Non penso neanche a cambiarmi, indosso un pantalone di tuta ed una semplice maglietta bianca, come mio solito.
Mi infilo le scarpe il più velocemente possibile e corro verso la macchina.
Il suo tono non era molto agitato, ma era come se non volesse più stare lì.
Sapevo che prima o poi sarebbe andata così, ma lei come suo solito non può mai mancare a nessuna festa!.
Arrivo alla festa non rispettando le norme della strada.
La trovo lì all'uscita da sola guardandosi intorno.
Esco dalla macchina e vado verso di lei.
"Cosa è successo?!"io.
Lei ride.
Che cos..?
"Cosa c'è?"io non capendo.
"Sei molto carino!" Lei ridendo.
Bene, è ubriaca.
Alzo gli occhi al cielo e la trascino in macchina.
"Oh, Harry ad una festa!!"le urla di alcuni ragazzi mezzi ubriachi.
"Sali in macchina."io.
"Ma perc?" La interrompo.
"Ho detto che devi salire in macchina!" Io.
Così fa.
"Sei venuto a prendere la tua ragazza eh.." altre voci.
Appena siamo tutti e due in macchina parto.
Sto con lo sguardo verso la strada perché potrei perdere le staffe solo guardandola.
Non mi piace vederla ubriaca.
È strana e dice cavolate.
"Perché ti sei ubriacata?"io
"Mi andava." Lei." Saresti dovuto venire!" Lei.
"No, a quest'ora stai peggio di te." Io.
"Ti porto a casa, okay?"io.
"No! I miei non mi permetteranno più di uscire se mi vedono ubriaca.."lei.
Nonostante la conosca da tre anni non è mai venuta da me..
"Okay.."dico.
"Ma dove stiamo andando?!"lei.
"A casa mia."io.
"Figo!!"lei.
"Certo."io.
Lei ha continuato a parlare e a parlare di cose senza senso..tipo ha detto:"Lo sai perché un biscotto si chiama cosi? Perché è stato cotto due volte. Bis-cotto."
Ma andiamo Violet.
Quando arriviamo a casa, lei sta già dormendo.
"Violet.." io.
Lei farfuglia qualcosa.
"Violet." Io.
Lei apre gli occhi.
"Avanti, entriamo a casa." io aprendole la portiera.
Quasi non inciampa, infatti per impedirlo si aggrappa a me.
Entriamo dentro e cerco di fare silenzio.
"Devi fare silenzio, i miei stanno dormendo."io.
"Mh."lei.
Ha un paio di shorts a vita alta ed una canotta infilata dentro di essi.
Anche da ubriaca è sempre carina.