silence

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Il freddo della panchina mi stagelando le gambe. "Accidenti. Devo buttare questi cazzo di pantaloncini."
Dico guardando la pelle d'oca sulle cosce scoperte.
Una risata. Una bellissima risata. Dei passi. Dei passi pesanti.
È di nuovo Ashton.. "Vuoi un gelato tesoro?" Mi dice porgendomi la mano. Menomale. Ho proprio bisogno di passare un po' di tempo con lui.
Arriviamo in un chiosco nel parco e Ashton chiede due gelati alla nocciola e al pistacchio mentre io cerco il punto perfetto per sedermi sull'erba un po' bagnata dall'umidità.
"E quindi hai conoxsciuto Demi" mi dice sedendosi accanto a me dopo avermi dato il mio cono. "si!" dico insicura se esserne fiera o no.
"Alcuni miei amici mi hanno parlato di lei." Lecca la nocciola sul suo gelato. Non riesco proprio a capire che cosa volesse dirmi con questo, che cosa gli avevano detto gli amici su di lei.
"Non è una brava ragazza. Non voglio che tu ti faccia queste amicizie, non solo Hood, ora anche lei." Non credo che voglia dirmi che cosa ha fatto per essere considerata come una brutta ragazza.
"Ok grazie mille per avermelo detto, ora torno a casa che voglio farmi una doccia, è stata un giornata piuttosto strana, domani non vengo in macchina con te a scuola. Ci sentiamo su whatsapp."
Lo ringrazio per avermi offerto il gelato e mi dirigo verso casa.
Continuo a mangiare il gelato per strada, mi guardo intorno, è una serata tranquilla, ma io non lo sono per niente. Non so che cosa credere, e se davvero anche Demi fosse una cattiva ragazza perchè si è comportata in quel modo con me?

Chiamata in corso.
"Hei demi" Dico cercando di nascondere tutta la voglia di scoprire che cosa nasconde che mi pervade.
"Wei, come va?"
Che strano, non mi ha mai risposto così, di sicuro ha qualcosa, qualcosa di brutto, lei non è mai così triste.      Che cosa le dico?Bene?Male?
Opto per un "Tutto a posto,a te?"
"Sopravvivo.." dice,la conosco da poco ma sono sicura che questo momento non è uno dei suoi migliori.
"Ho parlato con Ashton, mi ha detto che parlano di te, non parlano bene di te, io non voglio crederci, ma so che tutti fanno degli sbagli, ma poi si cambia, anche io sono cambiata, io non ero così, ero diversa, ero molto simile alla Demi del giorno in cui ti sei presentata, ero felice, colorata, mi meravigliavo di tutto quello che vedevo per la prima volta. Un giorno ho commesso un errore, da quel momento sono cambiata, ora sono molto spesso triste, vestita scura e fredda con tutti. Proprio nel giorno in cui ti ho conosciuta agli armadietti ho capito quanto fosse bello conoscere una persona come te ora sto provando a vivere la vita."
Una lacrima mi riga la faccia. Non posso piangere, non ora, non dobbiamo parlare di me, non posso ricordare, non ora. Un insieme di ricordi mi passano alla mente. Zac, i miei vecchi amici di Londra, la mia famiglia. Se n'è accorta, sa che io so che ha commesso un errore anche lei nel passato, ma sa anche che io ho compiuto un errore. "Si. Ho commesso un errore. Un errore da non ricordare, ma sono cambiata. Lo giuro. Mi sono pentita, ero completamente diversa da come sono ora, ho deciso di diventare così proprio per dimenticare come ero, per dimenticare quello che ho fatto. Non voglio raccontarlo, non ora, non lo sa quasi nessuno. Ho imparato una cosa dall'errore che ho commesso. Ho capito che basta anche solo un secondo, un minuto, un'ora o un giorno per cambiarti e rovinare tutto quello che hai costruito per anni."
Ora siamo i due a piangere. Piangiamo per due motivi diversi, ma ci capiamo.
Chiamata terminata.

Ehilà🌹
Sono di nuovo io, è da tanto tempo che non scrivo.
Sono arrivata con il capitolo 5
Chissà che errori hanno commesso ste due
E Calum dov'è finito?
Ma sopratutto.. Luke?
Commentate, magari mi aiutate a capire se vi piace si o no.
Al prossimo capitolo💁

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