne, mi guarda e sorride

"andiamo fuori?" chiede, annuisco pronta a spiegargli il motivo del bacio, Valerio ci guarda stupito e divertito, appena siamo fuori è lui a iniziare il discorso

"perché?" chiede sedendosi

"è un po' complicato da capire, l'altro giorno parlavo con Carolina e Luisa, mi hanno fatto notare che ci saremmo baciati di nuovo, dopo 2 mesi in pratica, obbligati, davanti a tutti, volevo che ci baciassimo perché lo volevamo entrambi, so che così non è che ti ho chiesto se anche tu lo volessi però avevo bisogno di farlo, non siamo in grado di avere una relazione stabile con la distanza ma dovevo baciarti, dovevo farlo perché"

cerco di spiegare ma vengo interrotta da lui che mi appoggia le mani sui fianchi e mi tira a se baciandomi di nuovo, questo bacio sembra meglio dell'altro, ancora più passionale e intenso da lasciarci senza fiato

"lo volevo anch'io, lo voglio ogni secondo" dice appoggiando la fronte sulla mia.

Mi sono messa giù rannicchiata da un po' ma ancora non mi sono addormentata, Tancredi spenge le luci, si infila nel letto, si avvicina a me e mi abbraccia da dietro

"sei sveglia?" chiede pianissimo

"si" dico e giro la testa verso di lui

"volevo chiederti una cosa" dice un po' imbarazzato

"dimmi" dico appoggiando la mano sulla sua guancia

"mi dici dove non devo mettere le mani domani quando giriamo la scena per non farti venire i brividi?" chiede mettendosi una mano dietro la testa, che cucciolo che è, sorrido

"il tuo tocco sicuramente non mi farà venire i brividi, è il tuo" dico sorridendo

"si però non puoi saperlo, voglio evitare" dice preoccupato, annuisco, mi alzo

"dai proviamo così te lo dico" dico, si alza, mette le mani sul sotto delle mie cosce

"cerca di mantenerle più possibile verso l'esterno" dico e lui esegue, mi posa sul letto

"i pantaloni li toglierò io ok?" chiedo e lui annuisce

"ecco problema risolto" dico accarezzandogli la guancia e posando un bacio sul suo naso.

Stamattina e le prime 2 ore del pomeriggio, io e Tancredi non avevamo scene da girare insieme ma ora dobbiamo girare la nostra scena proprio sulle note di stuck with you

"sto ballando e cantando la prima parte della canzone, improvvisamente lo vedo alla porta, ci guardiamo fissi negli occhi, lui chiude la porta, si precipita da me, con le mani circonda completamente la mia vita, metto le mani sulle sue guance, ci baciamo in modo più passionale possibile, Filippo si stacca dal bacio

"ti amo anch'io da sempre, ho sempre bisogno di te, sei la prima persona a cui penso quando mi sveglio o quando mi dicono una cosa da non dire a nessuno, quando mi succede qualcosa e ho bisogno di sfogarmi, io penso a te sempre perché io ti amo da impazzire e mi dispiace averci messo così tanto a capirlo" dice gasato prima che lo baci nuovamente,

mi prende a cavalcioni, finiamo sul letto dove mi appoggia delicatamente, gli sfilo la maglietta e lui sfila la mia, continuiamo a baciarci, si mette di lato per togliersi i pantaloni, io tolgo i miei, prendo il preservativo dal comodino, glielo passo per poi prendere il suo viso con le mani e baciarlo di nuovo"

abbiamo fatto tutto questo con la canzone in sottofondo, ora dobbiamo semplicemente fare la scena in cui Sofia entra e ci trova.

Metto una fascia in modo tale che con le coperte sembra che non ho nulla addosso

"io e Filippo continuiamo a darci baci a random,

Filippo: "sono contento che sia successo, domani lascerò Sofia"

io: "sono contenta anch'io, spero di riuscire a risolvere con lei" improvvisamente qualcuno irrompe nella stanza, è Sofia, io e Filippo ci alziamo di scatto, lei rimane stupita e corre via.