Capitolo 23

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...la voce sia la sua, quella ragazza che parlava con Izzy e quel ragazzo era lei , anche se è impossibile, è morta, l'ho vista morire senza poter fare niente per impedirlo.

I miei pensieri vengono interrotti dal rumore della mano di qualcuno sulla mia porta.

Guardo l'ora, chi sarà alle 4 del mattino non dovrebbe esserci nemmeno mia madre sveglia, ma vado comunque alla porta e la apro di scatto.

O MIO DIO, come è possibile una cosa del genere.

"Ciao Alexander" la faccio entrare e lei chiude la porta alle sue spalle.

"Come..."
"Ti capisco, non deve essere facile vedere qualcuno che pensavi fosse morto, già, sono qui per due motivi, il primo ho bisogno di parlarti di una cosa e secondo Izzy voleva che fossi io a dirti che non ero morta" allora era veramente lei.

Non posso crederci, "Ok, prima però voglio sapere cos'è successo quel giorno e voglio tutti i dettagli, ti ho vista spiaccicata al pavimento e quel mezzo demone beveva il tuo sangue e quindi lo trovo impossibile, voglio sentire com'è possibile" fa uno sguardo da me lo dovevo aspettare "allora te lo dirò in breve, abbiamo preso un cadavere di una persona appena uccisa proprio da quel mostro e l'abbiamo fatto prendere le mie sembianze, portata sulla piattaforma abbiamo aspettato, quel palo ha colpito il cadavere e Nate lo ha buttato giù facendolo passare per me e quindi io non sono mai morta" "buono a sapersi" sorride, "ora il motivo per cui sono qui, ho seguito i movimenti di Jonathan in questi mesi e ho iniziato a pianificare quello che sarebbe stato possibile fare, e ho scoperto che una delle sue prossime mosse sarà distruggere l'istituto di New York e tutti coloro che ci vivono per eliminare quelli considerati i migliori shadowhunters del mondo e sono qui per darti una mano."

"Come posso fidarmi di te, non mi avevi avvisato del tuo folle piano e per prima cosa mi hai fatto innamorare di te per poi fingerti anche morta e rovinarmi anche la vita, visto che non dormivo e prendevo sempre a calci qualcuno che mi stava a tiro e..." Mi fa smettere di blaterare con un dito sopra alle mie labbra e sorride ancora "per quale motivo sorridi" "ripeti una delle cose che hai detto prima senza accorgertene" cerco di ricordarmi cosa ho esattamente detto e poi realizzo che ho detto di amarla o santi angeli che vergogna.

La sento ridere e lei continua a guardarmi e sorridere ancora, "cosa ti ridi" "hai le guance tutte rosse, ti imbarazza il fatto che mi hai detto che ti sei innamorato di me?" "No io... ehhhh" "mi sono innamorata anche io" cosa ha detto, la guardo confuso.

Non faccio in tempo a dire nulla che mi bacia, solo gli angeli sanno quanto mi siano mancate le sue labbra sulle mie.

Finiamo sdraiati sul letto e in poco tempo siamo nudi come mamma ci ha fatti ed è ovvio come le cose andranno.

La mia sveglia suona, sono le sette del mattino e la mia voglia di alzarmi è proprio sotto allo zero.

Poi mi accorgo del peso sul mio petto che non avevo notato prima e la mia felicità nel constatare che non era un sogno quello che è accaduto ieri aumenta.

Passo un po' del tempo ad accarezzarle i capelli che sono morbidi come me li ricordavo, le mie continue carezze sui suoi capelli l'hanno fatta svegliare ma con calma e le sue mani che si trovavano sulla mia schiena mi fanno un po' di solletico quando si spostano grazie al mega abbraccio che mi sta dando.

Ricominciamo a baciarci come ieri sera e continuiamo così per un bel po' finché lei si trova a cavalcioni su di me, da ricordare che dopo quello successo sta notte non ci eravamo vestiti e quindi il mio corpo reagisce involontariamente come sempre del resto.

Ci stacchiamo quando sentiamo un urlo squarciare l'aria calma della mia camera ed Aurora ed io ci copriamo con la coperta del mio letto.

Izzy's pov

Strano, Alec non si è ancora alzato e sono molto preoccupata per come possa reagire quando scoprirà che lei non è morta, mi ha promesso che glielo avrebbe detto presto ma quella ragazza non mi ispira molta fiducia in cose delicate.

Anche Jace è preoccupato, dice che nella notte ha sentito un cambiamento repentino nelle emozioni di Alec e questo mi preoccupa perché significa che sta andando oltre a quella ragazza e quando scoprirà che non è morta oltre ad uccidermi perché lo sapevo potrebbe diventare ancora più freddo di quanto già non sia.

Deciso da me, Jace e Clary stiamo andando verso la camera di mio fratello e visto che non lo faccio mai non busso e apro direttamente la porta e quello che vedo mi spiazza molto...

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