𝑺𝒐𝒍𝒖𝒎 𝒊𝒏 𝑴𝒐𝒓𝒕𝒆𝒎 𝑭𝒊𝒏𝒊𝒂𝒕 𝑶𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒖𝒎 ● abt Edmund Pevensie

XXII

"Intanto, mentre Edmund e Leysa chiacchieravano, Lucy si perse nella bellezza del veliero e dei mari di Narnia.
Durante il suo regno amava viaggiare per mare, lasciare che la salsedine si insinuasse fra i suoi capelli, lo scrosciare delle onde sul veliero erano la pace dei sensi.
La Regina si sedette sul parapetto e scrutò il mare che la circondava.
Delle ninfe seguivano il veliero e giocavano fra le onde che questo creava. Creature meravigliose le ninfe, creature dai corpi d'acqua i cui capelli son spuma di mare, figlie del mare sono tra le più adorate specie di tutta Narnia."

《vostra altezza, che ci fate qui da sola?》"La piccola voce di Ripiceep si avvicinò e porse alla sua regina i suoi saluti che ricambiò con un grande sorriso sincero."
《guardavo il mare, era tanto tempo che non navigavo per mare su uno dei nostri velieri.》"Rispose la regina con un leggero tocco melanconico nella voce."
《io spero di raggiungere le terre di Aslan in questo viaggio, sapete, delle driadi mi cantavano canzoni su di essa dicendo che un giorno l'avrei raggiunta...》"Anche Ripiceep sembrava melanconico mentre parlava della sua storia. Un topo con la storia più avvincente di tutte."

《altezza, Re Caspian vi attende nella sua cabina》"Disse uno dei marinai della ciurma e ella si avvicinò salutando calorosamente il piccolo topo."

《che succede?》"Domandò Lucy appena entrò nella cabina.
Al suo interno vi erano Caspian dietro un tavolo, Edmund seduto su una sedia con le gambe a cavalcioni mentre aveva la mano a reggergli il mento, e Leysa in piedi accanto a Edmund con le braccia incrociate che fissava la mappa di Narnia che stava sul tavolo."
《ti aspettavamo, c'è una cosa di cui vi devo parlare.》"Disse Caspian porgendo la nano verso una sedia libera. Lucy si avvicinò e osservò la mappa che riprendeva solo una parte di Narnia, i mari dell'est."
《raccontaci.》
《dall'ultima volta che avete visitato Narnia sono passati tre anni e abbiamo fatto tanti progressi, tra cui placare le rivolte dei giganti del Nord.》
《ci sai fare allora》"Borbottò Leysa a cui non era ancora andato giù il soprannome."
《perché ci hai chiamati se è tutto a posto?》"Domandò Edmund."
《non tutto, tempo fa, mio zio Miraz ha spedito i sette Lord di Telmar alla ricerca di qualcosa di cui noi non sappiamo nulla, ora li stiamo andando a cercare, sperando non si siano avventurati coltre le Isole Solitarie. In più, questa volta non ho suonato il corno di vostra sorella.》"Concluse Caspian."
《quindi devo andare a salvare sette uomini di Telmar in un viaggio suicida oltre le Isole Solitarie?! Sono qui per proteggere Narnia e i suoi abitanti, non voi di Telmar.》"Decretò Leysa visibilmente infastidita."
《se sei qui evidentemente Narnia ha bisogno di te.》"Ribattè Lucy calma.
Intanto Edmund sembrava molto più preoccupato di cosa ci fosse oltre le Isole Solitarie per badare all'imminente scatto di rabbia di Leysa."
《cosa c'è oltre le Isole?》
《nessuno lo sa》"Rispose Caspian, ma il nostromo Dridian sembrò pronto a caricare di paura Edmund.
Lucy non l'aveva ancora visto e quando parlò sussultò sul posto."
《si narra di mostri di ogni genere, persino serpenti giganti.》
《serpenti giganti?》"Ribattè Edmund."
《Dridian smettetela con le vostre storie da lupo di mare.》
《agli ordini altezza.》
《È sul serio questo ciò che hai da dirmi? Devo combattere contro dei serpenti giganti per coloro che mi vogliono morta?!》
《Narnia è cambiata Comandante.》
《l'unica cosa che non è cambiata siete voi usurpatori, siete ancora qui.》
《perché hai contribuito alla ripresa della mia corona?!》
《ne andava dell'incolumità di Narnia e tu, sei uno dei pochi per cui combatterei, ma, se oserai ancora chiamarmi Titania nonostante persino Glenstorm abbia vacillato in mia presenza, sarai un uomo morto prima di sera.》
"Caspian guardò negli occhi Leysa che gli puntava il dito contro mentre i suoi occhi argentei parevan di sangue. Non parlò, se l'avesse fatto la storia si sarebbe conclusa qui. Nonostante ciò Caspian sapeva che Edmund l'avrebbe fermata prima di tagliargli la gola; almeno finché lucido, la paura del viaggio si stava insediando nella sua anima."