Capitolo 11🌸

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-Fa come se fossi a casa tua!- esclama Kiyomi accompagnandomi in quella che pare sarà la mia nuova camera ovviamente condivisa con lei.

-Sei sicura che non disturbo? Guarda che posso benissimo andare a casa mia, non c'è nessun problema!- esclamo un po' imbarazzata

-Sakura! Non puoi restare da sola e poi casa tua è immersa da uomini che stanno investigando al caso e roba così, tranquilla che non disturbi affatto!- continua mentre apre la porta di camera sua.

Noto immediatamente il cambiamento della sua camera, con l'aggiunta di un letto pare essere diventata più piccola e, soprattutto, meno ordinata di quello che era.

Noto anche che su quello che sarà il mio letto ci sono dei miei oggetti personali: la foto con Kaito e mia madre, una foto di me da bambina assieme a Eathon, quasi tutti i miei vestiti e i miei libri preferiti.

Sono una persona poteva sapere quali fossero e inaspettatamente ci sono tutti.

Se l'è ricordato.

-Kiyomi, Sasuke dov'è?- domando prendendo in mano Cime tempestose, quello che è ormai diventato il mio romanzo preferito.

-Penso stia in camera sua, Yuri ha detto che l'ha visto salire qui e quindi penso che abbia già finito di lavorare- mi risponde stendendosi sul suo letto

-Perché non vai da lui?- mi domanda incrociando le sue braccia dietro la nuca e osservando il soffitto

-Tu lo ami Sakura e per quanto possa negarlo a se stesso, anche lui ti ama- continua rimanendo nella stessa posizione.

Dopo quella sua esclamazione sento un vuoto dentro me, come se qualcuno mi avesse, improvvisamente, staccato il cuore.

È la seconda persona che mi dice una cosa simile.

-Ho provato a dichiararmi a Gaara ma non ci sono riuscita. Lui è così freddo e, soprattutto, così sensibile, sentimento che nasconde creandosi una corazza. È tanto sicuro di sé quanto bello e i suoi occhi mi fanno letteralmente impazzire- esclama interrompendo così i miei pensieri mente, dal suo viso, iniziano a scendere delle lacrime.

-Perché piangi?- domando incredula osservando la sua reazione
-Perché io lo amo e pare non interessarsene minimamente di me. Ho provato più volte a dirgli ciò che provo ma ogni volta è come se mi bloccasse, odio questo suo modo di fare ma allo stesso tempo rimango impietrita. Ho le farfalle allo stomaco ogni volta che mi guarda...-

-Kiyomi! Se resti ferma e non ti dichiarerai a lui rimarrai in questa situazione per sempre, lo capisci o no? Magari lui prova i tuoi stessi sentimenti ma è troppo freddo nel rivelarteli...-

-Sakura ma io ci ho già provato! Non è colpa mia se ogni volta che incrocio il suo sguardo rimango impietrita!- esclama facendo scendere dal suo volto altre lacrime.

-So benissimo cosa stai provando. Allora facciamo così, ti va un uscita a quattro? Io, te, Gaara e tuo fratello? Ho bisogno di svagarmi e ho anche bisogno di restare da sola con Sasuke- continuo mentre mi avvicino al suo volto per asciugargli le lacrime.

-Io organizzo questa uscita e tu mi prometti di dichiararti, va bene?- continuo mentre gli asciugo l'ultima lacrima

-Va bene, ma se andasse male... cioè se ipoteticamente lui non...-

-se andasse male avrai una spalla su cui piangere assieme ad altre 4 e ti prometto che ti aiuterò a superare la delusione che ti causerà- continuo sorridendogli.

-Tu si che sei una vera amica Sakura.-

🌸

Dopo aver finito di discutere con Kiyomi per la "situazione Gaara" mi dirigo verso camera di Sasuke.

Busso alla porta e, inaspettatamente, mi ritrovo lui davanti che mi tira il braccio per poi farmi entrare.

Nessun bacio, nessuna carezza, niente di niente.
Non mi ha chiesto come sto, come io stia affrontando la morte dei miei genitori e tantomeno se avessi bisogno di qualcosa.

Non capisco perché sia così freddo.

Inizio a parlargli di questo mio piano e senza nemmeno esitare, cosa inaspettata visto che so che nutre molta gelosia verso la sorella minore, accetta senza esitazioni.

Noto in lui un comportamento strano.

È immobile seduto sul pavimento con gli occhi incollati davanti alla PlayStation che ha in camera sua e non mi degna nemmeno di uno sguardo.

-Mi hai ascoltato?- domando restando distesa sul suo letto.

-Si e ti ho anche detto che sono d'accordo con te- continua spegnendo la play.

-Mi sono stufato- continua mentre si precipita verso di me per poi appoggiarsi sul mio petto.

È molto teso e, soprattutto, molto agitato, lo sento.

-Qualcosa non va?- gli domando mentre gli accarezzo i capelli

-Niente. Questa cosa per mia sorella, per te va bene se la facessimo stasera? Chiamo io Gaara- continua mentre si stringe ancora più forte a me

-Va bene, ne parlerò io con Kiyomi-
....

Oggi doppio capitolo❤️🤞🏻
Spero vi piaccia!

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