Capitolo 19🌸

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Mi risveglio tra le sue braccia.

Non ho molto da dire, so solo che in questo momento sono felice di ritrovarlo accanto a me.

Inizio ad accarezzargli leggermente il viso e a spostargli i capelli dagli occhi e, nonostante dorma profondamente, continua a stingermi forte a lui.

Mi pento di ciò che gli ho detto. Come ho potuto fargli una cosa simile? Sono stata davvero un mostro nel dirgli quelle cose e, ancora ora, non so cosa mi sia preso.

Sono pentita.

🌸

Mi sono preparata, indosso un leggings nero con una camicia bianca sopra che ho fermato con una cinta nera, scarpette Nike e faccio una veloce piega ai capelli.

Oggi sono esattamente 4 mesi da quando i miei genitori sono morti e, da allora, non ho mai avuto il coraggio di andare a trovarli al cimitero e penso sia arrivato il momento di farlo.

Sasuke è a lavoro e Kiyomi ha deciso di fare un salto in biblioteca.

Esco di casa e mi dirigo subito verso il cimitero.

Cammino per le vie della città e, di tanto in tanto, mi fermo ad osservare le vetrine dei negozi.

Noto un abito rosso con le spalline che lascia décolleté e schiena scoperta.

Forse, sarei capace di riconquistarlo se iniziassi a vestirmi un po' più scoperta. Magari indossando anche dei tacchi più alti e delle calze a rete. Forse dovrei solo iniziare a somigliare di più a lei...

Karin è perfetta, è magra ma ha un seno accentuato e le curve su tutto il corpo non le mancano. Ha dei lunghi capelli rossi che gli invidio molto, ben curati e sempre in ordine, io invece ho le punte rovinate e un colore non più definito come prima.

A differenza sua io sono molto meno curata, iniziando dai capelli e terminando con le unghie.

Forse dovrei andare dal parrucchiere?

Ma non ne conosco nessuno da questo lato della città..

Dovrei rifarmi le unghie?

Penso proprio di sì.

Chiederò a Kiyomi più tardi.

🌸

Sono arrivata al cimitero e, subito noto, una presenza strana che non fa altro che seguirmi.

Sto iniziando ad avere paura ma, per fortuna, oggi, c'è molta gente e quindi posso stare tranquilla.

Mi dirigo immediatamente alla tomba dei miei genitori.

Kaito Nagami
13 - 04 - 1977
14 - 08 - 2020

Mebuki Haruno
14 - 05 - 1979
14 - 08 - 2020

-Mebuki Haruno- esclamo sospirando

-Perchè proprio a noi- continuo ad esclamare

-Mi mancate così tanto....-

🌸

Luogo  che mi stava seguendo continua a farlo.

Sono molto spaventata poiché, nonostante ci sia gente intorno, lui, continua a farlo come se niente fosse.

Decido di chiamare Sasuke così da avere, almeno, un po' di compagnia a telefono.

-Rispondi...-

-Sakura sono in servizio, non posso parlare-
-Sasuke, ho bisogno di te-
-Cos'è successo?-
-Sono al cimitero-
-E allora? Con chi sei andata?-
-È questo il punto, sono sola e...-
-Ma sei impazzita Sakura? Quante volte ti ho detto che non devi mai restare sola in casa e ne tanto meno uscire-
-Risparmiati la predica! Ora c'è una persona che mi sta seguendo, cosa devo fare?-
-Cerca di perdere tempo, sto arrivando-
-Okey-

Nel mentre che siamo a telefono odo la voce di suo fratello che gli dice di fare in fretta.

Per quanto possa sembrare un ragazzo freddo e distaccato, è molto protettivo e, soprattutto, quando vuole, sa essere molto dolce.

-Sto arrivando, non muoverti-
-Sono di fronte l'entrata-
-Restaci finché non arrivo-
-Okey, però sbrigati-
-Devo anche sbrigarmi? Avresti potuto dirmelo che avevi intenzione di andarci, ci saremmo andati insieme-
-Non posso dipendere sempre da altre persone, non credi?-
-Devi sempre fare di testa tua, non cambi mai-
-Io non cambio mai?-
-Si tu-

Non posso crederci che, nonostante io l'abbia chiamato e, nonostante avessi buoni propositi per chiarire con lui, mi tratti in questo modo.

-Scusi signorina, potrebbe aiutarmi?- odo improvvisamente

Mi volto e noto un uomo anziano, di bassa statura e con un mazzo di rose tra le mani.

-Non riesco a trovare la tomba di mia moglie, non ricordo più dove si trova, può aiutarmi a cercarla?-

...

Ciau raga, come state?
Volevo dirvi che ho pubblicato una piccola Short Story dedicata alla Sasusaku! (La trovate sul mio profilo!)

Eyes never lie (ORIGINALE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora