𝓞 𝓹 𝓹 𝓻 𝓮 𝓼 𝓼 𝓲 𝓿 𝓮

6) sensi di colpa.

DRACO:
'Porca puttana!' sibilo picchiando il pugno delle mie nocche sul muro. 

Merda,Merda.

Posso solo immaginare il caos che abbiamo provocato questa mattina a miss Riddle. Suo fratello è entrato nella camera portandola con sé per la seconda volta.  Tutto si è complicato quando...quando è entrato quel bastardo di Black. Tutto era perfetto, avevo la sua attenzione, avevo il suo corpo tra le mani, avevo i suoi cazzo di occhi su i miei e tutto è andato a puttane.
C'eravamo, c'eravamo, Dio mio l'avrei portata a letto nei quindici minuti dopo averla consolata.
Tutto sarebbe finito una volta per tutte, avrei vinto la scommessa con Zabini soltanto nel giorno seguente alla festa ma niente. Una crisi nervosa mi ruba il petto per qualche nanosecondo, facendo scoppiare la vena nel mio cervello.
Calmo Malfoy, devi soltanto calmarti un secondo e lasciare che il tempo ti dia la tua soddisfazione morale. Rammento almeno otto volte, stringendo i pugni e inforcando le unghie nella mia carne.

'Datti una calmata Malfoy' una voce mi richiama dal dietro, intanto che sfogo la mia rabbia. Cristo santo, proprio adesso qualcuno deve interrompere i miei pensieri, disturbandomi completamente. Mi volto, appoggiando le nocche sui fianchi.
Black è appoggiato sul muro, che tranquillamente fuma una sigaretta. Pensavo di essere solo ma a quanto pare a qualcuno piace origliare ciò che dico. Mi avvicino a lui con uno scatto veloce, così veloce da non passare neanche un secondo.

'Che cazzo vuoi da lei Black?' ringhio a denti stretti osservando la cartina della sigaretta consumarsi ad ogni secondo che passa. 'Quello per cui impazzisci anche tu' afferma avvicinando il suo volto a pochi centimetri dal mio. Possibile che mi urti così tanto il sistema nervoso? possibile che questo mi faccia arrivare la pressione a mille?.
Il rancore mi consuma l'anima e la gelosia l'accompagna  per mano.
'Voglio il suo cuore' Sta mentendo, lo so che mente. Lui non vuole il suo cuore, lui vuole solo portarsela a letto.
'Che si può desiderare di più di una ragazzina del cazzo? potente, fragile, un cerbiatto' ribatte.

'Avanti Black, niente stronzate. Vuoi solo scoparla'  Ribatto ruotando il mio collo verso destra, per allevare i nervi che stanno per esplodere. La vena sul collo batte così forte sulla mia pelle che sembra voler scoppiare da un momento all'altro. Deglutisco e poso lo sguardo sul suo.
Sembra convinto, sembra fiero e felice delle sue fottute intenzioni, come se già sapesse che lei le cadrà ai piedi come piombo.

'Beccato!' afferma, passando una sua mano tra i suoi capelli scuri come il suo cuore. Una scia di rabbia mi colpisce. Cristo lo sapevo, sapevo che la sue intenzioni erano altre con lei. Afferro la sua sigaretta con due dita e l'appoggio sulla giacca della sue suite nera, formando un buco su di essa.
Il fumo esce dal mozzicone, lasciando qualche scintilla di cenere per terra.
'Vedi Black, non siamo poi così diversi. L'unica cosa che ci differenzia è il fatto che tu sia un figlio di puttana sporco. Io invece, sono un figlio di puttana ma  pulito' Ribatto ridacchiando.

Lascio cadere il mozzicone della sigaretta ed esco dal bagno, con le mani in tasca.  C'è qualcosa però, Qualcosa che mi forma un senso di vuoto dentro il petto, questo piccolo vuoto che si espande di grado in grado. I corridoi di Hogwarts mi sembrano così vuoti, così freddi. Sembra che tutto sia gelido come il ghiaccio, come l'inverno glaciale che raffredda i cuori asciutti di ognuno.
Come se tutto fosse grigio, il colore grigio lascia pensare a qualcosa di poco simpatico, qualcosa di rancoroso.
Sarà per questo che emetto tristezza? i miei occhi sono grigi come le nuvole in inverno, forse per questo chi li guarda sparisce.
Dovrei farmene una ragione? potrebbe essere una buona idea.
Porca puttana basta Draco. Sbraito riprendendo coscienza.

Ripenso a lei, ripenso a quello sguardo che aveva quando è caduta. Quell'espressione di sollievo quando ha visto Tom Riddle entrare e prenderla in braccio. Quando ha afferrato i miei pantaloni e mi ha supplicato di fermarmi, prima che potessi ammazzarlo di botte. Non riesco a capire perché io ci stia dando così tanto peso a tutto questo. Perché io continui a ripensarci senza fermarmi un minuto.
Eppure il suo viso era angelico, ma allo stesso tempo sporco del sangue marcio di un Riddle del cazzo.
Non provo pietà per lei, provo solo disprezzo ma desiderio. Come posso desiderare tanto una carne sporca e marcia? come possono i miei istinti di un pulito Malfoy creare questa merda ? non mi è chiaro.
La verità è che sono uno sporco sangue marcio anch'io, siamo di famiglia sudicia, siamo di famiglia sbagliata.