Va a finire che ti innamori~Tancredi Galli~

capitolo 10

È venerdì mattina e siamo al centro commerciale, ho lasciato a Tancredi il primo posto quindi prima ci dedichiamo ai suoi outfit e poi ai miei ma ho sbagliato perché ci mette più di 3 donne messe insieme, siamo in questo negozio da 35 minuti e ha provato solo 2 outfit, finalmente esce dal camerino con dei jeans neri, una camicia bianca e un gilet di lana nero, ma che sesso, è stupendo, veramente un sacco

"assolutamente si, prendilo" dico tirando su il pollice, sono seduta per terra perché non ci sono poltrone su cui sedersi

"aspetta guarda anche questo" dice e rientra nel camerino per qualche secondo, riesce con invece che il gilet nero, un gilet verde fluo

"ok prendi anche questo però assolutamente sì" dico con un sorriso sulla faccia

"si?" chiede incerto, come fa ad avere dubbi è così bello

"si ti sta benissimo, quindi cambiati e prendiamolo" rispondo convinta.

Nel secondo negozio gli sta tutto così bene, ha provato 6 outfit e li ha presi tutti e 6

"ora pensiamo a te, 8 outfit mi bastano dai" mi dice uscendo;

sto provando il primo abbinamento scelto da Tancredi e devo dire che mi piace un sacco, pantaloni a zampa celesti con lo strappo sul ginocchio, felpa over size blu con sotto un lupetto bianco a collo alto, quando esco Tancredi mi guarda sorridendo, è veramente bello, mi perdo a guardarlo

"anche se è più autunnale/invernale prendilo ti sta benissimo" dice riportandomi sul mondo reale, annuisco e basta perché nei miei pensieri sono ancora persa in lui.

Provo un secondo outfit forse più primaverile o estivo, sempre i pantaloni di prima ma più scuri, con un top nero e una camicia bianca, non mi fa impazzire ma prendo entrambi e cambiamo negozio.

Sto provando dei pantaloncini di seta bianchi con una camicetta marrone a maniche corte, mi piace, appena esco dal camerino mi fa vedere una foto che ci avevano fatto prima di nascosto quando io lo guardavo persa e lui sorrideva.

Nell'ultimo negozio provo un vestitino con lo scollo a V rosa e mi si vede un sacco il seno che dire, esco

"wow" dice Tancredi poi mi squadra e annuisce

"lo prendi" dice convinto facendomi scoppiare a ridere.

Poco prima di uscire dal camerino dopo che ho finito di provare tutto, ho un attacco di panico, Tancredi sente i miei respiri affannosi e viene subito da me

"ehi, ehi Virginia guardami" dice mettendo le mani sulle mie guance e costringendomi a guardarlo negli occhi

"respira con me, ok?" dice ed io eseguo

"passato?" chiede ed io annuisco.

È sera io e Tancredi saremo soli ancora per 5 giorni a casa poi tornerà Lele, stiamo preparando la cena, io sto cuocendo il sugo mentre Tancredi sta preparando le polpette, ad una certa mi giro a guardarlo e lui fa lo stesso e scoppia a ridere

"il sugo schizza eh" dice indicandomi il naso

"ah si?" dico spalmandogli il cucchiaio pieno di sugo sulla guancia, Tancredi prende un cucchiaio e capisco cosa vuole fare e mentre intinge il cucchiaio nel sugo mi allontano velocemente.

Mi raggiunge subito e stringendomi da dietro allunga la mano e mi spalma il sugo ovunque, dalla fronte al mento, io mi giro cercando di fare lo stesso ma mi ferma il polso con la sua mano, cerco di liberarmi dalla sua presa, mi spinge verso il muro e mi ci appoggio per cercare di nuovo di liberarmi ma improvvisamente mi accorgo di quanto fossimo vicini e credo che anche lui se ne sia accorto, stiamo lì a guardarci per non so quanto, finché Tancredi si toglie liberandomi

"si bruciano le polpette" dice, schiarisco la voce

"si hai ragione anche il sugo" dico un po' in imbarazzo, sorride e dice

"prima dovremmo pulirci" ridiamo e l'imbarazzo sparisce.

È sabato quindi io e Tancredi abbiamo deciso di andare a fare un giro in centro per movimentare un po' la giornata, stiamo passando per il duomo e abbiamo fatto un po' di foto con i fan perché ieri sera abbiamo messo una storia dove dicevamo che oggi pomeriggio saremmo stati in centro, senza specificare dove per evitare che si creasse troppo affollamento, accendo il telefono e vedo un messaggio "sono a Milano" è un numero che non ho salvato quindi non capisco chi sia, alzo la testa e lo vedo.