capitolo 60

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Francesco è molto simpatico, sto rivalutando anche Jenny, in fondo non può starmi sul cazzo solo perché è un ex di Tancredi, soprattutto ora che non stiamo insieme

"hai una buona intesa con Francesco" dice Tancredi mentre torniamo in chill house

"si beh, anche tu e Jenny vi intendete molto" dico un po' scocciata, non può fare il geloso dopo che mi ha detto che non ha intenzione di tornare con me.

Non ci siamo parlati molto dopo la mia risposta in macchina, mi voglio mettere a dormire dato che sono abbastanza stanca, domani giriamo.

Mi sto cambiando per mettere il pigiama, Tancredi entra in camera

"scusa torno tra un po'" dice imbarazzato

"tranquillo puoi restare, non è sicuramente la prima volta" dico girandomi e facendogli cenno di chiudere la porta, non mi faccio sicuramente problemi se mi vede in reggiseno e mutande

"perché deve essere tutto così complicato tra noi per qualsiasi cosa?" chiede sedendosi sul letto, sentendo queste parole, mi fermo rimanendo in maglietta e mutande, cercando una possibile risposta

"non lo so" dico girandomi verso di lui

"mi da fastidio la tua intesa con lui, il fatto che vi bacerete, simulerete le cose, so che anche a te da fastidio Jenny" dice tranquillamente, come dargli torto, annuisco senza dire nulla

"non riusciamo a stare insieme ma non riusciamo nemmeno ad andare completamente avanti" dico chiaramente, mi sfilo la maglietta per mettermi quella del pigiama, mi squadra

"non avevi detto che non hai bisogno di guardarmi?" dico ridendo, mi guarda negli occhi

"si, ora volevo guardarti" dice tranquillamente

"dovremmo provare ad andare avanti" dice cambiando discorso

"ci abbiamo provato entrambi e non ci è riuscito" dico e lui si alza per avvicinarsi a me

"perché ci ignoravamo, se proviamo a essere amici e andare avanti allo stesso tempo magari ci riusciamo" dice con voce molto sensuale

"ci possiamo provare" dico con un po' di affanno per l'eccitazione

"si possiamo" risponde avvicinandosi ancora di più.

Mette la mano sul mio collo, mi appoggio al muro, metto le mani tra il suo collo e le guance, ci baciamo appassionatamente

"non dovremmo" dico mentre si toglie la maglietta

"no, non dovremmo" dice prendendomi a cavalcioni, mi sposta sul letto, gli abbasso pantaloni e mutande, lui slaccia il mio reggiseno, sfila le mie mutande, nel frattempo cerco il preservativo nelle tasche dei pantaloni.

Sentirlo di nuovo dentro di me è una delle sensazioni più belle, non mi sento più vuota, si muove molto velocemente, come se entrambi non vedessimo l'ora di risentirci così, veniamo nello stesso momento, si butta accanto a me.

Qualche secondo dopo, ripreso fiato, prendo un secondo preservativo per passarglielo, cerca di mettersi sopra di me ma lo spingo e salgo sopra di lui, vado lentamente per un po' per farci godere veramente questo momento dopodiché aumentiamo molto il ritmo fino a venire di nuovo, continuiamo così per altre 4 volte.

Suona la sveglia e prima di spengerla, stringo a me Tancredi per poi rendermi conto, mi alzo velocemente, specchiandomi vedo che indosso la sua maglietta e i succhiotti di stanotte, non mi pento di niente ma non avremmo dovuto farlo soprattutto non per 6 volte.

Guardo l'ora  e vedo che è tardissimo, tra 40 minuti dobbiamo stare lì, la macchina ce ne mette 15, sveglio velocemente Tancredi, si alza di scatto, usciamo dalla stanza entrambi per andare in bagno, passa Valerio

"ma quella è la maglia di Tancredi? Tanc tu sei in mutande o sbaglio?" dice ridendo

"sta zitto Valerio" dico prima di entrare in bagno

"no bro, non siamo tornati insieme smettila" sento dire Tancredi.

Va a finire che ti innamori~Tancredi Galli~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora