Shadowhunter

Capitolo 14

Dopo aver detto quelle parole qualcosa si risveglia in me, un senso di amore nei suoi confronti.

Non so da dove mi arrivi questo coraggio ma so che devo farlo sennò non mi sentirò per nulla bene, prendo Alec per le spalle e lo butto sul divano lui mi guarda sorpreso e mi metto a cavalcioni su di lui, inizio a strusciarmi sulla sua intimità che sento irrigidirsi ad ogni mio movimento, Alec ansima e mi ferma per i fianchi "hey, che vuoi fare?" "Nemmeno puoi immaginarlo che cosa ti farò" lui deglutisce ma non accenna a lasciare che i miei fianchi si muovano; lo voglio provocare, "hey che per caso hai paura di me e che ti prenda in giro per il piccolo cazzo che ti ritrovi" credo di aver esagerato perché mi ritrovo sotto di lui con le mani immobilizzate sopra la testa e lui che spinge la sua intimità contro la mia e inizio ad ansimare come non ho mai fatto prima, "piccola, vedi di non provocarmi più o te ne potresti pentire."

Mi stacco per un attimo da lui e vado nel bagno del pian terreno e mi spoglio.

Appena esco vedo Alec che si gira nella mia direzione e sgrana gli occhi, mi avvicino lentamente a lui e mi trovo già sopra di lui "piccola che vuoi fare?" "Mi sembra abbastanza ovvio", deglutisce, gli sto mettendo ansia, per fartela passare so io cosa fare e credo ti calmerai subito, so solo di averlo pensato ma Alec si sarebbe rifiutato, mi avvicino al suo collo e inizio a baciarlo e immergo le mani nei suoi capelli corvini e lui geme sempre di più visto che ho ripreso a strusciarmi su di lui; ora ha un bel succhiotto sul collo e non vedo l'ora di sapere cosa si prova, lo stendo sul divano e non oppone resistenza almeno non lo fa più, gli bacio tutto l'addome fino ad arrivare ai suoi jeans che sbottono e getto da qualche parte, lui continua a guardarmi come se ci fosse qualcosa che non andasse e finalmente parla "Aurora so che mi vuoi a quest'ora lo avrebbero capito pure i sassi ma io oltre a essere vergine non ho anticoncezionali né qui né da nessun'altra parte" "tranquillo, ci penso io".

Scappo di sopra e torno giù con un'intera scatola in mano, deglutisce ancora.

"dove li hai presi" "non importa ora l'importante è che li abbiamo magari dopo ti spiego", gli sorrido e con tutta la sua forza mi spinge sotto di lui, muove le mani su tutto il mio corpo e mi slaccia il reggiseno e lì piazza le sue belle e morbide labbra che succhiano la mia pelle.

Dopo poco siamo entrambi pronti, e accade, è stata un'esperienza fantastica, sapere di essere sua e che lui sia solo mio mi dà un certo piacere.

Di certo se mio fratello lo venisse a sapere mi ucciderebbe, perché se sapesse che ho preso certe cose sue mi ucciderebbe su due piedi.

Alec mi ha giurato che non dirà nulla a nessuno, su dove mi trovo e su quello che è successo poco fa.

Anche se lui è Alec il ragazzo che segue le regole come se fossero la bibbia dei figli degli angeli, mi fido e so che non mi tradirà in questo modo.

L'unica cosa che mi spiace dover fare è andarmene con Nate, nel mio piano c'era il fare in modo che Alec si fidi di me, farò passare dei giorni in modo da non farlo sospettare di nulla e quando meno se lo aspetta non mi troverà più.

Nessuno morirà per difendere me, né la mia famiglia né qualcuno che deve pagare per altri delitti da lui commessi.

Ho già preparato tutto, cibo, acqua, vestiti e anche le mie preziose armi; questa storia finirà come deve finire, o con la mia morte o con quella di Jonathan.

Se Nate mi tradirà come ha sempre fatto penso che la missione finirà in breve tempo e ho anche immaginato la sua fine, quando sarà rinchiuso alla guardia che è una sorta di carcere in cui i criminali vengono uccisi dopo poco.

E finalmente questa storia potrà considerarsi conclusa da ogni puto di vista possibile ed immaginabile.

E magari tutti noi cacciatori di demoni saremo liberi o per lo meno più liberi di come siamo ora, visto che stimo tutti un po' sulla difensiva per via di quello che è successo ai miei genitori e sinceramente questa casa mi dà sui nervi visto che per scappare devo passare dalle porte, ma del resto Nate mi ha detto che ci avrebbe pensato lui e se vuole che io finisca nelle mani del nemico troverà il modo per farmi uscire in assoluta sicurezza da Alicante.

Detto ciò la mia giornata di domani e di tutto il resto della settimana è molto pieno visto che voglio dare una sistemata a questa casa per renderla abitabile almeno per me.

Sono certa che Alec dopo questa mi odierà ma sono sicura di voler correre questo rischio per la mia famiglia.