𝑺𝒐𝒍𝒖𝒎 𝒊𝒏 𝑴𝒐𝒓𝒕𝒆𝒎 𝑭𝒊𝒏𝒊𝒂𝒕 𝑶𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒖𝒎 ● abt Edmund Pevensie

XXIV

Lei svaniva lungo le scale, lasciando dietro di sé un forte odore di sangue, lasciando macchiato il pavimento e i vestiti di Edmund. Era una vista orribile, macabra e riluttante.

Eppure...

Le sue pupille crescevano in larghezza.
La sua espressione era dolce e serena, il suo viso rilassato e gli angoli delle sue labbra leggermente sollevati.
Le sue guance più rosee.

Pareva come se... per lui il tempo si fosse fermato.

<Edmund>

Lo chiamavano ma il suono era ovattato.
Poteva sentire solo il suo cuore battere e la sua voce nella mente."

《Edmund!》
《mh?》
《Lucy è là!》
"Scattò in avanti verso la sorella ma uno dei mercanti di schiavi lo trattenne circondandolo con le braccia.

《dove credi di andare?!》
《da mia sorella, maledetto!》"Una forte testata uccise il tipo sul colpo."

《come hai fatto?》"Caspian s'avvicinò sbalordito, non aveva mai visto una persona morire per una testata."
《la prossima volta che fai a pugni con qualcuno, non mirare al naso, potresti ammazzare questo qualcuno. 》

<PER NARNIA!>

"I due si voltarono e videro Dridian e gli altri uomini aprire una battaglia contro i mercanti di schiavi che tentavano di vendere Lucy e Eustace.
Si guardarono e corsero in soccorso anche se, legati erano alquanto impossibilitati.
Ma a Edmund non importava, la sorella era in pericolo e per lei avrebbe fatto di tutto. In fondo, grazie a lei la sua vita cambiò in meglio.

Corse con tutta la forza nelle sue gambe e prese a pugni e calci chiunque gli si parò davanti.
Qualcuno provò persino a saltargli addosso ma Leysa in qualche modo lo fermò.

Si ritrovò ancora a combattere, un uomo alto e scarno gli si stagliò davanti ma Edmund era fin troppo furioso per farsi intimorire; sferrò una ginocchiata ai geniali e un pugno dritto sul viso."

《fermo lì, torna nella tua cella o di daremo alla nebbia!》
"Un tipo pelato e scuro di carnagione, alto qualche centimetro più di lui gli bloccò la strada."
《vieni avanti codardo!》
《ma guarda sto nano》
"La mano dell'uomo provò a prendere Edmund per i capelli ma lui gli afferrò il braccio, lo fece voltare girandogli il braccio e con una gamba lo vece cadere faccia a terra infine sferrò un calcio alle costole e riprese a correre verso la sorella."

"Caspian intanto cercava qualcosa che potesse rompergli le manette ma continuava a venire attaccato da malviventi.
Un certo sconosciuto con una mazza in mano, che l'agitava senza ritegno cercò di colpire il giovane Re, ma non era certo idiota.
S'abbassò per schivare e con uno scatto gli passò alle spalle e con un calcio lo spinse faccia a terra."

《incapace》

<MIO RE ALLE VOSTRE SPALLE!>

"Fece in tempo a girarsi per vedere una donna spaccare un vaso in testa allo sconosciuto che attentava alla vita di Caspian."

《Lord Bern! Le chiavi!》
《eccole!》"Urlò lanciando un piccolo mazzetto di chiavi vecchie e arrugginite.
Si liberò e sfoderò la spada di Peter."
《PER NARNIA!》

"La piccola Lucy, ancora in catene tentava di difendersi col poco che aveva.
Tutti combattevano, persino gli abitanti uscirono dalle proprie abitazioni e si difendevano col poco che avevano, vasi, pentole e posate.
Lucy, vedendo ciò sorrise, guardare le persone reagire a quei soprusi le riempiva il cuore di forza e rilasciava adrenalina nel suo sangue."

《Lucy!》"Leysa come una scheggia raggiunse la giovane e la guardò, ancora ammanettata e senza un arma."
《lo so che sai combattere, mani sul tavolo e testa sotto!》
"Obbedì e una falciata di spada spezzò le vecchie catene delle manette."
《buttati nella mischia》
"Lucy guardò le catene spezzate con il cuore in gola, aveva sentito quel fendente fin dentro le ossa."
《la spada!》
"Con un gesto teatrale Leysa si voltò e lanciò la spada(rubata) a Lucy, fece per voltarsi ancora ma un pugno sopraggiunse sul suo viso.