Si avvicina lentamente a me fermandosi davanti al tavolo fissandomi serio aspettandosi quasi delle scuse da parte mia, forse perchè l'ho guardato per troppo tempo e non avevo, non ho, la più pallida idea di chi è. Presa dalla vergogna e dalla paura, mi alzo tenendo il vassoio stretto nelle mani e lo zaino su una spalla. Poso il vassoio sul tavolino accanto all'uscita, prendo in mano la mela che non avevo ancora finito ed esco senza far vedere la mia fretta. È Ancora la, davanti a quel tavolo e fissa il posto vuoto. Forse voleva dirmi qualcosa di importante. Guardo attraverso le vetrate quella scena quasi triste mangiando una mela neanche buona. Sembra solo da tanto tempo. Troste. Ha messo via il vassoio e si dirige verso l'uscita. Panico. Devo andarmene. Comincio a correre come una bambina scappa dall'amico che la rincorre.
Sto guardando indietro per vedere se mi sta seguendo e sì, sta camminando indifferente e ho involontariamente cominciato a camminare per non sembrare un'idiota che scappa da un ragazzo che quasi non la calcola. Bene. Sto fissando lo schermo nero del mio telefono camminando velocemente e ho paura di girarmi per controllare se è ancora dietro di me. Demi. Si chiama Demi vero? È seduta su un muretto a gambe incrociate che si sta sistemando il trucco, se vado da lei di sicuro lui non può venire. "Ei Alis come va?" Mi saluta, sempre con quel sorriso stampato in faccia, agitando una mano quando mi vide passare accanto a lei. È la mia salvatrice. "Ei Demi" faccio la sua voce per prenderla in giro.
Mi avvicino a lei a mi metto seduta goffamente su quel muretto troppo alto per tutte e due. "Non puoi capire come sono felice" alza le braccia in aria muovendole come se non avesse ossa. "spara" dico cominciando ad incuriosirmi, ma sempre osservando quella stramaledetta via piena di gente.
"Demon oggi mi ha sorriso" dice osservando il suo blocco schermo. Ci siamo parlate davvero poco durante una lezione insieme e per tutto l'ora ha parlato di questo Demon.
Ora ricomincia. Demi è una vera e propria stalker quando si tratta di quello li, lo ama, ama isuoi capelli colorati, ama i suoi occhioni verdi, ama le sue camice a quadri, ama le sue giacche di pelle, ama il suo carattere, sia quando fa lo stronzo con le ragazze che ci provano con lui, sia quando è dolcissimo con tutti. "A te come è andata?" Chiede curiosa mentre si tira su i calzini che si erano attorcigliati sulla caviglia. "Ho mangiato a mensa e un ragazzo con una maglietta nera, pantaloni neri.. Beh tutto nero mi stava guardando." Demi subito abbassa gli angoli della bocca tirati sul per il sorriso e assume un'aria preoccupata(?) "Alis attenta a quel ragazzo, lui è Calum Hood, tutti evitano Calum Hood e da ora anche Alis Mitchel deve evitare Calum Hood. Ti prego tu sei mia amica da poco tempo ma ti voglio un sacco bene e ti dico che assolutamente devi evitare quel ragazzo."Eieiei
Alleluja è sbucato anche Michael.
Ma Ashton che fine ha fatto?
E come mai Alis deve stare lontana da Calum?
Thtto questo nel prossimo episodio!
No vabbè apparte gli scherzi vorrei sapere come vi sembra questa storia, e ho deciso che posterò il prossimo capitolo sono se vedo 5 commenti. Sono stronza lo so.
Bye
Twitter: @wiirginia

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I'm fine |C.H.|
Fiksi Penggemar'Le persone silenziose sono quelle che hanno tanto da dire.' Lui ha molto da dire e lei lo sa. 'È molta la voglia di urlare quello che sento, ma anche la paura di non essere capita.' Lei vuole liberarsi di qualcosa e lui lo sa.