capitolo 16

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Alec's pov

Sono un po' di giorni che io e Aurora ci incontriamo di nascosto, i ragazzi pensano che la stia ancora cercando e quindi non sanno nulla di quello che è successo.

Stranamente, nell'ultima settimana mi sembrava molto più tranquilla, come se avere i genitori rapiti da un pazzo psicopatico sia una cosa non rilevante come lo era quando lo ha scoperto.

Ora sono vicino alla sua villetta di famiglia, ma stranamente è tutto spento, neanche la flebile luce della candela che usava sempre si vede.

Mi precipito alla porta e con mia grande sorpresa è chiusa a chiave, lei non la chiudeva mai perché si diceva chi dovrebbe mai venire in una casa di persone scomparse.

Prendo la chiave di riserva ed entro nella casa buia e fredda, corro per tutta la casa ma non trovo la benché minima traccia della presenza di Aurora.

In compenso trovo un biglietto con sopra scritto il mio nome, lo prendo e lo apro: caro, dolce Alec Lightwood mi dispiace sparire così, nella seconda pagina capirai dove devi andare ma preparati perché non troverai una bella scena se non ti sbrighi, calcolando l'ora a cui di solito vieni attualmente sarò appena uscita dalle mura di Alicante, sono con Nate per il momento e per quel poco che potresti sapere sì è un grande traditore e mi consegnerà dritta dritta nelle mani di Jonathan, avrai circa un'ora di tempo per trovare qualcuno che ti apra un portale per New York, sicuramente mi troverai fuori città ma sono certa che dal mio disegno tu possa capire di che edificio si tratta e di dove si trova, dí ai ragazzi che mi hai trovato ma non sei riuscito a fermarmi e partite subito non abbiamo molto tempo, Alec perdonami e se non dovessi fare in tempo per me fate in tempo per la mia famiglia meglio uno che quattro morti.
Sbrigati, Aurora.

Sono sconvolto, mi ha raggirato solo per riuscire a fare l'eroina dei fumetti ma giuro che non permetterò a nessuno e dico nessuno di torcerle un capello e così mi ritrovo a correre verso la villa di Jace.

Isabelle's pov

Il mio fratellone in questi giorni mi è sembrato strano, più felice e ne sono sicura perché Jace dice che è più tranquillo e dice che deve essersi rilassato andando a letto con qualcuno, odio quando è così volgare ma non faccio che credere che abbia ragione.

Esce sempre e dubito che la vada realmente a cercare ma torna comunque tanto tardi ma è calmo e meno paranoico.

Come ogni sera da più di una settimana stiamo aspettando Alec e stranamente lo vedo venire di corsa dentro la casa.

"Aurora è uscita dalle mura chiamate Magnus e che si muovesse se non vogliamo un cadavere."

Sembra scioccato, ordino a Jace e Clary di andare a chiamare Magnus, io mi occupo di Alec, ho qualche domande da fargli.

"Come puoi esserne così sicuro" "ho finalmente deciso di provare a casa sua e ho trovato una lettera in cui mi diceva che ormai era fuori dalle mura e sono subito corso qui" "allora dove andavi a cercarla ogni giorno perché mi sembra che tu ci sia già andato" "ecco... Io non l'avevo trovata lì e sono andato a controllare ancora, metti caso ci tornasse" "mi stai per caso mentendo spudoratamente" "no" ha risposto troppo in fretta e questo mi dà la mia conferma tanto cercata.

"Per caso sei andato a letto con Aurora?" "No io..." "Non mentire, Jace ha percepito un cambiamento in te e quindi ora smettila di mentire a me e dimmi la cazzo di verità oppure la mamma lo verrà a sapere" (Malfoy è entrato e dice:"sporchi mezzosangue si dice mio padre lo verrà a sapere)
"Dimmi che ti cambia se te lo dicessi, tanto lo sai comunque" "allora è vero, ah finalmente hai trovato qualcuno, corri a prepararti o ti faccio il sedere a strisce rosse e viola" devo averlo spaventato perché corre a prepararsi, sorrido sornione e vado anche io perché nessuno può fare anche se indirettamente del male al mio fratellone tramite una bella ragazzina.

Stiamo appena fuori dalle mura ad aspettare Magnus, sperando che non ci farà aspettare molto per ricevere la sua presenza ma...

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