My Life In Istanbul. Seconda parte

Kristal

Quel giorno Can mi chiamò per controllare come stesse la nipote che non aveva voluto seguire i nonni e per me e Nady non era un problema ospitarla...
- Divit!
Can sospirò...
- sta bene?
- vorresti sentirti dire si vero?
- ci spero!
Mi disse anche se non vedevo il suo volto sentivo tutta la sua preoccupazione.
- No Can, non dorme molto e Nadir ha molta pazienza quando ha le sue crisi, ci siamo passati con Diana anche se non c'era droga di mezzo!!
- vi sta scombussolando la vita mi dispiace!!
- sta tranquillo Can va bene...oggi sembra tranquilla!!
- devo trovare il bastardo!!!
- sta indagando Luc, lascialo lavorare!!
- ok ti chiamo più tardi!
Non avevano detto niente a Yldiz perché Sanem non voleva sconvolgerla ora che stava bene...

Era in cucina la guardai prendere del latte e le sorrisi, non so cosa vide o cosa le passò in testa la tazza cadde a terra e la vidi tremare allora corsi al suo fianco abbracciandola e lei iniziò ad urlare a battere pugni sul mio petto...la lasciai fare sino a che si riprese e riuscii ad abbracciarla, Nadir non c'era e la portai sul divano...
- Kristal!!
Le sussurrai...lei tremava erano quasi convulsioni la tenevo stretta a me e maledii chi l'aveva ridotta così, lo avrei volentieri ucciso...riuscii a portarla in bagno e vomitò per 10 minuti buoni le tenevo i capelli sollevati e appena si riprese mi guardò disperata...mi entrò nell'anima quello sguardo tra le lacrime la presi in braccio tornando sul divano...
- va meglio?
Erano settimane che stava così...
- grazie si!!
Era un sussurro e si strinse a me si calmava se l'abbracciavo e io la volevo vedere calma come fosse mia figlia la cullavo come facevo con Diana quando era piccolina, Nadir tornò e sorrise...
- si è addormentata Max!!
Solo allora me ne resi conto e la portai a letto e tornando poi da mia moglie...
- ennesima crisi?
Annuii ma stavolta avevo un nodo in gola era straziante...
- amore mio!!
Mi guardò con infinita dolcezza...
- mi devasta vederla star così male!
Mi accarezzò il viso...
- ho bisogno di te Nadir!
Mi prese per mano e la seguii in doccia..
- vieni qui amore!
Mi spogliai ed entrai in doccia con lei ma la sollevai sui miei fianchi entrando subito in lei deciso e con spinte che ci toglievano il respiro ero uno sfogo che appagava entrambi arrivò all'orgasmo presto ma lei mi teneva stretto e restai in lei...
- scusa!
Le dissi...
- e di cosa amore?
Ci lavammo e stavolta feci l'amore con lei portandola in paradiso con me...

-Kristal-
Quando mi svegliavo avevo sempre quel senso di panico poi mi ricordavo che ero al sicuro che li nessuno più poteva farmi male, c'era il nonno la nonna e poi Max lui mi abbracciava e io stavo bene, non sentivo più così tanto la voglia di quella merda mi bastava correre da Max e stavo bene, se era quello l'abbraccio di un padre io non lo potevo sapere non lo avevo mai avuto un papà, il mio almeno non era mai stato un padre e stava marcendo in prigione, quindi mi aggrappavo a Max era diventato lui la mia droga stavo così bene quando mi abbracciava...

Mi chiamò Luc che ancora ansimavo e Nadir rise le feci linguaccia...
- Dimmi figlio!!
- lo abbiamo trovato ma...
- non mi interessano i ma Luc!
- papà non fare così o non ti dirò niente!
- Lucas Arcuri non farmi arrabbiare!
- Massimiliano Arcuri non mi fare arrabbiare tu!!!
- parla!!!
- è uno dei più grandi trafficanti turchi, se in Colombia c'era Escobar, qui c'è Semiem intoccabile papà... sicuramente è stato il figlio ma...
- ancora ma? Cazzo Luc!!!!
Urlai
- smettila non c'è un "ma" può essere stato anche Allah in persona lo vado a prendere!
- no...senti papà ne abbiamo passate tante hai perso 10 anni della tua vita per raggiungere la pace in cui siamo adesso fidati di me papà!!
- mi sono sempre fidato di te...Luc....sempre!!!!
- fallo ancora per me...per mamma per tutti noi ma soprattutto papà per te...hai perso tanto per la mafia!!
- io....non riesco a pensare a come sta Kristal!!
Sentii un tocco leggero sul braccio era Kristal che aveva sentito tutto..
- non per me!!
La guardai coi miei indecifrabili occhi azzurri come il cielo e mi sorrise...
- sei come un padre, non mi fare sentire in colpa non voglio ti succeda niente!!
- Luc ti richiamo dopo!!
La abbracciai e di strinse a me ed io ricambiai l'abbraccio...
- non ho mai avuto un papà e tu ci somigli molto!!
- non lo dire al nonno che è permaloso!!!
Stavolta rise era la prima volta dopo settimane ed era bello quel sorriso, vidi Nadir fissarci con un sorriso orgoglioso....e poi mi fece una linguaccia ed io di rimando mi passai la lingua sulle labbra ridendo...
Che Nadir fosse fantastica lo sapevo ma era qualcosa in più, amore amica e amante in tutta la mia vita avevo sperato solamente in un amore così grande, invece era così reale noi due non avevamo nulla da invidiare a Can e Sanem perché il nostro amore era grande tanto quanto il loro.
Kristal sospirò tra le mie braccia e si staccò da me lasciandoci soli...
- a dopo piccola...
- a dopo!!!
Abbracciò Nadir che le baciò la fronte e la guardò sparire in camera sua...
- joker dal cuore tenero sai quanto ti amo?
La presi per mano ed uscii sul patio con lei...
- penso di saperlo perché anch'io ti amo in eguale modo!
Lei si poggiò alla balaustra ed io le avvolsi la vita tirandola verso di me e sussurrai al suo orecchio...
- sei così bella...
La sentii rabbrividire mentre le mie mani risalivano dai fianchi al seno....
- non sei mai sazio marito?
Sorrisi insinuando le mani sotto alla camicetta i bottoni saltarono uno ad uno...
- Di te Nadir Arcuri...mai...
Dissi sempre sussurrando al suo orecchio sapevo che le piaceva e che si sarebbe eccitata...
- Max!!
Era un soffio la sua voce e la mia divenne roca e sensuale...
- o corri in camera oppure ti prendo ora qui.
Lei si lasciò sollevare tra le mie braccia e chinai la testa a baciarla dolcemente mi eccitava sentirla mugulare nella mia bocca...
- ah Nadir...
- Max Dio corri...
Non me lo feci ripetere e corsi in camera con lei tra le braccia.