Stringe il mio viso tra le sue mani, baciando le mie labbra in modo dolce. Draco rammenta i miei pensieri, cazzo se mi manca. L'istinto di abbracciarlo si forma sotto le mie unghie, lo stringo forte a me. Sentire il suo caldo corpo mi conforta un po', riprendendo un minimo della mia coscienza.
-'Edward, Pansy sarà qui a momenti!' sibilo.
-'Vieni con me!'
-'Dove Edward?' domando alle sue orecchie.
-'Stasera è domenica, vieni via con me alla festa!' Stringe le mie mani con le sue, guardando la porta per essere sicuro che nessuno entri. Socchiudo le labbra, formando una piccola 'o' che lascia visibli i miei denti splendenti e bianchi.
-'Ti prego, vieni con me' mi supplica. Che faccio? non sono nell'umore giusto per partecipare ad una festa. Però voglio che Draco mi veda, guardi che sono con qualcun'altro che non è lui. PANICO TOTALE. Inizio a torturarmi le mani, grattando con le unghie i palmi delle mie mani gelide. Mi solleva il mento con l'indice, costringendomi a fissarlo negli occhioni verdi che porta quest'oggi. Sono così...così tentata ad andarci, voglio davvero la vendetta nelle mie ossa al caldo, voglio che veda che non me ne frega niente se si scopa altre ragazze al di fuori di me, voglio solo che il mio nome non appaia così scontato alle orecchie altrui.
Pensa Rebecca, pensa...ne vale la pena?
Si che ne vale la pena.
È deciso, ci sarò.
Annuisco di poco, accennando un finto sorriso sul mio viso. Afferra di nuovo il mio volto, baciandomi.
-'Stasera sei mia' farfuglia ridacchiando. Sarò sua stasera, solo sua.
-'Passo a prenderti alle otto!'. Finisce la parola ed esce dalla stanza, facendo spazio a Pansy. Ma che sto facendo? non capisco più un cazzo.
-'Adesso non dirmi che andrai alla festa con Edward Black vero? ' domanda Pansy sedendosi sul letto, annuisco.
-'Ti si è bevuto il cervello Becca? davvero secondo te merita?' Ribatte accarezzando le sue cosce con il palmo della mano.
Dio Rebecca...che cazzo stai facendo? Perché Cristo deve essere tutto così complicato? perché ogni cosa deve mandarmi il cervello a fanculo? che cazzo. Forse ha ragione Pansy, forse, tutto quello che mi serve è stare a letto e riflettere un pochino...Draco, è tutta colpa di Draco fottuto Malfoy. Anzi, è colpa mia. Ho dato tutta la mia fiducia a quel ragazzo, gli ho aperto il cuore e l'ho forgiato nelle sue grosse mani e questo è tutto ciò che realmente ho avuto in cambio. Non è stata l'unica cosa forse, mi sono innamorata di lui, mi sono innamorata del suo modo fi fare, dei suoi occhioni celesti che simboleggiano casa. Non casa Riddle, dove la vita è morta assieme alla verità della mia famiglia, ma una casa perfetta. Quella casa bianca dove posso intravedere quel fascio di luce che acceca la mia vista perpetua. Sono più che sicura che anche lui si sia innamorato di me...o forse no...Probabilmente hanno ragione tutte le voci sul suo conto, probabilmente è vero che esso non può realmente amare, le voci cazzo non mentono. Il suo cuore è custodito da una cassaforte di ghiaccio, il cui gelo, è condannato alla vita eterna. Non credo di poterlo sciogliere, non credo di essere in grado. Quel cuore gelato non appartiene alle mie mani, ma alle mani di una persona con le mani incandescenti, che riesca a scioglierlo davvero e per sempre.
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𝓞 𝓹 𝓹 𝓻 𝓮 𝓼 𝓼 𝓲 𝓿 𝓮
FanfictionLui: fama, soldi, sesso. Lei: fragile, piccola, con l'anima più pura del paradiso. Cosa li accomuna? i demoni del passato e la lotta con la famiglia. Draco Malfoy e Rebecca Riddle: amanti? rivali? Tom Riddle dovrà proteggerla al costo di morire. 𝑨�...