Tutto per i Dear Jack!!

Incontro con i suoi occhi...

ADRY POV'S

Io: buongiorno amore mio♥

Lore: bacino tesoro♥

Ci baciamo per un po', poi lui si alza e mi ordina di rimanere a letto.

Lore: non ti alzare! Arrivo subito!

Io: zi badrone!

Lorenzo scoppiò in una meravigliosa risata che mi contagiò poi sparì dalla mia vista.

Rimasi nella sua camera da letto a guardare i quadri che c'erano intorno. Era davvero molto carina, un letto a due piazze, un armadio di fronte ad esso, una televisone su un comodino accanto all'armadio, pittura arancione e parquet.

Dopo 10 minuti tornò Lorenzo.

Lore: piccola chiudi gli occhi.

Io: agli ordini!

Chiusi gli occhi e fui travolta dal suo profumo. Quanto lo amo.

Lore: ok li puoi riaprire.

Aprii gli occhi e trovai appoggiato sul copriletto un vassoio con dei cornetti, un caffè, un bicchiere di succo d'arancia, dello yogurt e un piccolo vaso di vetro con dei fiorellini dentro.

Io: Lorenzo non dovevi... Oddio non ho mai fatto colazione a letto. Grazie. Veramente.

Lore: non mi devi ringraziare tesoro, per te questo ed altro.

Feci colazione ovviamente non finendo tutto (era troppo), poi Lore tornò a letto e si sdraiò accanto a me.

Lore: vuoi parlare con Riccardo?

Io: sinceramente... Ho bisogno di chiarire. E soprattutto promettimi una cosa, voi due non litigherete!

Lore: é difficile...

Io: promettimelo!

Lore: ok. Te lo prometto. Solo per te mon amour♥ ora vieni che ti voglio assaporare.

Lorenzo mi tirò a se con un braccio e mi iniziò a lasciare una scia di caldi baci sul collo che, con il freddo che faceva mi provocavano tanti brividi. Rimasi inbambolata godendomi i suoi bacetti quando all'improvviso mi sentii tirare sul collo. Mi allontanai velocemente e Lorenzo mi sorrideva soddisfatto.

Lore: sono commosso per il mio capolavoro.

Io: ma sei scemo(?)

Lo dissi poco seria lasciandomi scappare anche un piccolo sorrisetto. Mi alzai dal letto e andai davanti allo specchio. Avevo un succhiotto sul collo. Si vedeva tantissimo e veniva messo in risalto ancora di più dalla mia carnagione chiarissima.

Io: no Lore questa me la paghi :')

Presi un cuscino e glielo lanciai addosso. Lui finse di essersi fatto male e cadde dal letto apposta. Esibizionista.

Subito si alzò da terra e iniziò a rincorrermi.

Mi rincorse fino alla cucina, dove io stremata per la corsa e per le risate mi accasciai per terra. Lui mi prese in braccio e si fece circondare la vita con le mie gambe. Poi fece qualche giro su se stesso facendomi ridere come una bambina e infine andò in salotto dove mi buttò sul divano a mo di sacco di patate.

Poi si fiondò su di me facendomi il solletico. Quando non riuscivo più a respirare per le risate squillò il telefono di Lorenzo.

Lore: pronto?

Ale: Lore, oggi dobbiamo provare. Tutti a casa di Francesco?

Lore: emm ok a che ora?

Ale: alle 12. Pranziamo tutti lí.