My Life In Istanbul. Seconda parte

sempre e per sempre

Tornati ad Istanbul il mio cellulare sembrava impazzito...
- ah ma daiii!
- sei un uomo molto richiesto amore mio!
Le sorrisi e risposi a Can...
- sei atterrato?
- se ti rispondo evidentemente si!!!
Mi disse che avevano ritrovato Samira a kannakkale e che dovevo pilotare un elicottero, guardai Nadir che sorrise annuendo e io la baciai...
- Max ci sei?
- si Divit si ci sono raggiungimi all'eliporto di fikri!!
Aiutai Nady con le valige e poi corsi a noleggiare un elicottero.
- ah Divit ah mi mancavi!
Dissi tra me e me accendendo i rotori avvisai la torre di controllo che mi diede l'ok e mi sollevai su Istanbul portai avanti la cloche e mi diressi sul tetto di Fikri Harika, Can non era solo c'era anche Mike, li vidi abbassarsi per raggiungermi sull'elicottero...
Ci vollero 20 minuti di volo per recuperare Samira che era strana e triste lì riportai al b&b e tornai a casa dopo  aver riconsegnato elicottero...
Trovai mia moglie sdraiata sul divano...
- amore mio sei stanca?
- oh tesoro bentornato!!
Mi sedetti al suo fianco e le accarezzai il viso...
- ehi ma tu scotti!
- mi sarò raffreddata durante il viaggio!
- chiamo un medico!
Lei si tirò su...
- no no amore prendo un antipiretico e vedrai domani andrà meglio!
Ma mi svenne tra le braccia non poteva essere nulla la scaricai sul pickup e corsi all'ospedale più vicino...
Restai ore a girovagare per la sala d'attesa e solo allora chiamai Luc ero in ansia anche se non volevo preoccupare nessuno, il medico mi raggiunse e la sua espressione mi piaceva poco.
- signor Arcuri sua moglie è stata avvelenata le abbiamo fatto una lavanda gastrica e ora aspettiamo sperando non siano compromessi i reni o altro!
Mi sedetti avvelenata?
Ma come avvelenata era sempre stata con me ed io stavo bene.
- papà!
Sollevai il viso a guardare mio figlio...
- hanno avvelenato mamma!
- ma...Cosa stai dicendo?
Luc ne fu sconvolto tanto quanto me e corse a parlare col medico io restai a guardare il vuoto a cercare un perche? E un quando?Poi ebbi un intuizione sull'aereo un uomo laveva urtata e le aveva versato addosso qualcosa era sembrata semplice acqua, mi alzai e cercai Lucas...
- Luc vado a casa forse so cos'é successo!!
Lo sentii chiamare papà piu volte ma io corsi al pickup e sperai che Nady non avesse lavato nulla, corsi in camera la valigia era ancora li e poi rovistai in bagno nella cesta della biancheria c'erano  gli abiti che aveva durante il viaggio di ritorno sollevai il golfino bianco ed ecco li la macchia, quindi avevo ragione non era acqua lo misi in una busta in plastica e tornai in ospedale...
Luc era ancora li gli raccontai tutto e lui prese la busta col golfino e corse via, io entrai da Nadir col permesso del medico era cosi pallida la mia piccola presi una, sedia accomodandomi al suo fianco e le presi la mano tra le mie...
- forza amore mio combatti! 
Mi portai la mano alla bocca non riuscivo a pensare ad un futuro  senza Nadir era entrata nella mia vita come un tornado e mi aveva reso l'uomo che ero, con lei al mio fianco mi sentivo un uomo completo, sentivo le mie lacrime scorrere sulle guance non cercai nemmeno di fermarle anche perché  ero solo ma pure ci fosse qualcuno non mi importava, l'unico mio pensiero era quella mano cosí delicata che stringevo nelle mie...
- Nadir non puoi lasciarmi solo!
Qualcuno mi posò la mano sulla spalla pensai fosse Lucas e sollevai la testa ma era Can mi guardava ma non c'erano parole però averlo li era almeno un pò di conforto anche lui aveva rischiato molte volte di perdere Sanem e probabilmente era l'unico a capire il mio stato d'animo...
Entrarono due medici che ci fecero uscire e fuori c'era Luc...
- hai scoperto qualcosa?
- si...Una tossina che volevano probabilmente usare per qualcosa, hai visto bene l'uomo sull'aereo pa?
Scossi la testa ma trovai strano che all'andata fosse successa la, stessa cosa col ragazzino che avevo quasi ucciso, poi Mario che si è scagliato contro di noi dal nulla e infine il tipo che aveva versato l'acqua addosso a Nady lo dissi a Luc...
- papà tre coincidenze mi sembrano un pò troppe...
Can lo fissò...
- ma chi può avercela con Nadir?
Chiusi gli occhi ripensando a Mario a quello sguardo cattivo, in definitiva non sapevo nulla di lui...
- Mario Corbucci vai figlio indaga e chiama Mike forse ce l'hanno con gli Ozgúr!
- chiamo io Mike!
Can si allontanò per telefonare mentre Luc parlava coi suoi ed io tornai da Nadir i medici mi rincuorarono noneta piú in pericolo di vota ma non potevano sapere ancora i danni subiti dal fisico di mia moglie, mi sedetti di nuovo al suo fianco passai li tutta la notte nonostante le insistenze di Lucas...
Passai intere giornate a tenere la mano di Nadir intere giornate a cercare di svegliarla...
- papà dai torna, a casa e fatti una, doccia restiamo io e Tim...
Guardai i miei due ragazzi e scossi la testa...
- no resto qui!!!
Fu Mike a trascinarmi fuori...
- joker non puoi continuare cosi prima o poi cederai e a lei servi tutto intero!
Guardai un ultima volta mia moglie e poi i miei due figli...
- per ogni evenienza...
Tim annuì
- sta tranquillo papà ti chiamiamo!
Uscii e Mike con Can mi accompagnarono a casa...