sono stanco!

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Guardavo mia moglie avevo rischiato di perderla eppure non riuscivo a non pensare ad una vendetta, le sorrisi e annuii  era il momento per aiutarla più del dovuto..
- ok Nadir!
Le sfiorati le labbra e lei sospirò...
- perché  non mi convinci?
Il suo sguardo stanco e dubbioso mi scosse.
- perché ti fidi poco di me?
Chiesi imbronciato...
- Perché ti conosco Massimiliano...perché non riesci a star lontano dai guai anche se dovresti aver imparato alla tua età...
Si sollevò con una smorfia..
- che c'è?
Avevo l'opportunità di glissare e la così al volo aiutandola..
- solo un  capogiro!
- ecco allora resta sdraiata!
Scosse la testa...
- voglio rinfrescarmi!!!
- amore ti sembra il caso? Sei debole...
Qualcuno bussò ed entrò erano Sanem e Altea...
- dio sia ringraziato ragazze aiutatemi a rinfrescarmi!
- perché  non sono capace io?
Chiesi offeso...
- saresti capace se lasciassi da parte la vendetta e ti concentrassi su di me...
La guardai andare in bagno con le due donne che la sostenevano e uscii dalla camera...
- ok sapientina resta con loro!
Uscii dall'ospedale piuttosto irritato...
- dove stai andando?
Mike era dietro di me...
- cos'è tu e Can siete diventati le mie babysitter?
- vista la tua veneranda età caro saremo le tue badanti!
Stavolta mi fece ridere e vidi anche Can dietro di lui...
- cip e ciop eccovi!!
Can rise con noi...
- dove fuggiva?
Chiese a Mike e lui fece una smorfia...
- conoscendo Joker ho preferito fermarlo prima che ne combinasse una delle sue quindi chiedilo a lui!!
- siete insopportabili me ne vado a casa!!
- beh allora verremo ad aiutarti dato che l'hai semi distrutta!!!
Ricordai la prima volta che avevo visto e conosciuto Mike un agente molto ambizioso che aveva accettato di tenermi al sicuro nonostante il fatto che io ero tutto fuorché un carattere facile però lui sapeva come prendermi come spronarmi e c'era sempre riuscito era un uomo calmo sino all'eccesso eppure spietato all'occorrenza, lo avevo assaggiato sulla mia pelle nei 10 anni lontani dai nostri affetti.
Poi fissai Can con lui invece c'era stata una grande empatia da subito quando lo vidi la prima volta era ammanettato ad un tavolo in una stazione di polizia praticamente avevo pensato che se solo avesse voluto per difendere sua moglie avrebbe spezzato facilmente quelle manette lui a differenza di Mike era una testa calda ma con un integrita morale fuori dal comune a volte eccessiva ma lo ammiravo...
- ti sei zittito joker?
Can mi guardò di sottecchi mentre guidava eravamo a casa mia e parcheggiò nel vialetto...
- no è  che pensavo a come tre persone tanto diverse potessero essere così uniti!!!
Mike rise...
- Beh io un pensierino su come farti fuori l'ho fatto varie volte negli Emirati!!
Risi e lo spinsi...
- dormivo con un occhio aperto!!!
Can ci spinse in casa...
- dai su meno chiacchiere e ripuliamo!!!

Nadir chiamò Luc per far ragionare suo padre su eventuali vendette personali...
- vado da lui mamma sta tranquilla!

Vidi arrivare Lucas un ora più tardi ed intuii il perché di quella visita da come scese dalla sua Jeep  abbassarsi gli occhiali era un marchio di famiglia un modo per nascondere le proprie emozioni e sospirai...
- tua madre vero?
- beh se lo sai mi eviti discorsi...solo una cosa papà lei ha ragione lascia stare vendette o eventuali spedizioni punitive!!
Fissai mio figlio ma io non avevo nulla a schermare il mio sguardo...
- niente paternalismo io con te non l'ho mai usato!
- perché  non serviva io non...
- Luc evita di dire cazzate potrei farti una lista dettagliata ma mi limito a 10 anni persi!
Mike e Can mi stavano fissando a bocca aperta mentre Luc non si scompone tolse gli occhiali guardandomi negli occhi...
- che c'è ora ti pesa? Un po' tardi papà!
- mi ha sempre pesato solo che ho cercato di non fartene una colpa ma se vieni qui a farmi paternali...
Mike poggiò la mano sulla mia spalla mi girai a guardarlo serio...
- tu sei il primo a poter capire!
- capirti non significa voler incolpare di nuovo Lucas o Robert  abbiamo perdonato e capito Max!
Guardai mio figlio che era serio e guardingo...
- rassicura tua madre non farò colpi di testa ma nemmeno sono un cagnolino che scodinzola agli ordini di nessuno!!!
Fui abbastanza duro però Nadir si era preoccupata solo di quello non si fidava di me e questa ne era la prova...
- puoi dirglielo tu!!
Disse salendo sulla sua auto Can mi stava fissando e sospirò...
- Nadir si fida di te ma...
- Divit basta eh...non ho più voglia di ascoltare ne te ne Mike ne Luc...
Chiusi la porta di casa tagliandoli fuori ero stanco tutti erano perfetti tutti erano esempi ed io l'idiota che non ragionava, controllai che Mike e Can se ne fossero andati e buttai un po' di cose in una sacca ed uscii ero ancora guardingo conoscendo i miei fratelli ma ben presto fui abbastanza lontano per noleggiare una grossa moto e mi allontanai da Istanbul, i miei pensieri andavano da Nadir a Can e Mike mi fermai in una piazzola e gettai il cellulare nel fiumiciattolo sotto di me stessa sorte per il mio portafoglio tranne la carta d'identità e parecchi contanti risalii sulla moto e mi allontanai sino al mare lì abbandonai la moto e presi la mia sacca dirigendosi alla fermata degli autobus e tornai verso Istanbul avevo parecchie conoscenze era ora di usarle, si forse Nadir mi avrebbe odiato ma ero sfinito di essere l'uomo forte mi serviva ritrovare me stesso e stavolta avrei reso la vita difficile persino a Luc...


My Life In Istanbul.   Seconda parte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora