Subito dopo ci dirigiamo in camera sua mentre gli altri sono ancora in salotto.
-Allora, chi era?- gli domando mentre si siede sul letto.
-Oddio ma sta un po' zitta, parli troppo- continua facendomi cenno di avvicinarmi a lui e, subito dopo, appoggiando la sua testa sul mio ventre.
-Dimmi chi era-
-Uno psicopatico sicuramente ma non mi ha detto niente di che- continua stringendomi ancora più forte.
Inizio ad accarezzargli leggermente i capelli e a lasciargli, successivamente, delle carezze anche sul viso.
-Mese prossimo parto- esclama improvvisamente
-Perché?- domando distogliendo lo sguardo dalla fotografia che ritrae lui e i genitori che ha sulla mensola al di sopra del suo letto.
-Abbiamo un allenamento speciale e roba varia. Staremo via per un po'-
-Staremo? Chi verrà con te?-
-Tutti i ragazzi che sono giù ovviamente-
-Per quanto tempo?-
-1 mese o forse 2- continua continuando a star appoggiato al mio ventre.
-Kiyomi sicuramente ti farà restare qui tutte le notti, d'altronde lo fa per non sentirsi sola-
-Sarò felice di farle compagnia allora e tu cerca di ritornare presto che già so mi mancherai tantissimo-
-Ma dai, puoi fare al meno di me...-
-No che non posso-
-Mh quindi sono speciale per te?- domanda appoggiandomi delicatamente sul letto e stendendosi accanto a me
-Lo sei. Io per te invece?-
-Mh, forse- continua posando le sue labbra sulle mie.
Iniziamo a baciarci molto appassionatamente e, dopo un po', decido di appoggiarmi sopra di lui posizione che, a quanto ho visto, l'ha eccitato tanto.
Non mi importa se il vestitino inizia a spostarsi e far vedere ciò che è proibito vedere, alla fine ci siamo solo io e lui.-Sakura aspetta, così mi...- si ferma improvvisamente
-Che cosa?-
-Andiamo, non farmi essere scurrile- continua
-Mh...andiamo... l'ho capito- continua iniziando a baciarlo nuovamente.
Questa volta inizia anche a toccarmi, forse un po' troppo in profondità e questo inizia a far riaffiorare in me dei ricordi che non vorrei venissero a galla ma voglio comunque che continui perché la sua presenza al mio fianco mi rassicura e mi fa sentire protetta.
Mi fa sentire amata da un uomo.🌸
-Devo andare- esclamo vedendo che si erano ormai fatte già l'una di notte.
-Ti accompagno, sali in moto e metti il casco- mi dice porgendomelo.
Dopo pochi minuti mi ritrovo subito sotto casa e, come sempre, ci tratteniamo iniziando però, questa volta, a scambiarci solo dei baci leggeri alternati a baci decisi e passionali.
-Ci vediamo domani?- mi domanda prima che entri in casa
-Ci vediamo domani-
-Colazione insieme?-
-Domani mattina ho un corso all'università, mi vieni a prende lì dopo aver finito?-
-Va bene- esclama lasciandomi un ennesimo bacio
-A domani allora-
-A domani-
🌸
Appena varcata la porta di casa mi dirigo in bagno e faccio una doccia veloce per poi richiamarlo subito dopo.
Indosso una maglietta molto larga e dei pantaloncini di un vecchio completo che ormai non indosso più.
Sono le tre di notte e, mentre sono a telefono con lui, odo dei rumori strani e, soprattutto, violenti provenire al piano di sotto.
-Sento dei rumori- esclamo
-Come dei rumori?- mi domanda
-Dei rumori, come se qualcuno stesse forzando la porta d'ingresso- continuo aprendo la porta della mia camera e notando la luce in salotto aperta.
-Mamma, Kaito, siete voi?- urlo sperando in una loro risposta
-Mamma! Kaito!- continuo scendendo le scale
-Sakura va di sopra- continua Sasuke a telefono
-Aspetta voglio capire se sia entrato qualcuno- continuo
-Va in camera e chiuditi dentro- continua lui
-Sta zitto!- esclamo
-Oh no!- continuo notando la porta d'ingresso aperta
-La porta d'ingresso è aperta!- esclamo
-Va subito in camera tua!- esclama Sasuke
-Sakura va in camera tua e non muoverti di lì!- odo improvvisamente da una voce robusta e impaurita, è Kaito
-Kaito, ma cosa succede?-
-Va in camera tua ho detto!- esclama.
-Sakura va in camera tua cazzo! Sto per arrivare- continua invece Sasuke a telefono mentre inizio a salire le scale e, successivamente, entrando in camera
-Tu? Sasuke no-
-Chiudi a chiave- continua.
Faccio come mi dice me, improvvisamente, sento delle urla provenire proprio dal piano di sotto accompagnate, subito dopo, a degli spari di una pistola.
-Hanno sparato!- esclamo cadendo davanti alla porta
-Avviso gli altri e veniamo subito lì, intanto stai a telefono con me- continua Sasuke
-Un altro colpo. Sasuke, ho paura-
-Sta calma, respira, 10 minuti e siamo da te- continua.
Sento improvvisamente mia madre urlare e, le sue urla, accompagnate da altri spari di arma da fuoco.
Incito Sasuke a sbrigarsi visto che sto iniziando davvero ad avere paura.Improvvisamente però.
....hey ciau raga, come va?
spero stiate bene.
secondo voi, cosa succederà nel prossimo capitolo?🙄
Un giudizio sintetico alla storia? Cosa ne pensate?😘
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Eyes never lie (ORIGINALE)
FanfictionSakura, una ragazza di 18 anni che al suo primo giorno di università si imbatte in Sasuke, un ragazzo di 19 anni, fratello maggiore di una sua compagna di corso. Da subito i due iniziano a trovarsi in sintonia ma qualcosa andrà storto. Cosa succeder...