Mi risveglio in una stanza d'ospedale.
Tu sei l'alba, sono circa il 5 e sento sul mio corpo un peso, come se qualcuno mi stesse addosso.
Spalanco meglio gli occhi e, a gran sorpresa o, forse delusione, mi ritrovo Kiyomi che dorme sulle mie gambe.Ma sono felice di vedere che non é la sola a stare in questa stanza d'ospedale infatti seduta sulla poltrona accanto a me c'è Hinata con addosso una coperta, sul divanetto di fronte al letto, invece, sono distese le alte, Ino che dorme abbracciata a TenTen e, dal lato opposto, Temari.
Non mi sarei aspettata di vederle qui.Inizio a muovermi lentamente in modo tale da guardarmi meglio e, al sopra del mobiletto di fianco al letto, ritrovo il mio telefono.
Decido di prenderlo e accenderlo.
Da quanto tempo sono qui?
Cosa mi è successo?Sono le uniche cose che mi rimbombano nella mente in questo istante.
Appena accendo il telefono risalta subito all'occhio i dati odierna, 25 ottobre.
Sono passati due giorni da quella notte.E allora sarà vero? Mia madre e Kaito sono morti?
Dov'è Sasuke, perché non è qui con me?
Avrei voluto ci fosse anche lui.🌸
E alla fine avevo ragione, i miei genitori sono morti. Mi è caduto il mondo addosso, sono rimasto immobile senza dire nulla, senza versare nemmeno una lacrima.
Ma a me cosa è stato fatto? Perché ancora la sensazione di sangue addosso?
Il mio sangue.Kiyomi mi ha spiegato che per via della troppa ansia e paura dell'ultimo colpo di pistola lanciato in aria, ho perso un po' di sangue dal naso e questo mi ha portato allo svenimento.
Lui alla fine si è ucciso.-Missione completata- ha detto prima di togliersi la vita ad un aggeggio che servono a comunicare con altre persone.
Sono disgustati.
Cosa avremmo mai fatto di maschio?
Ma perchè Sasuke non è qui?
Da quando mi sono svegliato tutti i miei amici sono venuti a trovarmi, tutti tranne lui, perfino lo zio Madara assieme a Shisui, Obito e Itachi.
Ma lui dov'è? Proprio ora che avrei tanto bisogno di lui!🌸
-Vuoi uscire una boccata d'aria?- chiedo ad Ino dopo essere uscita dalla doccia.
-Va bene- mi risponde spegnendo la sigaretta che stava fumando.
Usciamo dalla mia stanza e ci dirigiamo verso il giardino dell'ospedale dove noto tanti bambini giocare tra loro.
-Carini vero?- domando accennando un piccolo sorriso
-Già- mi risponde pacata -Beh, che mi racconti? Come va con Kiba?- domando
incrociando le braccia -Kiba? Non lo so in realtà. Mi sento vuota, ho tanta voglia di lui ma allo stesso tempo ho paura- continua imitando lo stesso mio movimento-Paura? E di cosa hai paura?-
-Paura di essere delusa. Ho sempre sbagliato tutto e questo mi ha portato ad essere quello che sono oggi! Una ragazzina viziata che è diventata fredda e distaccata...-
-Qualcuno ti ha portato via ciò che hai era più caro, non è così?- gli rispondo rimanendo immobile
-Come hai fatto un capirlo?- mi domanda
-Gli occhi Ino, gli occhi non mentono mai. I tuoi occhi sono gli stessi che avevo io anni fa, gli stessi occhi di una persona che fatica ad andare avanti, di cui il corpo non è più suo. Perché tu non ti senti più tua, vero Ino?-
Il suo viso diventa improvvisamente cupo, spento, come se, da un momento all'altro, da quei suoi occhi color cielo, volessero scendere delle gocce di pioggia, un furioso al temporale al dire il vero, ma che, per motivi d'orgoglio, fatica a scoppiare.
Non chiede abbracci e ne mostra dolore, se ne sta solo qui, davanti a me, in silenzio, rimane impassibile.
Dentro di se ha tanta rabbia, rabbia che converte in dolore, dolore che non può controllare e dolore che io capisco.
-Sai, io ci provo a volermi relazionare di nuovo con lui, ma dentro di me non sento più emozioni e vorrei tanto strapparmi il cuore dal petto per far sì che questa mia rabbia, questo mio dolore possa svanire una volta per tutte, ma altre volte mi ritrovo lui davanti e desidererei più essere limpida. Tante ragazze vorrebbero stare con lui, me ne rendo conto di quando vado a vederlo giocare a calcio, me ne rendo conto di quante ragazze cercano di attirare la sua attenzione ma così che lui rifiuta queste loro attenzioni per avere le mie. Oltre alle ragazze, solo lui e mio cugino hanno provato un farmi superare questo mio incubo e sarebbe inutile parlartene, forse hai già
capito cosa è successo- continua stendendosi sull'erba verde che giaceva attorno a noi-Io penso che dovresti cercare di essere più disinvolta con lui, capisco che hai paura di essere trattata di nuovo allo stesso modo ma credimi se ti dico che la vita va avanti e che chi ha fatto del maschio pagherà. Della tua situazione mi ha accennato qualcosa Kiyomi, ma, se posso chiedere, com'è successo?- domando facendo la medesima cosa.
-Era una sera, ero con Kiba quando il mio ex ragazzo aggredì sia lui che me, ovviamente non era solo, con lui c'erano anche dei suoi amici che massacrarono di botte Kiba mentre lui mi portò nel suo appartamento dove mi violentò. Sakura credimi, la gente vide tutto, la gente vide come quei tipi ridussero Kiba e nessuno, neanche solo una persona, ebbe il coraggio di prendere atto. Shikamaru non ti dico e Choij neanche sa nulla...-
-Chi è Choij?-
-Non te ne ho parlato? Choij è l'altro mio cugino assieme a Shikamaru, da piccoli eravamo molto uniti a tal punto che la gente ci soprannominava "formazione Ino-Shika-Cho", ora però lui è a Londra, ha seguito la sua ragazza per gli studi ma un breve dovrebbe tornare. Non sai quanto mi
manca...--L'importante che tornerà presto e l'importante, soprattutto, è che tu ritorni a credere in Kiba e nel suo amore nei tuoi confronti- continuo accennando un sorriso sforzato.
-Io lo amo ancora tanto, ma parliamo di te ora, Sasuke non lo hai proprio visto?- mi domanda distogliendo gli occhi al cielo
-Al dire il vero No- gli rispondo sbuffando
-Certo che da quando sta con te sembra un'altra persona!- esclama
-Cosa intendi?-
-Prima era chiusa ed ogni scusa era buona per portarsi una ragazza a letto, con te invece si comporta diversamente. Forse hai fatto innamorare-
Sasuke?
Innamorato di me?
-Vedrai che sarà solo infatuazione- ribatto accennando una piccola risata.
....
Ciau raga come va?
Spero voi stiate bene.
Ho aggiornato prima del previsto perché sono anticipata già qualche capitolo e quindi
preparatevi ad esserne sommersi🌸 Cosa ne pensate dell'amicizia tra Ino e Sakura? Sto scrivendo una storia incentrata proprio su di lei e mi sembrava carino introdurre la loro amicizia anche qui🌺
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Eyes never lie (ORIGINALE)
FanfictionSakura, una ragazza di 18 anni che al suo primo giorno di università si imbatte in Sasuke, un ragazzo di 19 anni, fratello maggiore di una sua compagna di corso. Da subito i due iniziano a trovarsi in sintonia ma qualcosa andrà storto. Cosa succeder...