la follia che ci unisce.

6 Un Grande Fan?

Ispezionavo i dintorni della scuola. Ancora non mi ero ambientato aggiungiamo il fatto che quel posto è esageratamente grande per una scuola. La mia attenzione ricadde su un accesa conversazione tra padre e figlio. Endeavor stava letteralmente rompendo il cazzo a Shoto su allenamenti non corretti per lo sviluppo delle sue capacità. Onestamente, odiavo il suo tono di voce, era quello di uno che si credeva di sapere tutto e quindi in dovere di scegliere il meglio per gli altri. Esattamente come quel pezzente che avevo ammazzato mesi prima. Non avrei sopportato un secondo in più di quel suo starnazzare da gallina. Quindi...

Izu:Ei todoroki! Ma insomma ti ho cercato dappertutto. Avevi promesso di allenarti con me e mostrarmi le tue fiamme. Oh salve! Ma lei è il grande endeavor! Sono un suo grande fan!

Lui mi ignorò bellamente guardandomi come se fossi aria, le mie parole invece attirarono più attenzione. Poi si rivolse al figlio.

En:Quindi tutto sommato qualche cosa stai facendo per il tuo problema.

Shoto non rispose. Restò muto come se gli avessero tagliato la lingua.

Scusi vorrei poter restare per parlare con lei, ma adesso dobbiamo andare o ci ruberanno la palestra.

Presi Sho per un braccio e me lo trascinai dietro correndo verso le palestre.

En:SHOTO TI TENGO D'OCCHIO!

una volta lontani dalla sua vista lasciai il mio compagno.

Sho:Perché lo hai fatto?

Izu:Odiavo il suo atteggiarsi a "so tutto io so cosa è bene per te" io odio quelli così.

Sho:Quindi mi hai aiutato solo perché mio padre non ti sta simpatico?

Izu:È una cosa diversa. Avrei potuto fargli il CULO se avessi voluto sai? Ma ho preferito recitare una parte diversa, se non mi fossi finto suo ammiratore avrebbe creduto meno al fatto che dovessimo allenarci insieme. Come minimo ti ho liberato da un'altro quarto d'ora di strigliate. almeno per un pò ti lascerà in pace sapendo che ti stai allenando.

Sho:Anche se credo poco che saresti stato in grado di batterlo ti ringrazio. Ti piace molto recitare.

Izu:Sono un perfetto attore. Devo ammettere che è una cosa divertente, a mio padre invece... A lui non interessava la cosa, non gli interessava granché il mio parere in generale sulle cose. Ma del resto ho recitato al bravo ed obbediente figlio per mesi prima che schiattasse e non si è accorto di nulla.

Sho:Oh, è vero. Lo hai detto il primo giorno che i tuoi sono morti. Mi dispiace per tua madre.

Izu:Anche a me. Sai era fantastica, tu le saresti stato simpatico. Se ti avessi presentato come mio amico si sarebbe tranquillizzata.

Sho:Amico?

Izu:Ammetto di essere stupito quanto te. Non pensavo di avere voglia di fare amicizia con qualcuno qui. finora mi posso vantare di aver avuto solo un vero amico ma per un motivo difficile ci siamo dovuti separare. Tu me lo ricordi parecchio soprattutto nella faccia, anche lui è molto apatico o almeno finché non lo scuoti un pò.

Sho:Saresti il primo che non scappa. Molti hanno paura perché pensano che io sia come mio padre.

Izu:Per carità! Un idiota in tutina aderente come lui basta e avanza. Comunque quanto ho detto prima non era uno scherzo.

Sho:Cosa?

Izu:Il tuo quirk fuoco. Mostramelo, vedrai che saprò aiutarti.

Sho:Non voglio usarlo. Quello è il suo potere.

Izu:Quello è il TUO potere e di nessun altro. Se non sfrutti al massimo ciò che hai quando ti troverai in situazioni di pericolo non avrai scampo. Credimi so quel che dico.

Sho:Perché ci tieni tanto?

Izu:Noia forse? Sai, sono bloccato qui da una settimana e mi annoio da morire finché non è sera.

Sho:Ah già, a quel punto hai altro a tenerti occupato.

Izu:Oh, ti ho tenuto sveglio forse?

Sho:Beh diciamo che dovresti far strillare meno il tuo compagno.

Izu:Ahah. Io ci provo ma kacchan ha un tono vocale alto per natura. È quasi impossibile tappargli la bocca. E poi adoro quando strilla.

Restò con occhi spalancati e bocca semi chiusa incredulo di quello che avevo appena detto.

Sho:Per kacchan intendi forse bakugou?! No non ci credo. Uno così che si lascia sottomettere a quel modo. Che razza di incantesimo hai usato?

Izu:Nessuno, l'ho solo salvato da una gabbia di matti. Anche se lui è convinto che questo sia la mia vendetta personale nei suoi confronti. Ecco perché tutto sommato resta così mansueto quando nei paraggi ci sono io.

Sho:okay lasciamo perdere il discorso, meno ne so e meglio sarà per me. E va bene, proviamo a vedere se davvero sei in grado di aiutarmi.

Izu:Ah, vedrai che non te ne pentirai!