capitolo 44

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Nel treno mi sono addormentata quasi subito, salutare Tanchi è stato tristissimo come sempre, appena arrivata sono tornata a casa con la macchinina che avevo lasciato qui venerdì, Carolina mi ha chiesto di stare a pranzo insieme e dato che esce da scuola tra una ventina di minuti, le scrivo per dirle che la passo a prendere io.

"Ma ciao tesoro" dice Carolina entrando in macchina

"ciao tesoro" dico e ci diamo il nostro solito bacetto, andiamo a casa mia, mentre scherziamo improvvisamente si fa seria

"virgi ti devo dire una cosa" dice preoccupata mettendomi un po' d'ansia

"ho un ritardo di 20 giorni" dice guardandomi

"magari è solo per lo stress" dico per provare a rassicurarla

"se così non fosse?" chiede sempre preoccupata

"se ti fa stare più tranquilla dopo pranzo scendiamo, compriamo un test e lo facciamo insieme" dico così possiamo stare tranquille

"e se fossi incinta?" dice con occhi ansiosi

"ci penseremo poi" rispondo cercando di rimanere tranquilla.

Mangiando, cerco di distrarla raccontandogli del weekend e della cosa carinissima che aveva fatto Tancredi per i nostri 2 mesi

"ah e poi ho pensato che potrei farmi pelata uno di questi giorni, che dici?" dico per vedere se mi ascolta

"si bello" dice lei convinta

"dai Carolina, tu non mi ascolti" dico e lei mi guarda negli occhi

"scusa tesoro ho tanta ansia" dice poggiando una mano sulla mia.

Voglio capire meglio la situazione

"Caro perché pensi di essere incinta" chiedo guardandola

"che domande fai, ceh secondo te perché, sentiamo" dice arrabbiandosi

"calma voglio solo capire, è perché l'avete fatto senza o è solo per il ritardo?" chiedo squadrandola attentamente

"nono è solo per il ritardo, ti pare che lo faccio senza, non sono così malata" dice convincendomi.

Finito di pranzare, scendiamo per comprare questo test, le tengo la mano mentre lo fa, siamo ansiosissime, spero non sia incinta sennò non saprei veramente che fare e che dire.

Non è incinta, grazie a Dio, siamo tranquille ora, prima che sua madre venga a prenderla, abbiamo il tempo di guardarci un bel film.

Mi chiama Tancredi mentre guardiamo il film, mettiamo in pausa

"ohi amore dimmi" dico rispondendo, Carolina mi fa cenno di tagliare corto

"ohi amore ti volevo sentire, che fai?" dice Tancredi, che cucciolo

"ma nulla guardo un film con Carolina, te?" dico e Carolina mi guarda male

"niente, gioco" dice con tono palese

"la tua vera ragazza" dico e lui ride

"dai ti ho chiamata, varrà qualcosa" dice cercando di giustificarsi

"si dai, c'è Carolina che mi sta dando tutte botte per chiuderti dato che vuole vedere il film" dico guardandola

"scusa Tanc ma era un momento bello" dice lei avvicinandosi al telefono

"va bene scusate, richiamami dopo Virgi, ti amo" dice velocemente

"ti amo" dico prima che Carolina chiuda la chiamata, poco dopo che finiamo il film, la mamma di Carolina la viene a prendere.

Subito dopo cena richiamo Tancredi ma non risponde, starà giocando alla play, mi metto a guardare una serie, appena finita la seconda puntata, finalmente mi richiama, stiamo in video chiamata come sempre a cazzeggiare finché non mi addormento.

Va a finire che ti innamori~Tancredi Galli~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora